Andati in scena nella giornata di ieri i due anticipi (Juventus-Pescara 2-1 e Bologna-Torino 2-2), prosegue oggi la trentunesima giornata del campionato di Serie A che si concluderà domani con l’atteso derby capitolino tra Roma e Lazio. Andiamo quindi a vedere le quote Snai per le scommesse sportive sulle gare di questa domenica calcistica, a cominciare dal match dell’ora di pranzo tra Fiorentina e Milan. La vittoria dei viola è data a 2,50, quella dei rossoneri a 2,75, mentre il pareggio è considerato come l’ipotesi meno probabile, vista la quota a 3,20. Tra le varie partite delle ore 15 è prevista anche la sfida tra Catania e Cagliari, con i siciliani dati nettamente per favoriti: la loro vittoria paga infatti 2,15 volte la somma scommessa, mentre il “2” viene dato a 3,40 (superiore anche al pareggio che la Snai quota a 3,20). Sulla stessa linea anche l’esito previsto di Sampdoria-Palermo, con i padroni di casa decisamente favoriti (vittoria blucerchiata a 2,15), mentre il trionfo siciliano viene dato addirittura a 3,40 (pareggio al 3,20). Cambia la musica in Siena-Parma, con gli ospiti considerati favoriti assoluti a 1,63, mentre una vittoria dei padroni di casa verrebbe pagata 2,35 volte la quota scommessa. Il pareggio, invece, è attualmente dato a 3,20. 1,75 è invece la quota stabilita per un’eventuale vittoria dell’Udinese, oggi impegnata in casa contro il Chievo (dato addirittura a 4,75), mentre la Snai fissa il pareggio a 3,40. Questa sera sono invece previste due gare, Inter-Atalanta e Napoli-Genoa, entrambe molto delicate in chiave scudetto ed Europa: i nerazzurri di Stramaccioni sono dati vincenti all’1,70, pareggio al 3,50 e un’eventuale vittoria bergamasca verrebbe pagata addirittura 5 volte la quota giocata. Ovviamente favorito anche il Napoli in casa, vincente all’1,35 (pareggio al 4,75 e sconfitta all’8). Nel derby della capitale previsto per domani sera, invece, le quote Snai vedono favorita la Roma, la cui vittoria è data a 2,00, mentre il trionfo biancoceleste verrebbe pagato 3,50 volte, esattamente come un risultato di parità.