Scoppia la polemica negli Stati Uniti in seguito a quanto accaduto nella , il campionato di football americano. Durante la sfida fra i New England Patriots e i Kansas City Chiefs, il difensore Husain Abdullah è volato in touchdown e nelloccasione, per festeggiare, ha celebrato pregando in musulmano, la sua religione. Gli arbitri hanno deciso di sanzionare il gesto come condotta antisportiva, penalizzando lo stesso Husain e i Kansas. Lirregolarità riscontrata è la violazione della regola numero 12 della Nfl: «I giocatori non possono dare vita a celebrazioni o manifestazioni sul terreno di gioco. Naturalmente il pubblico e la critica si sono divisi di fronte a questa multa, facendo di conseguenza scoppiare le polemiche a sfondo religioso-sportive. A chiudere, forse, la questione, ci ha pensato Michael Signora, il portavoce della Nfl, che ha confessato alla Espn: «In questo caso la procedura non prevede di sanzionare un giocatore che si inginocchia per un atto religioso. Non doveva esserci una penalità.