Torino e Fiorentina si presentano alle ore 15 allo stadio Olimpico per giocare la quattordicesima giornata del massimo campionato. Tifoserie gemellate, grande atmosfera e primo tempo intenso e davvero piacevole che vede le due formazioni rientrare negli spogliatoi con il Torino in vantaggio per una rete a zero. Nonostante il parziale risultato, è però la Fiorentina a fare sua sin da subito la partita, attuando un asfissiante pressing che i padroni di casa sembrano particolarmente soffrire. I primi quarantacinque minuti di gioco non regalano particolari occasioni da rete ma è senza dubbio la formazione di Montella, pur senza Jovetic (ancora non in perfetta forma dopo l’infortunio rimediato contro il Cagliari), a prendere in mano le redini del primo tempo. Toni si fa notare su ogni pallone senza però riuscire mai a esser servito in profondità come vorrebbe, mentre Aquilani tenta di rendersi pericoloso in diverse occasioni senza però impensierire mai davvero Gillet. Poi, dopo una mezz’ora di gioco godibile ma non di certo mozzafiato, ecco la prima svolta: Aquilani accusa un problema muscolare ed è costretto a dare forfait, quindi il tecnico viola schiera al suo posto Ljajic che va a prendere il posto in campo di Fernandez, il quale arretra leggermente. Evidentemente la fortuna non gira dalle parti di Montella e dopo poco, praticamente approfittando della prima disattenzione difensiva avversari, il Toro va in gol. Cerci si infila in area e si getta a capofitto su un traversone in arrivo dalla sinistra, colpendo di destra la sfera che entra in rete passando poco sotto la traversa. Padroni di casa in vantaggio e Fiorentina che, oltre a dover recuperare una rete, si trova a dover fare i conti con un’altra gatta da pelare: anche Luca Toni si avvicina alla panchina e comunica allo staff di non riuscire a proseguire, anche lui per un problema muscolare: Montella è dunque costretto a schierare Seferovic, colui che in qualche modo dovrà scuotere l’offensiva viola nella ripresa. Dopo tre minuti di gioco, causati principalmente da un testa contro testa tra Toni e Glik che ha costretto l’arbitro a fermare il gioco per diversi minuti, il direttore di gara Damiano di Barletta manda tutti negli spogliatoi. Torino in vantaggio di un gol e secondo tempo che sta per iniziare.
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