Oramai quasi certo del primo posto nel girone, il Paris Saint Germain, questa sera alle ore 20:45, tenterà di confermare la sua leadership battendo davanti al proprio pubblico l’Anderlecht. Obbiettivo sicuramente alla portata per gli uomini di Laurent Blanc, soprattutto se si considera che, al di là della notevole diversità di tasso tecnico che vi è fra le due compagini, la sfida vedrà opposte la prima della classe a punteggio pieno e l’ultima del girone con zero punti. Nonostante ciò i belgi non vorranno di certo darsi per vinti, almeno per riuscire ad agguantare quel terzo posto, attualmente occupato dal Benfica a pari merito con l’Olympiacos, valevole per le qualificazioni ai sedicesimi di Europa League.
I capitolini, vincitori dell’ultima Ligue 1, sono nuovamente in testa al campionato a due lunghezze dal Lille e a tre dai temibili rivali del Monaco, con uno score di 24 gol fatti (miglior attacco del torneo) e soltanto 7 subiti (seconda miglior difesa dietro al Lille) in 12 gare che hanno portato 8 vittorie e 4 pareggi. Con Cavani quasi sicuramente fermo ai box a causa di un problema al polpaccio, l’ex CT della Nazionale francese dovrà valutare attentamente anche le condizioni di Zlatan Ibrahimovic, out lo scorso venerdì in campionato a causa di un’infiammazione al ginocchio sinistro. Considerata la qualificazione quasi certa lo svedese potrebbe accomodarsi in panchina o addirittura fare compagnia all’uruguayano in tribuna. Al suo posto, il giovane talento classe ’95 Rabiot è favorito su Pastore e Menez per supportare l’inedita coppia formata da Lavezzi e Lucas. Per il resto, formazione confermata con Sirigu in porta, in difesa Maxwell e Van der Wiel agiranno ai lati del duo tutto brasiliano Thiago Silva-Marquinhos, mentre in mezzo Verratti farà reparto con Thiago Motta e Matuidi.
In panchina, oltre al difensore brasiliano Alex, dovrebbero accomodarsi alcune vecchie presenze del calcio italiano come Menez e Pastore, anche se non è da escludere un loro inserimento dal primo minuto al posto di Rabiot. L’utilizzo dall’inizio di uno dei tre giocatori sopra citati, in automatico, costringerebbe Ibrahimovic ad un turno di riposo forzato.
Recuperato Thiago Silva dall’infortunio al bicipite femorale dello scorso 22 settembre, l’unico assente sarà Edinson Cavani, uscito malconcio dall’ultima partita di campionato a causa di un risentimento muscolare.
Al termine della sfida d’andata, conclusasi con un secco con Ibrahimovich sugli scudi grazie a ben 4 gol, il tecnico Van de Brom aveva così dichiarato a L’Equipe: “E’ una sconfitta pesante, anche se il primo quarto d’ora era stato buono e avevamo sperato. Poi abbiamo preso due gol abbastanza stupidi e non c’è stata più partita. Il Psg gioca benissimo ed è un piacere guardarlo, Ibrahimovic è eccezionale e ha cambiato la partita da solo”. In ogni caso, l’allenatore dei biancomalva pare intenzionato a schierare la migliore formazione possibile senza nessun timore reverenziale. In campo dovrebbe essere disposto un che vedrà Kaminski in porta, difesa composta da N’Sakala e Mbemba ai lati di Kouyatè e Nuytinck, a centrocampo agirà il consueto terzetto composto da Praet, Milibojevic e Kljestan, mentre in attacco Gillet e Bruno dovrebbero giocare a supporto della punta centrale Mitrovic.
In panchina dovrebbero partire il giovane talento ghanese Acheampong, titolare in quasi tutte le partite d’inizio campionato. Al suo fianco, a parte l’honduregno Najar, siederà un schiera di possibili titolari, tra cui figurano il veterano esterno sinistro Deschacht (nel club dal 2001 a cui vanno sommati altri quattro anni nel settore giovanile), la punta ivoriana Cyriac ed i centrocampisti De Zeeuw e Tielemans (quest’ultimo classe 1997), i quali hanno tutti collezionato almeno una decina di presenze in questo primo scorcio di campionato.
Non potrà contare sicuramente sull’apporto di Matìas Suarez, il quale, domenica scorsa contro lo Standard di Liegi, ha subito una lacerazione ai legamenti crociati del ginocchio destro. Da valutare anche le condizioni dell’esterno sinistro Gillet, anch’esso non al meglio.
30 Sirigu; 23 Van Der Wiel, 5 Marquinhos, 2 Thiago Silva, 17 Maxwell; 24 Verratti, 8 Thiago Motta, 14 Matuidi; 25 Rabiot; 29 Lucas, 11 Lavezzi.
In panchina: 1 Douchez, 13 Alex, 6 Z.Camara, 21 Digne, 27 Pastore, 7 Menez, 11 Ibrahimovic
Allenatore: Laurent Blanc
Indisponibili: Cavani
Diffidati: Van der Wiel
Squalificati: nessuno
13 Kaminski; 2 N’Sakala, 14 Nuytinck, 16 Kouyaté, 22 Mbemba; 19 Kljestan, 8 Milibojevic, 10 Praet; 17 Bruno, 45 Mitrovic, 30 Gillet.
Panchina: 33 Roef, 3 Deschacht, 6 De Zeeuw, 12 Najar, 31 Tielemans, 15 Cyruac, 18 Acheampong.
Allenatore: Van den Brom
Indisponibili: Suarez
Diffidati: N’Sakala e Bruno
Squalificati: nessuno
Arbitro: Strahonja (Croazia)