Stasera alle 20.45 allo stadio Olimpico si giocherà Lazio-Milan, posticipo della ventinovesima giornata di serie A. Partita tra le più importanti del nostro campionato, anche se quest’anno biancocelesti e rossoneri non stanno andando benissimo. La squadra allenata da Edy Reja è settima in classifica con 41 punti, reduce dalla bella vittoria a Cagliari per 2-0 ma anche da una serie di risultati ultimamente migliori in trasferta piuttosto che in casa, dove a vanificare il fattore campo ci sono le contestazioni dei tifosi al presidente Claudio Lotito. La qualificazione all’Europa League comunque non è impossibile, visto che mancano ancora dieci giornate alla fine della serie A. Sta molto peggio la formazione rossonera, che viene dall’ennesima sconfitta, 4-2 a San Siro col Parma. Contestazione dei tifosi, situazione societaria confusa, già in bilico la panchina di Clarence Seedorf, arrivato a guidare il Milan da poco tempo. Per i rossoneri, che hanno soltanto 35 punti in classifica, questa sarà una partita molto delicata, da vincere possibilmente anche se l’Europa sembra ormai lontanissima, in ogni caso da giocare bene per evitare ulteriori polemiche. Per presentare Lazio-Milan abbiamo sentito l’ex biancoceleste Felice Pulici. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Lazio-Milan che partita sarà? Mi attendo una partita molto combattuta, vista l’importanza della posta in palio. Sarà però soprattutto il Milan a dover vincere, vista la situazione che sta vivendo.
In caso di sconfitta Seedorf sarà esonerato? Credo di no, anche se sarà fondamentale pure come giocherà la squadra rossonera, la qualità della sua prestazione. In base a questo si potrà anche giudicare l’operato di Seedorf.
Quali sono i problemi reali della formazione rossonera? Una difesa che prende troppi gol, praticamente inesistente. Non è però solo colpa del reparto arretrato, visto che poi è tutta la squadra che non funziona. Persino lo stesso Kakà non sta disputando delle partite bellissime.
Da ex portiere, come giudica Abbiati? Mi sembra che non abbia motivazioni, come tutti i giocatori del Milan. Questa potrebbe essere la causa del suo rendimento non sempre positivo. Di certo non è più al livello di qualche stagione fa.
Balotelli sempre più inconcludente: lo venderebbe? Il suo rendimento dipende anche dai problemi del sistema di gioco rossonero. E’ pure vero che una grande manifestazione come i Mondiali potrebbe esaltarlo e potrebbe tornare ad essere molto motivato. Io non lo venderei.
La squadra di Reja potrà puntare ancora all’Europa?
Sarà dovere della Lazio puntare all’Europa, far parte delle squadre italiane che parteciperanno alle Coppe. Credo che possa farcela, non penso che sia impossibile strappare la qualificazione all’Europa League al Parma oppure all’Inter, anche se la formazione nerazzurra sta giocando molto bene.
Cosa pensa dell’appello di alcuni giocatori della Lazio contro la contestazione dei tifosi biancocelesti? E’ normale questa scelta, perché i giocatori e lo stesso allenatore hanno bisogno del sostegno dei tifosi. Tifosi che secondo me sono poco considerati da Lotito e dai dirigenti, non meritano questo trattamento da parte della società biancoceleste.
Il suo pronostico su quest’incontro? Lazio favorita, ma potrebbe starci anche un pareggio alla fine. (Franco Vittadini)