Si gioca oggi alle ore 15 Sassuolo-Torino, partita valida per la ventesima giornata del campionato di Serie A. All’andata i granata si erano imposti per 2-0, oggi i rapporti di forza sono rimasti più o meno gli stessi: i neroverdi hanno ottenuto qualche vittoria di prestigio e arrivano dal 4-3 rifilato al Milan, ma restano pericolanti in classifica e appena sopra la zona retrocessione. I granata invece con i loro 26 punti sognano posizioni europee, anche se chiaramente le formazioni che stanno davanti sono più accreditate per portare a termine il compito. Ad ogni modo, si tratta certamente della stagione più brillante degli ultimi anni per i piemontesi. Non ci son particolari novità per quanto riguarda le formazioni: Di Francesco deve fare i conti con la squalifica di Simone Zaza e manda in campo Floro Flores insieme a super Berardi e a Ziegler confermato nel tridente offensivo. Mediana ancora con Kurtic e Chibsah ad affiancare Magnanelli, la difesa è a 4 con l’allargamento di Antei. Ventura risponde con il solito 3-5-2: ancora panchina per Tachtsidis, il regista lo fa Vives con Basha e Farnerud a protezione. Si rivede la coppia Cerci-Immobile, ha recuperato l’ex Juventus e Pescara dal problema fisico. Difesa confermata: ormai Maksimovic è a tutti gli effetti un titolare. Fuori Larrondo e Gazzi, ma entrambi dovrebbero recuperare per la prossima partita (in casa contro l’Atalanta).
Ormai ci siamo, mancano meno di 24 ore al match che si disputerà al Mapei Stadium: il Sassuolo vola sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria di settimana scorsa e domani ospiterà il Torino di Giampiero Ventura. Gli emiliani sono momentaneamente rinvigoriti dalla medicina somministrata da Domenico Berardi nella sfida contro il Milan, i quattro gol messi a segno hanno scatenato le attenzioni dei media che subito hanno puntato i riflettori su di lui dando il via a speculazioni e ipotesi riguardo il futuro. L’attaccante neroverde è uno dei giovani protagonisti disseminati dalla Juventus in prestito tra le squadre di serie A e oggi proverà a lasciare un segno positivo alla fine dei novanta minuti per fare guadagnare alla squadra punti utili in chiave salvezza. Il Torino ha momentaneamente subito una battuta d’arresto nelle ultime due partite con la sconfitta sul difficile campo del Tardini e col pareggio contro la Fiorentina. Nonostante ciò, i granata condividono il settimo posto in classifica con il Parma a quota 26 e oggi proveranno a battere una squadra che vola sulle ali dell’entusiasmo e, soprattutto, che deve pensare a guadagnare punti per la permanenza in serie A. Andiamo a vedere le notizie alla vigilia in casa delle due formazioni per capire che tipo di partita ci attende.
Eusebio Di Francesco è convinto che la sua squadra possa ripetere la prestazione di settimana scorsa contro i rossoneri e di potere rimanere nella massima serie anche per la prossima stagione. Al momento il Sassuolo si trova fuori dalla zona retrocessione, essendo sopra il Bologna di un solo punto, ma la minaccia è vicina e fare punti è fondamentale. Probabilmente Di Francesco opterà per un 4-3-3, col trio di centrocampo composto da Kurtic, Magnanelli e Chibsah; in avanti Berardi, Floro Flores e Ziegler. Gazzola e Zaza non scenderanno in campo poiché devono fare i conti con un turno di squalifica. Stando alle statistiche, il Sassuolo ha un possesso palla di 22’:54’’, gioca 514 palle e completa il 62% dei passaggi effettuati. Per quanto riguarda la fase offensiva, i neroverdi calciano nello specchio della porta mediamente 5 volte su un totale di 12 occasioni a partita e vantano una supremazia territoriale di 9’:11’’. Il giocatore più prolifico è Domenico Berardi con 11 reti all’attivo. Kurtic detiene il record per assist: ben 26 di cui 4 vincenti.
La squadra di Giampiero Ventura ha interrotto la sua serie positiva nel match del Tardini perso 3-1 e ha conquistato un punto importante nella gara contro la Fiorentina di settimana scorsa. Il tecnico sa bene che non sarà facile andare a Reggio Emilia a fare i punti contro il Sassuolo ma è assolutamente intenzionato a vincere questa partita. Ventura può gioire per il rientro di El Kaddouri che sarà schierato in posizione di trequartista alle spalle di Cerci e Immobile. Stando ai numeri, il Torino è una squadra che ha un possesso palla medio a partita di 25’:36’’, gioca 537 palle e completa il 69% dei passaggi effettuati. Per quanto concerne la fase d’attacco, i granata calciano nello specchio della porta mediamente 5 volte su un totale di 12 occasioni a partita e vantano una supremazia territoriale di 9’:12’’. La coppia d’attacco Cerci-Immobile ha capitalizzato un totale di 18 reti da dividere equamente tra i due. Il centravanti cresciuto nella Roma detiene anche il record della squadra per quanto riguarda gli assist: ben 24 di cui 7 vincenti.
79 Pegolo; 5 Antei, 20 Bianco, 6 Ariaudo, 3 Longhi; 45 Chibsah, 4 Magnanelli, 27 Kurtic; 25 D. Berardi, 83 Floro Flores, 86 Ziegler. All. Di Francesco
A disp: 1 Pomini, 2 Pucino, 21 Manfredini, 24 Marzorati, 35 Rossini, 7 Missiroli, 8 Marrone, 16 Valeri, 7 Schelotto, 14 Masucci, 70 Farias, 95 Gliozzi.
Squalificati: Gazzola, Zaza
Diffidati: Antei, Kurtic, Pegolo
Indisponibili: Terranova, Acerbi, Alexe
30 Padelli; 19 Maksimovic, 25 Glik, 24 E. Moretti; 36 Darmian, 4 Basha, 20 Vives, 8 Farnerud, 26 Pasquale; 11 Cerci, 9 Immobile. All. Ventura.
A disp: 23 L. Gomis, 32 Berni, 2 Guillermo Rodriguez, 17 Masiello, 33 Brighi, 77 Tachsidis, 63 Bellomo, 7 El Kaddouri, 69 Meggiorini, 10 V. Barreto
Squalificati: Gillet
Diffidati: Cerci
Indisponibli: Gazzi, Larrondo
Aribitro: Giacomelli