Sta per iniziare l’ultimo match del round robin delle ATP Finals 2014. Alla O2 Arena di Londra, Stan Wawrinka-Marin Cilic stabilirà il quarto giocatore che domani giocherà le semifinali, e in particolare sfiderà Roger Federer. L’altro incontro infatti è già deciso: Novak Djokovic-Kei Nishikori. Cilic è quasi fuori: ha bisogno di una vittoria netta per avere la meglio su Wawrinka e su Tomas Berdych. Molto più facile che a qualificarsi sia lo svizzero, che peraltro sarà certo della semifinale vincendo anche solo un set.
E’ ufficiale: Novak Djokovic ha vinto il gruppo A delle ATP Finals 2014 e in semifinale incrocerà Kei Nishikori, andando a cercare la rivincita per la sconfitta che il giapponese gli ha inflitto due mesi fa nel penultimo atto degli Us Open, cancellandogli la possibilità di vincere l’ottavo Slam in carriera. Quando si gioca indoor non ci sono rivali che tengano per Nole: lo ha scoperto anche Tomas Berdych, a sue spese visto che è stato sconfitto in 69 minuti con il punteggio di e adesso ha bisogno di un miracolo per andare in semifinale, dove comunque troverebbe ad aspettarlo Roger Federer. Il quale non ha più speranze di chiudere l’anno al numero 1 del mondo: la vittoria odierna del serbo pone fine anche a questa rincorsa, Djokovic termina la stagione in vetta al ranking per la terza volta in carriera che è anche la terza negli ultimi quattro anni. Lo svizzero, sempre se ce la farà, potrà scavalcarlo nel prossimo anno.
in semifinale alle ATP Finals 2014. Al serbo bastava un set per avere la certezza di aver superato il turno, e già il primo contro Tomas Berdych gli ha consegnato il pass: in 32 minuti il numero 1 del mondo ha vinto il parziale con il risultato di , confermando la sua straripante forma e avvicinandosi alla chiusura dell’anno in vetta al ranking ATP. Al il tennista ceco adesso non resta che rimboccarsi le maniche e provare a rimontare: in caso di sconfitta 0-2 sarà praticamente fuori, a meno che Stan Wawrinka non gli faccia un bel regalo.
Sta per iniziare in questi minuti Novak Djokovic-Tomas Berdych, penultima sfida del gruppo A delle ATP Finals 2014. Ci si gioca l’accesso alle semifinali; abbiamo già spiegato tutto, ci limitiamo a dire che con la vittoria di un set Nole avrebbe la certezza di qualificarsi, ma ovviamente vuole il primo posto nel girone per evitare Roger Federer e la terza vittoria nel round robin per essere sicuro in maniera aritmetica di chiudere l’anno al numero 1 della classifica ATP.
I precedenti tra Novak Djokovic e Tomas Berdych sono clamorosamente a favore del numero 1 del mondo. Il bilancio è un 16-2, ma il tennista ceco può dire di aver superato lavversario in due occasioni decisamente importanti. Lo scorso anno nei quarti di finale degli Internazionali dItalia, quando al Foro Italico di Roma si impose per 2-6 7-5 6-4 con una grande rimonta; e soprattutto nel 2010, nella semifinale di Wimbledon che aprì a Berdych le porte della prima e finora unica finale Slam. Allepoca era finita 6-3 7-6 6-3, una vittoria netta; Djokovic però si è ripreso tutto con gli interessi. Ci sono anche tre precedenti alle Finals, sempre nel Round Robin e sempre con vittoria del serbo: nel 2010 6-3 6-3, nel 2011 3-6 6-3 7-6 e nel 2012 6-2 7-6. Viste le premesse per Berdych non sarà affatto semplice prendersi la vittoria che gli serve per superare il turno.
Novak Djokovic-Tomas Berdych sta per cominciare: siamo al momento della verità per il gruppo A delle ATP Finals 2014. Dallaltra parte aspettano già Roger Federer (primo) e Kei Nishikori (secondo); il serbo tecnicamente potrebbe ancora essere eliminato, ma è uneventualità semi-impossibile dovendo difendere un +19 nel computo dei game vinti e persi. Chi rischia di più è lo stesso Berdych, che ha sì una vittoria e una sconfitta e 2-2 nei set tanto quanto Stan Wawrinka, ma gioca contro il numero 1 del mondo mentre lo svizzero se la vede con un Marin Cilic che è praticamente eliminato ed è lontano parente del giocatore che ha dominato agli Us Open stupendo il mondo. A Djokovic basta un set per essere certo della qualificazione; con il 2-0 sarebbe sostanzialmente primo nel girone ed eviterebbe lincrocio in semifinale con Federer. Non solo: come scrivevamo, in caso di vittoria oggi Nole sarà certo di chiudere al primo posto del ranking lanno 2014, per la terza volta nelle ultime quattro stagioni.
E lultima giornata del round robin delle ATP Finals 2014; e dunque, entro la tarda serata conosceremo le due semifinali del Master di tennis maschile che si sta giocando sul campo indoor della O2 Arena di Londra. Gruppo A, e situazione che è ben lungi dallessere definita pur se almeno sulla carta possiamo ipotizzare quello che potrà essere lesito finale. Per seguire in diretta televisiva i due match della giornata dovete andare su Sky Sport 1, che trovate al canale 201 del satellite, con la squadra di telecronisti capitanata da Elena Pero a commentare gli incontri con il commento tecnico di Laura Golarsa e Paolo Bertolucci. Lo streaming video è garantito a tutti gli abbonati al pacchetto Sport grazie a Sky Go, applicazione attivabile su PC, tablet e smartphone. Non mancheranno poi gli aggiornamenti in tempo reale, con le statistiche degli incontri, da parte del sito ufficiale del torneo (www.barclaysatpworldtourfinals.com) tramite il live score, mentre se siete appassionati di social potete consultare i profili ufficiali del circuito di tennis maschile che sono facebook.com/ATPWorldTour e, su Twitter, @ATPWorldTour. Il primo incontro ad andare in scena è quello delle ore 15 italiane: Novak Djokovic-Tomas Berdych. Per il serbo è quasi fatta: ha vinto i primi due incontri senza perdere un set, ha un bilancio di game vinti-persi di 24-5 ed è sostanzialmente impossibile che possa rimanere fuori dalla semifinale, a meno di una clamorosa debacle contro il tennista ceco. Gli basterà vincere un set per qualificarsi; ma cè di più, perchè con la vittoria dellincontro Nole avrà la certezza matematica di chiudere al primo posto del ranking mondiale per la terza volta nelle ultime quattro stagioni, rendendo quindi impossibile la rimonta di Roger Federer. Il serbo sta già giocando meravigliosamente con questa pressione addosso, vedremo in che modo reagirà alla buona notizia (se arriverà) nella corsa verso il suo quarto titolo alle Finals (sarebbe anche il terzo consecutivo, il primo è arrivato nel 2008). Per quanto riguarda Berdych, il suo destino sarà comunque legato al match delle ore 21: Tomas Berdych-Marin Cilc. Il croato è quasi fuori: difficile pensare che con un 6-24 come computo di game vinti-persi possa risorgere fino a qualificarsi. Discorso diverso per Wawrinka, che è rimasto con saldo positivo (15-14) nonostante la debacle contro Djokovic; lo svizzero scenderà inoltre in campo conoscendo già il risultato di Berdych, e questo psicologicamente sarà un grande vantaggio perchè in caso di 0-2 del ceco saprebbe di essere qualificato anche solo con la vittoria di un set, oppure semplicemente rimanendo incollato a Cilic nel punteggio. Per lui è quindi vicino il bis del risultato ottenuto lo scorso anno. (Claudio Franceschini)