Si erano dati appuntamento oggi alle 15 e al momento sono circa cinquecento i tifosi giallorossi che stanno manifestando pacificamente il loro dissenso sotto la sede di Unicredit. I tifosi della Roma da questa mattina si sono passati parola per ritrovarsi all’Eur per far sentire la loro voce perchè, secondo loro, tra i motivi che stanno rallentando la possibile cessione della Roma a Vinicio Fioranelli, ci sarebbe anche un’ostruzione da parte di Unicredit.
L’istituto bancario in questione vanta un credito di circa 300 milioni di euro nei confronti di Italpetroli, controllante della Roma. In viale Tupini, sede di Unicredit, è un continuo via vai di persone, qualcuno passa e dà il suo appoggio ai tifosi che stazionano lì sotto e poi va via. Altri decidono di rimanere. Ogni tanto si alza anche qualche coro e qualcuno ha esploso un paio di petardi. La polizia municipale ha chiuso la strada e non permette il transito delle auto. Presenti anche forze di pubblica sicurezza in stato di allerta per prevenire eventuali disordini.
Esposto anche uno striscione contro il Ceo di Unicredit, Alessandro Profumo: «Profumo, se non vendi puoi dire addio al conto di due milioni di romanisti». E ancora altri cori: «Rosella Sensi bla, bla, bla…» e «La Roma a Fioranelli».