La prima rete di Chelsea-Arsenal è decisamente spettacolare e porta la firma di Samuel Eto’o. I Blues colpiscono subito, al quinto minuto di gioco, e la marcatura del camerunese è da urlo: ripartenza fulminea della squadra allenata da Josè Mourinho con Schurrle che al limite dell’area regala un assist al bacio per Samuel Eto’o che entra nell’area dei Gunners dalla destra, dribbla un avversario rientrando sul sinistro, e poi fa partire un tiro a giro che batte il portiere avversario.
Il Chelsea è un carroarmato e al settimo minuto di gioca trova subito il raddoppio con Andre Schurrle. Ancora una volta l’Arsenal perde una palla in mezzo al campo permettendo agli uomini in Blues di ripartire. Il nazionale tedesco parte dalla destra, accentrandosi e entrando in area, per poi far partire un diagonale sul secondo palo che buca la porta dei Gunners.
La terza rete del Chelsea porta la firma del gioiello Eden Hazard: al 15esimo del match Chamberlain devia di mano in area un tiro dell’ex Lille ma l’arbitro commette un errore clamoroso espellendo Kieran Gibbs, e poi assegnando giustamente il calcio di rigore. Sul dischetto dagli 11 metri va lo stesso Hazard che tira centrale beffando il portiere avversario.
Il Chelsea non si ferma e al 42esimo minuto del match si porta già sul 4-0 con la partita già definitivamente chiusa. Dopo Eto’o, Schurrle e Hazard, questa volta a segnare è il brasiliano Oscar: nuovo spettacolare contropiede con Torres lanciato a rete che si immola sulla destra, entra in area, e poi mette in mezzo una palla al bacio sulla quale arriva Oscar che solo davanti al portiere, con un lieve appoggio, segna il 4 a 0 per i Blues.
Al 66esimo del match il Chelsea si porta sul 5 a 0 e a segnare è ancora Oscar (doppietta personale per lui). Ennesimo errore dell’Arsenal con Rosicky che sbaglia il passaggio favorendo l’intervento sulla palla del talento brasiliano. Il numero 11 si accentra e dal limite dell’area fa partire un tiro a giro che non sembra imparabile: peccato però che Szczesny sbagli tutto, facendosi sfuggire la palla di mano.
Il 6 a 0 finale porta la firma di Mohamed Salah e arriva al 71esimo di gioco quando la gara era finita già da un bel pezzo. Lancio dalle retrovie del Chelsea che con un sol passaggio scavalca l’intera squadra dell’Arsenal, e soprattutto la difesa che nel contempo non attua il fuorigioco: Salah si trova a tu per tu con Szczesny e con un sinistro preciso sul primo palo gonfia per la sesta volta la rete.
Appuntamento di lusso oggi alle ore 13.45: a Stamford Bridge si gioca Chelsea-Arsenal, il big-match della trentunesima giornata della Premier League inglese. La partita è interessante per molti motivi: innanzitutto è un derby di Londra, fra due squadre divise da una storica rivalità; inoltre, la classifica vede i Blues al comando con 66 punti e i Gunners secondi a quota 62, quattro lunghezze di ritardo ma anche una partita da recuperare e ciò significa che in caso di colpaccio l’Arsenal oggi pomeriggio sarebbe potenzialmente capolista, mentre il Chelsea punta a vincere lo scontro diretto naturalmente con l’obiettivo opposto: allontanare in modo forse decisivo i rivali. Se tutto questo ancora non vi bastasse, ecco che oggi Arsene Wenger raggiunge l’impressionante quota di mille partite sulla panchina dell’Arsenal, e lo fa proprio in casa del grande rivale José Mourinho. I due non si sono mai amati, e lo Special One per il francese è un avversario maledetto: dieci precedenti e nessuna vittoria per l’Arsenal di Wenger contro il Chelsea di Mourinho. Il portoghese ieri ha fatto i complimenti al collega per questo traguardo, ma non senza una piccola puntura: “Ammiro lui e ammiro l’Arsenal. Non è possibile guidare un club per mille gare se un club non è una società fantastica che sostiene il suo allenatore nei momenti di difficoltà, soprattutto quando queste fasi sono molto lunghe”. Mourinho poi ha aggiunto: “Il tributo nei suoi confronti è riconoscere che tutti noi allenatori vorremmo tagliare un traguardo come il suo. Io sarei già molto felice di festeggiare cinquecento gare alla guida del Chelsea. Sarà accolto come tutti gli allenatori ospiti”. Così invece ha parlato il francese: “Per me è un privilegio aver avuto la possibilità di guidare questo club in mille gare. La società mi ha sempre sostenuto. Il tempo dirà se l’Arsenal è diventato più grande durante il mio lavoro. Io mi auguro di sì. Questo club mi ha dato una possibilità e io ho ricambiato mostrando la mia lealtà, rifiutando molte offerte. Sabato io rappresenterò l’Arsenal e non me stesso. I miei sentimenti dovranno restare fuori da questa gara che per noi è la più importante della stagione”. Uno sguardo al futuro: “Sono molto motivato nel restare qui. Per noi il prossimo periodo potrebbe essere quello in cui torneremo a vincere qualche trofeo, anche se la concorrenza è sempre più forte e imporsi è davvero difficile”. Insomma, una partita imperdibile: potrete seguirla in diretta su Fox Sports, canale disponibile sia sulla piattaforma satellitare di Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. La telecronaca sarà a cura di Paolo Ciarravano, affiancato dal commento tecnico di Pierluigi Casiraghi, che peraltro nel Chelsea ha giocato (11 partite e 1 gol a fine carriera). Grazie ai servizi offerti da Sky Go e Premium Play, riservati rispettivamente agli abbonati Sky e Premium, potrete seguire la partita anche in streaming video su PC, tablet o smartphone se all’orario della partita non potrete mettervi davanti a un televisore. Non vanno dimenticati poi i social network: ci sono le pagine Facebook ufficiali delle due squadre, e c’è Twitter con l’account generale della Premier League (@premierleague) oltre a quelli delle due squadre, cioè @chelseafc e @Arsenal.