CALCIOMERCATO MILAN – I tifosi rossoneri hanno potuto apprezzare solo per poco le gesta del nuovo attaccante del Milan, l’olandese Huntelaar. Un’apparizione opaca nel trofeo Berlusconi e un finale di gara ormai scritta contro l’Inter, sono le uniche due occasioni in cui il giocatore si è potuto mettere in mostra. «Non c’è molto da dire – spiega a riguardo il diretto interessato – contro l’Inter, l’allenatore ha preferito dare fiducia a coloro che avevano fatto bene a Siena. Ma proprio Leonardo mi ha garantito che non sono stato preso per andare in panchina». Un inutilizzo che si riflette anche in nazionale: «Gioca Kuyt – rivela il bomber rossonero – Ed è comprensibile visto che quest’estate con il Real non ho giocato molto». Ma Huntelaar non ha alcuna intenzione di rimanere in panchina, visto il suo score, almeno a livello di Nazionale, di 13 reti in 24 apparizioni, una media di 0,542: «Era anche meglio qualche tempo fa – precisa l’attaccante – Ma nelle ultime 3 gare, da riserva, non sono riuscito a segnare».
Infine, Huntelaar, conclude così: «So perfettamente qual è la gara in calendario il 21 ottobre. Il Milan giocherà contro il Real e sarebbe proprio bello mettere la mia firma su quella gara. In sei mesi ho avuto 3 allenatori e 3 presidenti. Con le mie 8 reti sono stato comunque il miglior goleador di Spagna in quel periodo. Mi hanno pagato 27 milioni di euro e ciò nonostante mi hanno fatto andare via».