Succede anche questo nel calcio moderno. L’amichevole Bahrain – Togo finisce 3-0. Ma qualcosa nel tasso tecnico della nazionale avversaria, quella del Togo, aveva indotto il ct del Bahrain, squadra di casa, l’austriaco Josef Hickersberger, a confessare che il livello degli avversari era bassissimo. Gia ma alla fine si è scoperto che a sfidare a Manama il Bahrain, con tanto di divisa ufficiale e inni, non era la nazionale del Togo, ma un gruppo di ragazzotti ingaggiati chissà dove da un impresario con pochi scrupoli.
In effetti la vera nazionale togolese aveva disputato il giorno prima una partita ufficiale contro il Botswana nell’ambito della fase di qualificazione alla Coppa d’Africa e i calciatori, dopo l’incontro, avevano fatto rientro nei rispettivi club di appartenenza. Una svista incredibile della Federazione del Bahrain. La nazionale araba aveva giocato contro la finta nazionale del Togo in preparazione dei prossimi appuntamenti che dovrà affrontare: il torneo dell’Asia occidentale, in Giordania; la Coppa del Golfo (dal 22 Novembre nello Yemen) e la Coppa delle Nazioni Asiatiche (in gennaio, in Qatar).
La Federcalcio togolese si è rammaricata dal canto suo dell’accaduto e ha promesso di fare un’inchiesta molto dettagliata. In più sembra che la Nazionale del Bahrain sia abituata a fatti del genere. Era già successo nel 2006, quando in preparazione a una partita di qualificazione al Mondiale aveva giocato una partita contro quella che ritenevano essere la selezione nazionale di Panama. Invece si era poi scoperto che era una selezione di giocatori di secondo piano del paese centroamericano.