Finisce con il punteggio di 4-0 la partita giocata a Chiasso dai rossoneri. Dopo i tre gol messi a segno nel primo tempo da Nocerino, Silvestre e Robinho, nella ripresa è arrivato pure il sigillo di Saponara. Se il primo tempo si era concluso all’insegna della goleada rossonera facendo presagire a un secondo tempo entusiasmante, le premesse vengono presto smentite. Inizialmente è il Chiasso che prova ad impensierire gli ospiti prima con un tiro da fuori di Yerli e poi con Felitti. Quest’ultimo va vicino alla rete a causa di un brutto errore di Silvestre; il centrocampista del Chiasso ne approfitta, si avvia in area e calcia in porta, Amelia però non si fa sorprendere e riesce a bloccare la sfera tra le braccia. Nella ripresa il tecnico Allegri decide di concedere spazio anche al terzo portiere Coppola, Niang, che si porta vicino al quarto gol, il giovane Claveria e Saponara. È proprio quest’ultimo che lascia l’unico segno positivo in un secondo tempo complessivamente noioso. Siamo all’86’ quando il primavera Claveria viene lanciato in area, calcia ma il suo tiro viene respinto dall’estremo difensore del Chiasso; a quel punto Saponara si avventa sulla sfera e mette a segno da pochi metri a porta vuota. In questa seconda frazione di gioco Kaka è stato leggermente in ombra ma nel complesso tutti giocatori rossoneri non hanno dato il meglio di sé. La partita finisce col risultato di 0-4 in favore dei rossoneri che nella prossima giornata di campionato dovranno affrontare il Torino fuori casa.
Chiasso: Capelletti, Zambrotta, Djuric, Magnetti, Mihajlovic, Berisha, Facchinetti, Felitti, Joaquim, Quaresima, Ciarocchi. A disposizione: Adailton, R. Riva, Tarchini, Becchio, Croci, Varvelli, Yerly, Travagli, Kandià, Martinazzo, D. Riva, Peralta, Hanachi, Conti, De Sole.
Reti: Nocerino al 7′, Silvestre al 23′, Robinho al 39′, Saponara al 85′.
Dopo i primi 45 minuti il Milan conduce per 3-0 a Chiasso contro la locale formazione. Nell’attesa della terza giornata di campionato il Milan cerca il collaudo a Chiasso per l’imminente inserimento di Kakà nella formazione di mister Allegri. Il brasiliano si muove bene tra le linee e si capisce da subito che ha intenzione di lasciare un segno sin dalle prime battute. Al 7′ è Nocerino ad andare a segno proprio con un assist dell’ex Real Madrid. Il neo acquisto dall’Inter Silvestre è il protagonista del secondo goal: palla in mezzo all’area da calcio d’angolo e colpo di testa dell’argentino che oltrepassa la rete di qualche centimetro prima dell’intervento del portiere. Il guardalinee è ben appostato e segnala il gol. La terza rete è firmata Robinho: passaggio rasoterra dalla destra di Nocerino verso il dischetto di rigore, Matri non arriva ma dietro di lui c’è il brasiliano che calcia facile a rete da due passi. Si segnala anche una buona prestazione di Matri che, nonostante sia andato solo vicino al gol colpendo un palo, sta facendo un gran lavoro di sponda e movimenti utili per permettere l’inserimento dei centrocampisti.
Capelletti; Djuric, Adailton, Zambrotta, Quaresima; Berisha, Facchinetti, Adao, Mihajlovic; Magnetti; Ciarrocchi. (Martinazzo, Tarchini, Felitti, D. Riva, R. Riva, Becchio, Varvelli). All. Komornicki. Amelia; Zaccardo, Silvestre, Mexes, Emanuelson; Poli, De Jong, Nocerino; Kakà; Matri, Robinho. (Gabriel, Vergara, Pedone, Pinato, Rondanini, Muntari, Claveria, Moric, Niang). All. Allegri. ARBITRO Gut (Svizzera)
Mancano ormai circa 50 minuti all’amichevole Milan-Chiasso, ed è ormai certo che Kakà giochi questo incontro da titolare. Cresce dunque l’attesa per il suo debutto-bis con la maglia rossonera…
Oggi pomeriggio alle ore 18.00 si gioca Milan-Chiasso, trasferta in terra elvetica per i rossoneri di Massimiliano Allegri, che non vogliono perdere il ritmo-partita durante la sosta per le partite di qualificazione mondiale delle Nazionali. La cittadina del Canton Ticino, prima subito dopo il confine italo-svizzero, vivrà però un evento che va molto oltre il valore in sé di questa partita, ufficialmente valida come Primo Trofeo Città di Chiasso, perché sarà soprattutto la prima volta in campo di Ricardo Kakà nella sua seconda avventura con la maglia rossonera. Dunque questo sarà il principale motivo d’interesse di questo incontro: tutti vogliono rivedere il Pallone d’Oro 2007 con la maglia rossonera numero 22, e pazienza se l’occasione non è una partita ufficiale ma un’amichevole contro avversari di secondo piano. Eppure, c’è un personaggio di livello assoluto anche nella squadra ticinese: stiamo parlando di Gianluca Zambrotta, campione del Mondo 2006 ed ex giocatore proprio del Milan, che ora vive in una realtà più tranquilla la fine della sua carriera da calciatore, e nel frattempo ricopre pure il ruolo di vice dell’allenatore Komornicki. Dunque per Zambrotta è un graduale passaggio fra una carriera e l’altra, e chissà se in futuro ci sarà un posto per lui sulla panchina attualmente occupata da Allegri. In realtà molti degli attuali giocatori milanisti non sono mai stati compagni di squadra di Zambrotta, che pure ha lasciato il Milan nel 2012. Da allora però moltissimo è cambiato dalle parti di Milanello, e così paradossalmente proprio Kakà sarà uno dei non molti ex compagni che Zambrotta potrà riabbracciare: giocarono insieme nel 2008-2009, prima stagione rossonera per l’azzurro, ultima (fino a pochi giorni fa) per il brasiliano.
Senza nulla togliere a Zambrotta, naturalmente c’è Kakà sotto i riflettori, e Allegri dovrebbe fare tutti contenti schierando Ricky fin dal primo minuto. Difficile pensare che possa giocare l’intera partita, ma questo per ora conta poco. Si sa che Kakà deve ancora ritrovare la forma e che all’inizio non si potrà pretendere molto da lui, ma tutti sono curiosi di scoprire quale sia esattamente la sua condizione atletica, e soprattutto se ci regalerà fin da subito qualche perla del suo immenso talento. I primi test sono stati soddisfacenti, ed è per questo motivo che il mister schiererà il più atteso dei nuovi acquisti fin dal primo minuto: ma in quale ruolo? Non sembrano esserci dubbi nemmeno da questo punto di vista. Infatti il brasiliano sarà il trequartista alle spalle delle due punte che dovrebbero essere Robinho e l’altro acquisto last minute di questa estate, cioè Alessandro Matri, un altro ritorno visto che il lodigiano è cresciuto nel vivaio rossonero, anche se la sua storia si è sviluppata su binari ben diversi e per lui il debutto c’è già stato, domenica scorsa contro il Cagliari nella seconda giornata di serie A. Non stupisce il fatto che Kakà sarà trequartista. Sappiamo che il Milan punta infatti sul 4-3-1-2 per questa stagione, e Kakà è il logico candidato ideale per agire sulla trequarti. Con il suo ritorno e la conferma – che non era per nulla scontata – di Robinho, il Milan torna ad essere a trazione brasiliana come qualche anno fa. Certo, mancano Mario Balotelli e Stephan El Shaarawy, impegnati con la Nazionale, oltre all’infortunato Giampaolo Pazzini, ma intanto il “ritorno al passato” appare sempre più concreto. La formazione risentirà inevitabilmente dei tanti assenti, cioè tutti i giocatori convocati dalle rispettive Nazionali, ma visto che si tratta di una partita amichevole questo non è un problema. Il giocatore che tutti desiderano vedere sarà presente, ed è questa l’unica cosa che importa davvero oggi. Dunque a questo punto è giusto passare la linea al campo da gioco, perché il ritorno di Kakà si fa sempre più vicino: l’amichevole Milan-Chiasso sta per cominciare…
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