CALCIOMERCATO MILAN – Aumentano le chance per la coppia Galli-Tassoti di allenare il Milan. Dopo i falliti tentativi di riconciliazione con Leonardo, l’auto-estromissione di Van Basten e la fievole voce su Lippi, sul taccuino rossonero rimane solamente la coppia doc e il nome di Massimiliano Allegri. Ieri l’ex tecnico del Cagliari è stato tirato dentro un po’ a sorpresa dall’amministratore delegato Adriano Galliani definendolo un rossonero: «Anche Allegri è un milanista – ha detto – perché ha fatto una tournée con noi».
Il numero 2 di via Turati si riferisce ad una breve “gita” di Allegri col Milan durante l’estate del ’94 finita però male. In realtà non sono moltissime le chance di vedere il toscano sulla panchina del Diavolo. Allegri, seppur un ottimo allenatore capace di imprimere un gioco offensivo al suo Cagliari, difficilmente rischierebbe di mettersi in gioco in modo così eccessivo con una società importante come appunto il Milan. Il rischio che si ripeta un Ferrara-bis per via anche di una mancanza di investimenti è infatti dietro l’angolo.
Per queste ragioni sulla panchina rossonera siederà la prossima stagione l’accoppiata Galli-Tassoti due rossoneri da una vita, aziendalisti, in grado di portare avanti il progetto di morigeratezza del club e di investire sui giovani. Galliani ha ancora voluto rassicurare sul futuro di Pato e Ronaldinho, due possibili partenti: «Pato non è in vendita – ha detto l’ad – e Ronaldinho ha un contratto di un altro anno, per cui non ci sono problemi. Nessuno gli ha proposto spalmature dell’ingaggio e per parlare di un eventuale rinnovo ci vedremo a gennaio dell’anno prossimo».