Il Genoa rifila una cinquina al Verona e si rilancia prepotentemente in zona Europa League. Inutile la doppietta di Luca Toni per l’Hellas, alla sua terza sconfitta consecutiva in campionato. La squadra di Gasperini si esalta in zona offensiva e conquista tre punti pesantissimi per la lotta all’Europa League. Prestazione divertente ed efficace. Gli scaligeri escono dal ‘Ferraris’ con le ossa rotta. Prestazione piena di ombre. Direzione arbitrale sicura e autoritaria, nessuna sbavatura nelle decisioni decisive.
Al ‘Luigi Ferraris’ il Genoa conduce 3-1 sul Verona. E’ stato un primo tempo ricco di gol ed emozioni, rossoblu avanti con merito. Primo squillo del match all’ottavo minuti: Kucka (6,5) colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma la sua conclusione rotola fuori. Il grifone preme e trova il vantaggio due minuti dopo grazie all’autorete di Agostini (5) che infila nella propria porta nel tentativo di anticipare Kucka sul cross di Bergdich (6,5). Al dodicesimo Iago Falque (6,5) confeziona un cross basso e preciso per Niang (7,5) che colpisce con potenza e travolge Benussi: 2-0. I liguri sembrano in pieno controllo della gara ma al ventesimo Luca Toni schiaccia un cross dalla bandierina nell’angolino, Perin sfiora ma non riesce ad evitare la rete. I veneti tornano in partita e aumentano la pressione. Il Genoa rischia qualcosa ma la difesa regge l’urto. Alla mezz’ora azione strepitosa di Niang che stacca di testa sul cross di Edenilson: palla sotto l’incrocio dei pali, Benussi non può nulla. I padroni di casa insistono e sfiorano il poker nell’azione successiva con il piazzato di Falque che accarezza il palo. Nel finale altra iniziativa di Niang che conclude in modo sbilenco.
Buona prestazione da parte del Genoa che chiude il primo tempo avanti di due gol. Ottimo il rendimento in fase offensiva, bene la difesa dopo qualche incertezza di troppo sul 2-1.
Una doppietta straordinaria, atteggiamento esemplare. Uragano di applausi dalla Nord.
Un pò troppo titubante con la palla al piede, oggi non sembra al top della forma.
Difesa troppa insicura, per il Genoa è tutto facile.
Accorcia le distanze con un bel gol di testa ma ha bisogno di maggior supporto.
Infila nella propria porta un cross di Bergdich. Sfortunato. (Jacopo D’Antuono)
Perin 6 Non ha particolari colpe sui gol subiti, sicuro nelle uscite alte e basse.
Roncaglia 5 E’ apparso un pò appesantito e impreciso, ha giocato partite migliori
De Maio 5,5 Rimedia alle sbavature del primo tempo con un approccio più convinto nella ripresa
Izzo 5,5 Meno incisivo del solito, con il trascorrere dei minuti ha preso maggior sicurezza
Edenilson 7 Confeziona un assist delizioso a Niang dopo una prestazione generosa e concreta
Kucka 6 Impegno e cuore, apporta il suo contributo al reparto
Bertolacci 7 Infila in rete il gol del 4-2 con un mancino terrrificante, prestazione positiva.
Bergdich 6,5 Gioca un buonissimo primo tempo, cala leggermente nella ripresa (65′ Laxalt 6.5)
Perotti 7 Il gol del 5-2 è una perla tecnica da vedere e rivedere al replay
Niang 7,5 Sicuramente il migliore in campo, mette a segno una doppietta di pregiata fattura (74′ Pavoletti 6),
Iago Falque 7 Prestazione generosa e di quantità, mette lo zampino in tutte le azioni offensive (87′ Mandragora s.v.)
Allenatore: Gasperini 8 Ha avuto la grandissima capacità di plasmare un gruppo decisamente rinnovato dal mercato di Gennaio.
Benussi 4,5 Cinque gol subiti, passivo pesantissimo. Le colpe non sono tutte sue.
E. Pisano 5.5 Prestazione tra luci e ombre, non riesce ad imprimere grande precisione alle sue giocate ma lotta fino all’ultimo
Marques 4.5 Completamente in balia degli avversari, giornata nera per il difensore del Verona
Moras 5 Fatica ad entrare in partita, al 40′ lascia il campo per problemi fisici (40′ Sorensen 4)
Agostini 4 Un autogol che spiana la strada alla vittoria del Genoa.
L. Greco 5 Cerca di mettere ordine a centrocampo ma fatica ad imprimere precisione alle sue giocate
Tachtsidis 5,5 Lotta e corre fino alla fine, troppo nervoso.
Hallfredsson 6 Insieme a Toni e Gomez è uno dei più positivi. Suo l’assist per il gol del bomber di Pavullo. (74′ Ionita 6)
Juanito Gomez 6 Si propone ripetutamente e cerca la porta con qualche iniziativa da fuori. (83′ Nico Lopez s.v.)
Toni 7 Una doppietta che rende meno umiliante la sconfitta del Verona
Lazaros 6 Si sacrifica moltissimo, sfodera una prestazione di grande generositò
Allenatore: Mandorlini 5 Il suo Verona ha carattere e per due volte riapre la partita, ma la fase difensiva resta un pesante tallone d’Achille.
(Jacopo D’Antuono)