Grande spettacolo in casa per lEmpoli che al Castellani supera con il risultato rotondo di 3 a 0 il Palermo, match valevole per lanticipo delle 12.30 della sesta giornata di Serie A campionato 2014-2015. Una prestazione più che positiva per la squadra allenata da mister Sarri, e nel contempo, una nuova prova incolore per i rosanero che rischia di inguaiare seriamente la posizione di mister Beppe Iachini. Andiamo ad analizzare insieme quali sono stati i top e i flop, i giocatori migliori e peggiori della partita di ieri pomeriggio. LEmpoli ha dato vita ad una prestazione positiva in generale ma se cè un giocatore della squadra di Sarri che si è distinto, questo è senza dubbio Valdifiori. Il centrocampista dei toscani regala una prova sublime, un vero e proprio metronomo a in mezzo al campo, realizzando lassist a Tonelli e poi il lancio per Pucciarelli sul gol del 3 a 0. Un match da incorniciare per il calciatore empolese. Non si può assolutamente parlare di flop in casa Empoli visto che nessuno dei giocatori alle dipendenze di Sarri ha ricevuto uninsufficienza. Se proprio dovessimo indicare un giocatore che si è meno distinto rispetto ai compagni di squadra questo è Matias Vecino, che alterna lampi a momenti in cui si spegne. Da un giocatore di questo talento ci aspettiamo molto di più, soprattutto in occasione dei match tutti in discesa. Cè da piangere ad analizzare i voti dei calciatori del Palermo, e lunico che salva la faccia nella disfatta del Castellani e Sorrentino, il portiere dei siciliani. Come al solito il numero uno da vita ad una buona prova, subendo tre reti ma salvandone almeno un altro paio, evitando quindi una sconfitta che sarebbe stata letteralmente disastrosa. Sono tanti i calciatori insufficienti fra le fila rosanero, ma fra questi spicca senza dubbio il difensore Andelkovic. Il calciatore commette un errore clamoroso sulla rete del due a zero di Tonelli e per tutto il match appare insicuro e in ritardo. Una prova davvero negativa per il difensore dei siciliani.
L’Empoli asfalta il Palermo con un secco 3-0. Il migliore in campo è senza dubbio Valdifiori: il centrocampista dei toscani è stato immenso. Tra i padroni di casa nessuna insufficienza. Discorso completamente opposto per il Palermo: tra i rosanero si salva soltanto Sorrentino. Male tutti gli altri a cominciare da Bolzoni, Andelkovic e Terzi oltre che Dybala e Belotti. Gara facile da arbitrare. Restano alcune macchie: entrambe le squadre chiedono un rigore per parte ma il direttore di gara non sente ragioni. Nel complesso la sua direzione è accettabile.
Empoli-Palermo si affrontano al Castellani nell’anticipo delle 12:30 valido per la 6^giornata di Serie A. Entrambe le formazioni sono appaiate nella parte bassa di classifica a quota tre punti ma il morale delle squadre viaggia su binari diversi. I toscani arrivano da tre pareggi consecutivi ottenuti rispettivamente contro Cesena, Milan e Chievo mentre i rosanero sono reduci dal pesantissimo 4-0 casalingo subito dalla Lazio. Se questa sfida rappresenta per i padroni di casa l’occasione di proseguire il giusto percorso intrapreso, per il Palermo si tratta di un importante banco di prova. Qual è il vero volto dei siciliani? La squadra che ha bloccato in parità Napoli e Inter o quella che si è squagliata come neve al sole contro la Lazio appena una settimana fa? Domande che la trasferta in Toscana cercherà di dare a Iachini. Veniamo subito alle formazioni ufficiali. Sarri propone il solito 4-3-1-2: Sepe in porta, Hysaj, Tonelli, Rugani e Mario Rui in difesa; Vecino, Valdifiori e Croce a centrocampo con Verdi dietro le due punte Pucciarelli e Maccarone. Risponde il Palermo con il suo classico 3-4-1-2; il capitano Sorrentino tra i pali quindi Andelkovic, Terzi e Feddal a comporre la linea arretrata quindi Morganella e Daprelà sugli esterni con Rigoni e Bolzoni in mediana. Vazquez è il fantasista che dovrà innescare Dybala e Belotti. I locali partono a cento all’ora mettendo subito all’angolo gli avversari. Al 3′ l’Empoli si porta subito in vantaggio con un’azione fantastica; rimessa laterale in zona offensiva battuta da Rui (6,5) per Croce (6,5). Quest’ultimo serve con il tacco lo stesso terzino azzurro il quale, arrivato sul fondo, mette in mezzo un traversone rasoterra velenoso. Sul pallone si agguanta Maccarone (7) in anticipo su Terzi (4,5); l’attaccante dei toscani si inventa un gran gol di tacco a beffare Sorrentino. Solo Empoli in avvio con gli uomini di Sarri che sfiorano il raddoppio in altre due occasioni. Prima è Rugani (6,5) ad avere sulla testa il pallone del 2-0 ma la sua incornata su assist di Valdifiori (7) è debole e facile preda dell’estremo difensore del Palermo poi ci pensa Verdi ad esaltare i riflessi di Sorrentino (6). Il fantasista scuola Milan, ben servito da Vecino, lascia partire un tiro insidiosissimo deviato in qualche modo in calcio d’angolo dal portiere dei rosanero. Il Palermo è tramortito; troppo in difficoltà la coppia di mediani Bolzoni (5) -Rigoni (5) sempre presa in mezzo dalla rapidità dei funamboli azzurri Vecino (6), Croce e Pucciarelli (6). Belotti (5) è ben controllato da un attento Rugani mentre Vazquez (5,5) si attiva solo in una circostanza ovvero quando cerca la profondità per Dybala (5); provvidenziale l’uscita di Sepe. I dati intanto parlano chiaro: in mezzora i locali hanno conquistato la bellezza di 7 calci d’angolo. Proprio su un’azione da corner l’Empoli va vicino al 2-0 con Rugani: Valdifiori pesca bene sul secondo palo il difensore centrale che stacca bene ma Sorrentino respinge. Il Palermo soffre incredibilmente le palle aree e proprio da corner subisce l’inevitabile raddoppio. L’Empoli batte un corner corto; Valdifiori (7) fa partire un cross morbido sul secondo palo e Tonelli (7) insacca di testa il facile 2-0 complice un errore in marcatura di Andelkovic. I rosanero hanno un unico sussulto al 43′ quando su una punizione battuta dalla trequarti trovano il gol del 2-1 annullato da Rizzoli: in area avversaria, Feddal (5,5) sponda in mezzo per Vazquez che in tap in trova la rete. L’arbitro ferma il gioco per un fallo del difensore del Palermo su Rui. Empoli che va al riposo con il doppio vantaggio; malissimo il Palermo. Gara vivace e piacevole. L’inizio è spumeggiante grazie all’Empoli che si porta subito in vantaggio. Con il Palermo non pervenuto, tocca ai padroni di casa fare il bello e il cattivo tempo. Iniziative interessanti da parte degli uomini di Sarri. Ottimo l’approccio al match. Dopo 3′ i toscani trovano il gol del vantaggio poi insistono nel tentativo del raddoppio che arriva con Tonelli. Dominio pressoché assoluto. Difficile individuare un migliore in campo in una squadra che ha giocato alla grande i primi 45′. Al di là delle giocate individuali di Maccarone e Tonelli in occasione delle reti, premiamo Valdifiori. Suo l’assist per il 2-0 e sua la regia in mezzo al campo. Il regista della squadra di Sarri. Fa il minimo sindacale sulla sua corsia di competenza. Poca spinta ma in una giornata simile va bene così. I rosanero non sono scesi in campo. Gli uomini di Iachini non si rendono mai pericolosi e in difesa commetto errori clamorosi. Centrocampo sfaldato e difficoltà enormi in fase di ripartenza. Evita che l’Empoli dilaghi intervenendo su Verdi e Rugani. Sui gol non può nulla. Uno dei tanti rosanero che al Castellani hanno offerto una prova sconcertante. Si fa beffare da Maccarone in occasione della prima rete e commette altri errori. Gara diretta dignitosamente ad eccezione di un unico episodio: il gol annullato al Palermo. La spinta di Feddal su Rui è di complicata lettura. La rete rosanero avrebbe potuto riaprire il match.
LE PAGELLE DELL’EMPOLI
SEPE 6 – Giornata tranquillissima. Mai un intervento decisivo. Azzardiamo: a fine gara non necessita neppure di farsi la doccia.
HYSAJ 6 – Gara quadrata e razionale per il terzino albanese. Primo tempo timido, ripresa più pimpante.
TONELLI 7 – Segna il secondo gol stagionale con un perentorio stacco di testa. Sempre attento in difesa, non si fa mai impensierire dagli attaccanti rosanero. Una sicurezza assieme al suo collega di reparto.
RUGANI 6,5 – La convocazione di Conte nel’Italia ha un suo perché. Oggi si è visto un giocatore attento, ordinato e, nonostante la giovane età, con l’esperienza di un veterano. Sicuro ed elegante negli interventi.
MARIO RUI 6,5 – Una scheggia impazzita sulla fascia sinistra che fa penare il povero Morganella. Ottimo in fase d’attacco; suo l’assist per l’1-0 firmato Maccarone. Cala nel secondo tempo.
MATIAS VECINO 6 – Alterna momenti di classe ad altri di apatia. Nel complesso il ragazzo ha comunque saputo farsi valere.
VALDIFIORI 7,5 – Il migliore in campo per costanza e qualità di gioco offerta. In sostanza è uno dei motorini dell’Empoli, l’ingranaggio in grado di far girare l’intera squadra. Metronomo prezioso; autore dell’assist a Tonelli del lancio per il 3-0 a Pucciarelli.
CROCE 6,5 – Corsa a non finire per questa mezzala il cui contributo ha giovato eccome ai fini del 3-0 rifilato dall’Empoli al Palermo.
(dal 66′ D. MORO 6 – Festeggia la sua 299esima gara con la maglia dell’Empoli. Partecipa alla festa finale).
VERDI 6,5 – Il giovane fantasista ha offerto una prestazione di spessore. Buone alcune sue giocate. Sfiora il gol con un tiro velenoso nel primo tempo. Ricordiamo che il ragazzo è in comproprietà tra Milan e Torino e attualmente è in prestito all’Empoli…
PUCCIARELLI 6,5 – Terzo gol stagionale per questo attaccante dal futuro roseo. Il giocatore approfitta al meglio di un erroraccio di Feddal per fare secco Sorrentino (dal 79′ MCHEDLIDZE – SV).
MACCARONE 7 – Parte per la prima volta in stagione da titolare. Nemmeno il tempo di scendere in campo e segna il gol del vantaggio con uno stupendo colpo di tacco. Attaccante di razza e chioccia importante per il giovane Pucciarelli.
(dal 71′ TAVANO 6 – Un quarto d’ora di gioco per un altro veterano dell’Empoli. Sfiora il gol con un tiro ben respinto da Sorrentino).
ALL. SARRI 8 – Il suo Empoli annienta il Palermo offrendo una prestazione maiuscola dal primo all’ultimo minuto di gioco. Dopo tre pareggi consecutivi ecco la vittoria numero uno di questa stagione.
LE PAGELLE DEL PALERMO
SORRENTINO 6 – In una squadra che fa acqua da tutte le parti, è l’unico a salvarsi dal disastro. Evita ai suoi una disfatta colossale salvando almeno altri due potenziali gol.
ANDELKOVIC 4,5 – Si perde incredibilmente Tonelli in occasione della seconda rete. Nel corso della partita commette poi altri errori: la sommatoria di tutto è un voto pessimo.
TERZI 5 – Perde Maccarone dopo appena 3′: l’attaccante avversario lo beffa segnando con un colpo di tacco. C’era lui in marcatura.
FEDDAL 4,5 – Basta il clamoroso svarione che vale il 3-0 all’Empoli per descrivere la sua prestazione odierna.
MORGANELLA 5 – Corre ma spesso lo fa avuoto. Perde il duello a distanza con Rui: è il portoghese il padrone di quella fascia.
L. RIGONI 5 – Il centrocampo del Palermo soffre le pene dell’inferno. Non riesce mai a trovare la posizione giusta. Sul taccuino un solo tiro verso la porta di Sepe.
BOLZONI 4,5 – Brutta gara del centrocampista rosanero. Perde palloni banali e non appare nella condizione migliore.
(dal 64′ N’GOYI 6 – Entra quando il disastro è fatto. Non è certo colpa sua).
DAPRELA’ 5 – Uno dei più attivi e questo la dice lunga sul resto dei suoi compagni. In ogni caso, un fantasma o poco ci manca.
VAZQUEZ 5,5 – Ha sempre il numero o la giocata in canna ma il fantasista rosanero non riesce a fare la differenza.
(dal 72′ CHOCHEV 5,5 – Non si nota quasi mai anche se prova a farsi vedere offrendo corsa alla sua squadra).
BELOTTI 5 – Già nella sfida contro la Lazio non aveva giocato un buon match. Oggi al Castellani, il ragazzo fa il bis.
(dal 58′ MAKIENOK 5 – Si nota soltanto per la capigliatura bionda e per la sua stazza).
DYBALA 5 – In campo fino al 90′ ma includente sotto ogni punto di vista. Non riesce mai ad accendersi e perde presto la fiducia nei suoi mezzi.
ALL. IACHINI 4,5 – 4-0 interno contro la Lazio e ora un 3-0 sul campo dell’Empoli. La classifica per il Palermo si mette male e forse anche la situazione di Iachini. La panchina inizia a traballare.
(Federico Giuliani)