L’anticipo della 28 giornata di Serie A vede opposti al Massimino di Catania la formazione allenata dell’ex secondo di Roberto Mancini Sinisa Mihajlovic all’Inter di José Mourinho (che non potrà però seguire il match dalla panchina dovendo ancora finire di scontare la squalifica rimediata nella partita casalinga contro la Samp).
I motivi di tensione per i neroazzurri sono tanti, la Champions imminente, la voglia di riprendere a camminare spediti per non essere avvicinati dai cugini rossonei che orami non hanno altro obiettivo stagionale se non il campionato.
José Mourinho sa che è fondamentale avvicinarsi all’impegno di coppa con una vittoria e per farlo, contro un Catania avido i punti salvezza non si potrà giocare con il freno a mano tirato.
E Jose’ Mourinho segue la partita Catania-Inter da un box della Tribuna A del Massimino. Nessun problema per lui nell’accesso allo stadio. ”I giocatori lottano in campo, io fuori”. Aveva detto oggi l’allenatore dell’Inter Jose’ Mourinho in un’intervista concessa al sito della Uefa a pochi giorni dal ritorno degli ottavi di Champions League contro la sua ex squadra del Chelsea. ”I giocatori sono molto piu’ importanti di me, perche’ e’ in campo che si vincono le partite, non in panchina – aggiunge Mourinho -. Ma io saro’ li’ e il mio cuore battera’ solo per l’Inter. Questo significa essere un professionista, anche se non nascondo che il Chelsea e’ una parte molto importante della mia vita”. Il primo tempo, terminato 0-0 ha visto un buon Catania, che però non ha capitalizzato le occasioni che ha avuto, e un Inter piuttosto inconcludente, ma che ha dato l’impressione di poter imprimere una svolta alla partita in qualsiasi momento.
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