Abbiamo dato uno sguardo ai possibili undici di questa partita delle ore 15 e provato a individuare i protagonisti, come sempre uno per parte. Vediamo allora quali possono essere. E inevitabile. Era il 2003: lInter lo acquistava diciannovenne dallUniversidad de Chile, grandi aspettative ma dopo il prestito al Chievo i nerazzurri decidevano di farne a meno. Da allora ha segnato 41 gol in Serie A; tanti infortuni, ma anche la dimostrazione che nel nostro campionato può stare e incidere. Che riesca a segnare contro la squadra che non aveva creduto in lui e che ha appena rescisso il contratto con Osvaldo restando con una sola prima punta a disposizione? Ha pubblicamente dichiarato che non si aspettava di tornare allInter; aveva lasciato nel 2011 andando prima a Cesena e poi in Premier League. Spesso ce lo dimentichiamo ma ha solo 24 anni: tutta una carriera davanti, Nazionale compresa. Soprattutto è uno dei pochissimi terzini rimasti a disposizione di Mancini in questo difficile periodo. Spinta e copertura, questo gli chiede il suo allenatore oltre alla personalità giusta che serve in una squadra come lInter, di cui potrebbe diventare il leader.
Probabili formazioni Atalanta-Inter: Colantuono ha diversi calciatori assenti soprattutto in difesa, ai box infatti Cristian Raimondi (lesione al crociato anteriore), Dramé (spalla lussata) e Cherubin che ha un problema al polpaccio. Fuori da inizio stagione Estigarribia che si è rotto il crociato, mentre Biava ha una contusione al piede e potrebbe recuperare almeno per la panchina. E Mancini ad avere più assenti: stagione finita per Jonathan che si è operato al ginocchio, Nagatomo ha una lesione di secondo grado al bicipite femorale (un mese e mezzo di stop), Andreolli ha lo stesso problema (la lesione però è di primo grado), Vidic ha la lombalgia mentre per DAmbrosio – come sopra – cè una lesione di primo grado al bicipite femorale. Insomma: difesa decimata e problemi molto simili.
Atalanta-Inter: si gioca questo pomeriggio alle ore 15.00 allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo la partita Atalanta-Inter, valida per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Si tratta di un derby lombardo (e di colori nerazzurri) sempre molto interessante, visto che in casa dell’Atalanta non sono mai partite facili per l’Inter. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti: i bergamaschi per tenere distante la zona retrocessione, i milanesi per risalire verso le Coppe europee e ritrovare la necessaria continuità. Arbitra il signor Banti della sezione di Livorno; diamo adesso uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Atalanta-Inter: ultime notizie, orario diretta tv e quote per i pronostici.
Potrete seguire la diretta di Atalanta-Inter sui canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 1, che trovate al numero 201 e 251 del satellite, oppure sui canali Mediaset Premium Calcio e Mediaset Premium Calcio HD, numero 370 e 380 del digitale terrestre.
Per la partita Atalanta-Inter le quote GazzaBet ci danno le seguenti indicazioni: segno 1 (vittoria Atalanta) a 3,40; segno X (pareggio) a 3,10; segno 2 (vittoria Inter) a 2,25. Favoriti dunque i nerazzurri milanesi, ma nel contesto di un pronostico piuttosto incerto.
Davanti a Sportiello, considerato pure che Biava non è al meglio, la coppia centrale di difensori sarà presumibilmente composta da Benalouane e Stendardo, con il reintegrato Andrea Masiello a destra e capitan Bellini a sinistra. A centrocampo non cambia nulla: Zappacosta ormai è intoccabile come esterno più avanzato, dove si sta mettendo in mostra come una delle sorprese del campionato, dallaltra parte invece agisce il più offensivo Maxi Moralez, che potrebbe anche scambiarsi con il ‘Papu’ Gomez nel ruolo di trequartista al fianco della punta centrale che dovrebbe essere Pinilla. Per questa partita accantonato il doppio attaccante di peso, Denis verso la panchina nonostante i tantissimi gol segnati contro l’Inter nelle ultime stagioni. Resta però ancora da citare la coppia centrale di centrocampo, che ancora una volta sarà formata da Cigarini e Carmona, con Baselli pronto a subentrare dalla panchina.
Problemi per Roberto Mancini soprattutto sugli esterni. Tante assenze e scelte dunque praticamente obbligate: Campagnaro a destra e Santon a sinistra, un ritorno che si è subito rivelato assai prezioso. In mezzo, con Vidic a fare i conti con la lombalgia anche se sarà comunque presente in panchina, la coppia centrale davanti ad Handanovic sarà composta da Ranocchia e Juan Jesus. I dubbi si concentrano a centrocampo, con la mediana che comunque dovrebbe tornare a tre uomini: Medel favorito per giostrare davanti alla difesa, Guarin per Mancini è praticamente intoccabile e Brozovic si è imposto nelle sue prime presenze in nerazzurro. Dunque rischia ancora la panchina Kovacic, mentre sulla trequarti ecco Shaqiri, che contro il Palermo aveva molto convinto giocando al centro. In attacco naturalmente la prima punta sarà Icardi, al suo fianco molto probabilmente Podolski, anche perché giovedì ricomincerà l’Europa League nella quale il tedesco non potrà giocare.
57 Sportiello; 13 A. Masiello, 2 Stendardo, 29 Benalouane, 6 Bellini; 22 Zappacosta, 21 Cigarini, 17 Carmona, 11 Moralez; 10 A. Gomez; 51 Pinilla. All. Colantuono.
A disp.: 1 Avramov, 5 Scaloni, 3 Del Grosso, 20 Biava, 28 Emanuelson, 8 Migliaccio, 16 Baselli, 95 Grassi, 7 D’Alessandro, 99 Boakye, 19 Denis, 9 Bianchi.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Estigarribia, Raimondi, Cherubin, Dramè.
1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 21 Santon; 13 Guarin, 18 Medel, 77 Brozovic; 91 Shaqiri; 11 Podolski, 9 Icardi. All. Mancini.
A disp.: 30 Carrizo, 46 Berni, 15 Vidic, 54 Donkor, 93 Dimarco, 22 Dodò, 10 Kovacic, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 88 Hernanes, 8 Palacio, 28 Puscas.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Andreolli, D’Ambrosio, Nagatomo, Jonathan.
Arbitro: Banti.