Sarà una trasferta difficile quella della Roma a Verona, in questa seconda giornata di ritorno del campionato di serie A. Le due squadre si affronteranno oggi alle 12.30 allo stadio Bentegodi. La formazione allenata da Andrea Mandorlini, che pure è la grande rivelazione di questa prima parte della stagione, è reduce da due sconfitte consecutive contro Napoli e Milan, avrà quindi voglia di un riscatto immediato in un incontro comunque difficile sulla carta per i gialloblù scaligeri. C’è da parte dell’Hellas il desiderio di continuare a disputare un campionato importante, per mantenere intatte le speranze di una qualificazione alle Coppe europee che sarebbe straordinaria per una squadra rimasta lontana per più di dieci anni dalla serie A. La Roma invece, dopo il successo sulla Juventus in Coppa Italia, dovrebbe avere una carica in più per credere ancora nella conquista dello scudetto. Motivazioni importanti per fare una bella partita e portare a casa i tre punti, che sarebbero davvero significativi per i giallorossi di Rudi Garcia in una trasferta sicuramente impegnativa. Per presentare questo match abbiamo sentito Carlo Mazzone. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Verona alla ricerca del riscatto dopo due sconfitte, la squadra di Mandorlini avrà tante motivazioni? Penso di sì, è normale che il Verona vorrà disputare un buon incontro, anche se la Roma è superiore sul piano tecnico. Guarderò questa partita in modo speciale, perché Mandorlini era stato un mio giocatore all’Ascoli e ho sempre tifato per lui. In questa occasione però sarà diverso, sono romano, ho giocato nella Roma e l’ho allenata, il mio cuore è giallorosso…
Cosa sta mancando in questo momento alla formazione veneta? Il Verona sta facendo un buon campionato, va già bene così.
Europa ancora possibile per il Verona? E la Roma può ancora vincere lo scudetto? Non facciamo i profeti, mi sento solo di dire che si profila un bel duello tra Roma e Juventus in campionato.
La Roma avrà in più in questa partita l’entusiasmo del successo sulla Juventus? Certe volte le vittorie importanti ti danno uno stimolo, altre volte invece possono portare a rilassarti. Questo è il rischio che correrà la Roma. Quanto alla Juventus, credo proprio che possa reagire subito dopo la sconfitta in Coppa Italia.
La differenza tecnica, con un Jorginho in meno per il Verona, potrebbe contare alla fine? Non è un giocatore solo che cambia una partita, è tutto il collettivo ad essere decisivo ai fini di un risultato.
Quindi come si svolgerà questo incontro? La Roma è più forte senza dubbio, ma il Verona potrebbe giocare meglio a livello tattico, magari sfruttando i contropiedi che avrà durante la partita.
Cosa si sente di dire a Mandorlini e Totti?
Niente di particolare, non tocca a me dare loro consigli. Mi sento solo di dire ad entrambi che gli voglio bene.
Il suo pronostico per Verona-Roma? Come ho già detto prima, la Roma parte favorita grazie alla qualità tecnica migliore dei suoi giocatori. (Franco Vittadini)