Dopo le cadute di ieri si riparte oggi con una tappa molto affascinante. La quarta tappa da Wanze ad Arenberg di 213 chilometri. Dal Belgio si torna in Francia. Nell’ultima parte si ricalca una parte consistente della Parigi – Roubaix. Pavè e foreste, con uno scollinamento di quarta categoria alla Cote de Bothey e tre salitelle di quarta categoria. Sarà difficile che queste asperità possano provocare grandi scombussolamenti in classifica. Sette settori di pavè, di cui quattro per 10,9 chilometri concentrati nel finale, che sono i più duri. 60 chilometri, quindi gli ultimi di questa frazione che rievocano il tracciato della classica del nord più temuta da tutti i corridori. Almeno l’ultimo chilometro, leggermente in falsopiano dovrebbe premiare ancora i velocisti.