CALCIOMERCATO JUVENTUS – Giornata intensa ieri per il quarto acquisto del calciomercato bianconero Martins Caceres. Le sue prime 24 ore da bianconero sono state raccontate nei minimi dettagli dal quotidiano Tuttosport. La sveglia, per il sudamericano, è suonato presto, alle 7. Poi le visite mediche con spola tra la clinica Fornaca (dalle 8 alle 8.30) e l`Istituto di Medicina dello Sport presso lo stadio Olimpico (9 – 10.30). Tutto bene, anzi i medici hanno constatato l’eccellente stato di forma del giocatore. Poi la puntata nella sede bianconera, dove lui e il suo agente Daniel Fonseca hanno partecipato insieme con il direttore sportivo Alessio Secco alla discussione degli ultimi dettagli del contratto con il Barcellona. 5 ore filate di trattativa dove si sono verificati dettagli burocratici Nessun tipo d’ intoppo sugli accordi già presi in precedenza dai due club, che prevedevano l’arrivo in bianconero del giovane difensore con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni. La presentazione invece è stata posticipata a lunedi, visto che i tempi dalla Spagna per il transfer sono stati più lunghi del previsto. Caceres ha comunicato di voler la maglia numero 2 e in queste ore sta cercando casa a Torino. «Sono contento di essere qui, non vedo l`ora di iniziare» ha ripetuto più volte l’uruguagio, che ieri ha passato il suo primo giorno da giocatore juventino.
CALCIOMERCATO JUVENTUS – La Juventus lo ha dichiarato incedibile, il suo agente, Antonio Caliendo, per ora parla solo “di richieste di squadre non all’altezza del mio assistito”. L’estate di David Trezeguet va avanti in questo modo: il suo malumore è evidente soprattutto in allenamento, dove i sorrisi sono pochi. Non vuole essere ceduto a tutti i costi, però preferirebbe che la società gli dicesse esattamente cosa vuole fare, non tramite giornali, ma direttamente a lui. “Secco è stato qui parecchi giorni, ma con me non ha parlato” è stato lo sfogo del bomber francese, che la società bianconera non vuole cedere soprattutto in Italia e per di più al Milan. Ma dall’estero in questo momento arrivano solo tiepidi sondaggi, di offerte concrete ce ne sono davvero poche. Per questo David lavora e suda, in attesa di sapere quale sarà il suo futuro. Non ha mai detto di voler andare via, almeno non in questo momento, anzi spera di arrivare a quota 200 reti con la maglia bianconera, fermo ora a 161. Il suo procuratore dice che “Trezeguet vuole restare, ma non a dispetto dei santi”, con chiaro riferimento a Secco e compagnia. Questa sera intanto per il francese si prevede un posto in panchina nel big match contro il Real. In attesa che Ferrara non gli faccia un cenno di entrare, magari segnando la rete decisiva. Sarebbe la miglior cura per il bomber.
CALCIOMERCATO JUVENTUS – La Juventus ha scaricato Christian Poulsen ma il danese non se ne vuole andare e chiede alla dirigenza di concedergli un’altra chance. Sembra davvero intricata la vicenda di calciomercato tra il centrocampista e la società bianconera. Difficile piazzerlo in Premier, sia per l’elevato costo del cartellino (8 milioni) che per l’oneroso ingaggio (oltre 3 milioni di euro). Lee Anderson, l`agente che su mandato della Juventus sta cercando un club della Premier disposto a prendere Poulsen, si dice pessimista sull’ipotesi inglese. «Trovare una sistemazione –dice a Tuttosport – in Inghilterra per Christian è molto complicato. Si tratta di un investimento pesante e gli ultimi club ad interessarsi al mediano sono stati Liverpool ed Everton: società in salute, in grado di affrontare l`esborso necessario ad assicurarsi il giocatore. Si è trattato, però, solo di contatti preliminari che non si sono sviluppati». Altri team inglesi si erano fatti avanti, ma anche con loro il discorso può considerarsi chiuso: «Il Fulham – prosegue Anderson – aveva chiesto Poulsen in prestito e anche il Sunderland aveva effettuato un sondaggio. Entrambe le trattative, però non sono state considerate interessanti dal giocatore». A rimarcare la posizione di Poulsen e il suo stato d’animo ci ha pensato il suo procuratore Joan Bonnesen. «A Torino sta bene e la sua famiglia –dice sempre a Tuttosport – si è ambientata alla perfezione. La Juve è uno dei club più importanti del mondo: lasciarla non è facile. Quindi Christian si è deciso a lottare per dimostrare di poter essere utile alla causa bianconera. Spera di avere ancora una possibilità». Mancano ancora 31 giorni alla fine del mercato e se nessuno vorrà il centrocampista, la Juventus si dovrà rassegnare a tenere in rosa un giocatore che non rientra nei piani di Ciro Ferrara.