La gara, che sembrava destinata allo zero a zero, la decide un colpo di testa di Floro Flores sugli sviluppi di un calcio d’angolo negli ultimi minuti. L’attaccante era entrato al posto di Zaza apparso oggi abbastanza in ombra. Il Toro esce con zero punti da questa sfida casalinga dopo aver avuto davvero molte occasioni.
Quando siamo al minuto 80 la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. I neroverdi stanno facendo la partita in questa ripresa, anche se il Toro alla fine risulta più pericoloso deli avversari in contropiede. El Kaddouri manda dentro Farnerud, che però temporeggia troppo e appoggia a Quagliarella che è troppo marcato. Grande occasione sprecata per i granata. Il Sassuolo cambia il suo attacco, dentro Floro Flores e Floccari per Sansone e Zaza.
Quando siamo al minuto 65 la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. Il Sassuolo viene fuori nella ripresa, macinando gioco e facendo la partita. Tiro violento da fuori di Brighi che Gillet respinge lì e sul quale si deve superare in scivolata Glik. Poco dopo palla dentro per Berardi che calcia piano, Maksimovic la mette fuori e Zaza si divora un gol a porta spalancata. Il Toro ci prova in contropiede, grandissima accelerazione sulla destra di El Kaddouri che serve al centro Quagliarella pronto a sparare ma che trova sulla sua strada Consigli. Ventura ha operato anche il secondo cambio dentro Nocerino per lo spento Vives.
Quando siamo al minuto 50 la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. A inizio della ripresa i granata tornano in campo con Farnerud al posto di Sanchez Mino, mentre i neroverdi sono in campo con gli stessi undici. Iniziata la ripresa la squadra di Di Francesco ha dimostrato grande voglia. Un paio di tiri da fuori hanno messo apprensione a Gillet che ha iniziato a sporcarsi i guanti in questa partita.
Quando siamo al’intervallo la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. I granata dopo il rigore sbagliato crescono ancora di intensità, provando a sbloccare la gara e trovandosi di fronte una difesa forte e preparata. Il Sassuolo dice no con Consigli pronto a diversi interventi come quello sul calcio violento da fuori di Vives. All’intervallo si va sullo 0-0 che premia il Sassuolo sicuramente in difficoltà.
Quando siamo al minuto numero 35 la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. Ennesimo rigore del Torino dal dischetto, il quinto consecutivo e terzo in questa stagione. Ha sbagliato dal dischetto Sanchez Mino che ha calciato lento a mezza altezza, parata importante di Consigli. Il Sassuolo ha protestato per il fallo fischiato da Rizzoli a Cannavaro su Quagliarella.
Quando siamo al minuto numero 20 la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. Grandissima occasione per El Kaddouri in questo inizio di partita, il centrocampista granata ha provato un bel tiro a giro da fuori sul quale si è opposto prontamente in allungo Consigli. Successivamente ci prova da fuori ancora il Toro con Sanchez Mino, tiro terminato alto. Quagliarella invece ha una grande occasione in allungo, ma il suo sinistro viene deviato in angolo da Paolo Cannavaro.
Quando siamo al minuto numero 7 la gara Torino-Sassuolo è ancora ferma sul risultato di 0-0. Buon inizio con un Torino subito proiettato in avanti, sembra in grande spolvero Quagliarella che fa tanto movimento. Nei primi minuti è già finito una volta in fuorigioco, anticipato da Cannavaro in una buona occasione e ha provato un tiro da fuori. Gara equilibrata con il Sassuolo che gioca in ripartenza. Ci aspetta un match che si preannuncia ricco di emozioni.
Torino-Sassuolo sta per cominciare: i due allenatori hanno comunicato le formazioni ufficiali della partita delle ore 12:30, 12^ giornata di Serie A 2014-2015. Sorpresa in casa granata: Amauri va in panchina, come seconda punta al fianco di Quagliarella gioca Sanchez Mino mentre Bruno Peres recupera (gioca a destra) ed El Kaddouri sarà a centrocampo. Nel Sassuolo tutto confermato salvo la presenza dellex Matteo Brighi al fianco di Magnanelli, dunque soltanto panchina per Taider che era in rampa di lancio. Vediamo dunque le scelte complete di Giampiero Ventura ed Eusebio Di Francesco. : 1 J.F. Gillet; 19 Maksimovic, 25 Glik, 24 E. Moretti; 33 Bruno Peres, 20 Vives, 14 Gazzi, 7 El Kaddouri, 36 Darmian; 27 Quagliarella, 28 Sanchez Mino. A disposizione: 13 Castellazzi, 30 Padelli, 5 C. Bovo, 18 Jansson, 3 Molinaro, 21 Gaston Silva, 8 Farnerud, 23 Nocerino, 22 Amauri, 17 J. Martinez. Allenatore: Giampiero Ventura : 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 31 Peluso; 33 Brighi, 4 Magnanelli, 7 Missiroli; 25 D. Berardi, 10 Zaza, 17 N. Sansone. A disposizione: 16 Polito, 1 Pomini, 26 Terranova, 3 Longhi, 5 Antei, 23 Gazzola, 8 Biondini, 19 Taider, 6 Chibsah, 99 Floccari, 14 Pavoletti, 83 Floro Flores. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Diretta Torino-Sassuolo: la squadra granata tende a fare più possesso palla rispetto al Sassuolo, è per questo lecito aspettarsi una partita di gestione da parte dei padroni di casa e più a fiammate per gli ospiti. Interessante il duello annunciato su una corsia laterale tra il granata Darmian e il nervoerde Vrsaljko; Toro che però ha nell’esterno destro Bruno Peres un’altra risorsa interessante e potrebbe cercare di avvolgere i giocatori avversari mantenendo il controllo delle operazioni. Come sempre ci sono buone aspettative su Omar El Kaddouri, che partirà schierato nel centrocampo a cinque del Torino ma ha licenza di sganciamento in avanti, per attirare attenzioni su di sè a vantaggio dei due attaccanti, che probabilmente saranno Amauri e Quagliarella. D’altro canto il Sassuolo potrà puntare sulla velocità delle punte esterne: Domenico Berardi e Nicola Sansone potrebbero mettere in difficoltà i rispettivi marcatori, con tutta probabilità Moretti e Maksimovic.
la prima partita in programma in questa domenica: si gioca alle allo stadio Olimpico ed è valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Di fronte Torino-Sassuolo che pensano alla salvezza; anche i granata, che pure lanno scorso erano riusciti a qualificarsi per i preliminari di Europa League. Linizio di stagione del Torino infatti non è stato dei migliori e la classifica parla chiaro, i punti sono 12 e bisogna guardarsi maggiormente alle spalle. Alla stessa quota troviamo i neroverdi, che certamente sono partiti meglio rispetto al 2013-2014 ma sanno bene di non poter aspirare ad altro se non a una permanenza in Serie A che sia ufficiale magari prima della penultima giornata, come era invece successo lo scorso maggio. Per il Sassuolo questa è una partita speciale e probabilmente lo sarà sempre: il 25 agosto 2013 su questo campo e contro questo avversario giocò la prima storica partita nella massima serie. Perse 2-0 (e con identico punteggio a favore dei granata terminò anche il ritorno) ma certamente si tratta di un evento da ricordare e da segnare nei libri della storia della società. Prima di quella sfida si era invece giocato in Serie B: il 14 aprile 2012 il Torino si era imposto con un netto 3-0, a fine stagione avrebbe conosciuto la promozione mentre gli emiliani avrebbero dovuto aspettare un altro anno. Nella stagione precedente invece era stato il Sassuolo a imporsi a Torino (2-1), bello il 3-2 a favore dei granata nel dicembre 2009. Si fermano qui i precedenti: come vediamo dunque manca il pareggio, mentre il Toro ha vinto in casa in tre occasioni contro unaffermazione del Sassuolo. Ci sono anche giocatori che hanno vestito entrambe le maglie: uno di questi è Matteo Brighi, a Torino una stagione e mezza prima di passare al Sassuolo dove gioca tuttora. Un altro doppio ex è Gianluca Sansone: lattaccante di Potenza è esploso nella stagione 2011-2012 guidando con 20 gol i neroverdi ai playoff dopo un campionato chiuso al terzo posto con 80 punti. Sarebbe arrivata leliminazione in semifinale ma per Sansone la promozione cera stata comunque grazie alla cessione al Torino. Con cui però non era riuscito a trovare troppo spazio nè a convincere; già dopo sei mesi la sua esperienza con la maglia granata era terminata, e anche oggi il calciatore lotta per guadagnare più minuti nella massima serie. E un Torino che non è ancora riuscito a uscire da una spirale di mediocrità e, soprattutto, risultati ondivaghi. Anche in Europa League è arrivata una brutta sconfitta che ha impedito di chiudere subito il discorso qualificazione; ma è soprattutto in campionato che i granata non girano a dovere. I 12 punti conquistati sembrano pochi rispetto a quello che è il potenziale della squadra, che certamente ha perso due pezzi da novanta in attacco ma ha guadagnato giocatori di esperienza e in cerca di riscatto. In casa tutto sommato le cose vanno anche bene: due vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta. Fuori casa invece soltanto una vittoria a fronte di quattro sconfitte; il problema principale però riguarda la fase offensiva, perchè il Toro ha realizzato appena 7 gol in tutto il torneo (3 fra le mura amiche) e questo non può essere un dato per una formazione che aspira, almeno idealmente, a tornare a giocarsi le posizioni europee. Allultima giornata è arrivata la sconfitta contro la Roma che naturalmente ci sta; occasione persa invece il pareggio a reti bianche, interno contro lAtalanta. Settimana prossima cè il derby: dovrà essere molto bravo Giampiero Ventura a far capire ai suoi giocatori che prima di tutto arriva il Sassuolo, che forse come partita è ancora più importante. Conta certamente anche per i neroverdi, che finora in trasferta hanno raccolto una vittoria (a Parma) e due pareggi, perdendo in due occasioni. Anche la squadra di Eusebio Di Francesco non sta esattamente sfondando le reti avversarie; sono 10 i gol realizzati, più che altro perchè Simone Zaza, che pure non può essere additato come unico responsabile, ne ha messi appena due. La difesa più o meno regge (15 gol subiti) ma nelle ultime giornate il Sassuolo sembra aver trovato la continuità di rendimento giusta, non perde da cinque giornate vincendo due partite (oltre al Parma, il 3-1 allEmpoli) e tenendo la porta inviolata contro Chievo e Atalanta. Sarà quindi una partita tesa, che le due squadre vorranno vincere; entrambe possono condurre le danze e questo potrebbe portare a ritmi alti nellintenzione di imporre la propria manovra allavversario. A noi non resta che dare la parola al campo, mettersi comodi e stare a vedere come andrà a finire allo stadio Olimpico: la diretta di Torino-Sassuolo, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
La diretta televisiva di Torino-Sassuolo è disponibile sui canali del digitale terrestre. Dovete andare su Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (numero 380) dove vi attende la telecronaca di Fabrizio Ferrero con il commento tecnico di Giancarlo Camolese, mentre da bordo campo Stefano Messina fornirà interviste e contributi. Tutti gli abbonati avranno a disposizione la diretta streaming gratuita grazie allapplicazione Premium Play, che potete scaricare su supporti digitali come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE