Questa sera alle ore 20.45 lo stadio Ferraris di Marassi ospiterà il derby della Lanterna numero 107: grande serata quindi con Sampdoria-Genoa, partita che non è mai come le altre. Lo ha dimostrato anche questa vigilia (lunga ben due settimane) con tanto di episodi di spionaggio che hanno acceso già da prima del fischio d’inizio una sfida che è sempre sentitissima. Augurandoci che vada tutto bene sia dal punto di vista dell’ordine pubblico sia da quello meteorologico, va detto che pure da quello calcistico in senso stretto ci si aspetta una partita con una posta in palio molto alta, e non solo per la supremazia cittadina. Dopo le prime due giornate la Sampdoria di Delio Rossi ha un solo punto in classifica, mentre il Genoa di Fabio Liverani (allievo del mister doriano) è ancora fermo al palo. Chi perde rischierà di essere già in crisi, con tutto ciò che questo comporta. Dunque andiamo a vedere con interesse le probabili formazioni del match che sarà diretto dall’arbitro Rizzoli, atteso ad un compito per nulla facile.
Bocche cucite alla vigilia della partita, e quindi nessuna conferenza stampa per il tecnico doriano Delio Rossi, che ha fatto pure svolgere la rifinitura a porte chiuse. L’elenco dei convocati ha già riservato qualche sorpresa, con le esclusioni di Petagna, Eramo, Wszolek e Berardi. La squadra blucerchiata si schiererà secondo un 3-5-2 nel quale l’unico vero dubbio è a centrocampo, fra il favorito Soriano e il nuovo acquisto Bjarnason: uno di questi due comunque prenderà il posto di Renan, non confermato dopo essere partito titolare a Bologna. Per il resto possiamo dire che non sono attese novità di rilievo, perché giocheranno tutti gli uomini più attesi a partire dal tandem d’attacco Eder-Gabbiadini e una difesa confermata in blocco. Nel cuore del campo agiranno Obiang e Krsticic, mentre le fasce saranno affidate a De Silvestri e al giovane Regini.
Tra i giocatori a disposizione di mister Rossi tra i nuovi acquisti ci sarà certamente Barillà e probabilmente Bjarnason, sempre che l’islandese non giochi fin dal primo minuto. In attacco le alternative si chiamano Pozzi e Sansone, scelte certamente importanti per i blucerchiati, mentre il primo ricambio per la difesa dovrebbe essere l’esperto Castellini. Voglioso di riscatto dovrà invece essere Renan se ci sarà posto per lui a partita in corso.
Nessun giocatore squalificato e non ci sono nemmeno indisponibili per infortuni o problemi fisici di varia natura. Certamente sono le condizioni ideali per avvicinarsi ad un derby, e questo spiega anche perché Rossi ha dovuto effettuare qualche esclusione importante già in sede di convocazioni.
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Allenamento a porte chiuse e nessuna dichiarazione da parte dell’allenatore Fabio Liverani: anche il Genoa si avvicina al derby di questa sera puntando tutto sulla riservatezza. Speculare rispetto ai poco amati cugini dovrebbe anche essere lo schema che verrà adottato in campo, cioè il 3-5-2. Sostanzialmente il dubbio è uno solo, ed è in attacco fra Calaiò e Centurion: appare però favorito l’italiano, che andrebbe a formare una coppia di grande esperienza e sicuro affidamento con l’intoccabile Gilardino. Per il resto si va sul sicurto, a partire da una difesa che però dovrà fornire risposte importanti dopo avere subito troppo nelle prime due giornate: sarà affidato a Gamberini, Portanova e Manfredini il compito di proteggere il giovane Perin. A centrocampo spicca il trio formato da Kucka, Lodi e Matuzalem, quest’ultimo protagonista assoluto del derby di ritorno della passata stagione e dunque osservato speciale.
Tra le riserve che potranno entrare in campo per lasciare un segno in questo derby, oltre a chi non verrà scelto per partire titolare fra Calaiò e Centurion, i nomi che dovrebbero avere le maggiori possibilità di scendere in campo a partita in corso sono certamente Bertolacci, Stoian e Santana, che potrebbero modificare in maniera significativa la fase d’attacco del gioco dei rossoblu.
La situazione degli indisponibili marca invece una differenza per il Grifone rispetto ai cugini: qui la lista è piuttosto lunga, dal momento che comprende gli infortunati Antonelli e Sturaro e gli squalificati Marchese e Sampirisi.
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Da Costa; Gastaldello, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Krsticic, Soriano, Regini; Eder, Gabbiadini. All. Rossi.
A disp.: Fiorillo, Tozzo, Castellini, Salamon, Barillà, Bjarnason, Gentsoglou, Rodriguez, Renan, Mustafi, Pozzi, Sansone.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Perin; Gamberini, Portanova, Manfredini; Vrsaliko, Kucka, Lodi, Matuzalem, Antonini; Gilardino, Calaiò. All. Liverani.
A disp.: Donnarumma, Bizzarri, De Maio, Blaze, Cofie, Biondini, Bertolacci, Fetfazidis, Santana, Stoian, Centurion, Konate.
Squalificati: Marchese (fino al 15-10), Sampirisi (1).
Indisponibili: Antonelli, Sturaro.
Arbitro: Rizzoli.
