MILAN – Dopo i recenti risultati negativi, partendo del derby per passare dalla sconfitta in Coppa Italia e dai due scialbi pareggi contro Livorno e Bologna, Leonardo è intenzionato a dare nuove vesti a questo Milan malato. I rossoneri scesi in campo recentemente sembrano infatti i lontani parenti di quelli spumeggianti di inizio anno quando con tre vittorie “champagne” (Juve, Genoa e Siena), si erano avvicinati pericolosamente ai cugini dell’Inter.
La sconfitta nella stracittadina ha però spento i sogni rossoneri e probabilmente lasciato degli strascichi anche a livello psicologico. «Dal derby – analizza la situazione Leonardo ai microfoni di Milan Channel – quando ci siamo venuti a trovare in superiorità numerica, in poi, abbiamo sempre tenuto in mano la partita prevalendo sui nostri avversari ma non abbiamo concretizzato la nostra supremazia. Forse dobbiamo trovare delle soluzioni diverse per affrontare le squadre che si chiudono in questo modo. Ci vogliono più giocatori in avanti per “bucare” non trovando il gol che vogliamo e che cerchiamo».
Spazio quindi al modulo a due punte con Huntelaar e Inzaghi pronti a giocarsela al fianco di Borriello e Ronaldinho. Sacrificato invece Seedorf, che sicuramente non prenderà benissimo l’esclusione dopo i “fattacci” di domenica scorsa durante il cambio.