Brutta disavventura per lo svizzero Simon Ammann. Una leggenda nel salto con gli sci dal trampolino: oggi 33enne, detiene quattro ori olimpici avendo vinto per due volte (Salt Lake City 2002 e Vancouver 2010) la doppia specialità (trampolino normale e lungo) oltre a un oro, un argento e due bronzi mondiali. Ieri però a Bischofshofen, nellultima prova della tournée dei Quattro Trampolini (che è una sorta di circuito a sè, pur contando per la Coppa del Mondo), Ammann è caduto con la faccia sulla neve al termine del suo salto, ed è stato ricoverato in ospedale dove è arrivato con il volto sanguinante. La televisione austriaca ORF ha parlato di condizioni stabili; meglio così, e un gran sospiro di sollievo. Il salto tecnicamente è stato impeccabile: certo gli è valso solo un decimo posto finale, ma Ammann lha portato a compimento. E stato dopo, in fase di frenata, che gli sci hanno ceduto e lo svizzero è caduto con la faccia sul terreno. Bisogna considerare che la velocità in quel momento era ancora elevata: da qui le ferite e il grande spavento. Per la cronaca l’ultima gara dei Quattro Trampolini, quella di ieri, è stata vinta dallaustriaco Michael Hayboeck (leader della classifica generale), che ha preceduto il giapponese Noriaki Kasai e laltro austriaco Stefan Kraft; nella classifica totale dei Quattro Trampolini è però stato Kraft a vincere, con un totale di 1106,7 punti davanti al connazionale (1100,7). Nella classifica generale di Coppa del Mondo Hayboeck precede di 72 punti Kraft (689 contro 617); Ammann, che ha vinto la Coppa del Mondo nel 2010 e detiene 23 vittorie con 78 podi, è attualmente sesto con 556 punti e tecnicamente potrebbe ancora mettere le mani sul trofeo.