E appena stato diffuso dalla Lega Serie A il comunicato del Giudice Sportivo relativo alle sanzioni derivate dalla 17^ giornata di campionato. Si aspettavano almeno due squalifiche in seguito allapplicazione della prova tv e così è stato, a dire il vero parzialmente: Juan Jesus è stato squalificato per tre giornate a causa della gomitata inflitta a Giorgio Chiellini nel corso di Juventus-Inter. Il difensore brasiliano, con un repentino movimento del braccio sinistro portato allaltezza della spalla, colpiva con il gomito il capo (di Chiellini); Juan Jesus ha rischiato anche il calcio di rigore perchè il pallone era in gioco, fatto sta che adesso dovrà saltare quattro giornate perchè a queste tre si aggiunge quella che avrebbe comunque scontato per essere stato ammonito sotto diffida. Stessa sorte per Stefan Savic; lui pure già diffidato, ma qui non è stata applicata la prova tv perchè l’arbitro ha visto tutto sul campo. Una giornata è quella che il difensore montenegrino avrebbe scontato con lammonizione (che aveva subito in precedenza), tre derivano dalla gomitata al volto di Cassano che ha fatto scattare l’espulsione diretta e di conseguenza lespulsione. Si tratta della seconda e della terza squalifica per quattro giornate nel giro di tre giornate; in Genoa-Roma infatti era stato Diego Perotti a ricevere la pesante sanzione per un calcio a Holebas in aggiunta alla squalifica per quarta ammonizione. Oltre ai due difensori di Inter e Fiorentina, il Giudice Sportivo ha fermato per un turno Lorenzo Tonelli (Empoli), Daniele Conti (Cagliari), Emil Hallfredsson (Verona), Gonzalo Rodriguez (Fiorentina) e Mateo Kovacic (Inter) tutti espulsi nel corso della 17^ giornata; chi invece sarà squalificato per sopraggiunto numero di ammonizioni è Yohan Benalouane (Atalanta), Gustavo Campanharo (Verona), Diego Farias (Cagliari), Perparim Hetemaj (Chievo), Andrea Ranocchia (Inter) e Facundo Roncaglia (Genoa). Tegola dunque per Inter e Fiorentina, che si ritrovano senza due elementi della loro difesa titolare e costringono Roberto Mancini e Vincenzo Montella a fare i salti mortali per affrontare le partite contro, rispettivamente, Genoa e Palermo.
(Claudio Franceschini)