La sesta tappa del Giro del Delfinato 2014 è stata vinta dal belga Jan Bakelants, della Omega Pharma-Quick Step, che si è imposto nella Grenoble-Poisy (178,5 km) ottenendo la prima vittoria stagionale dopo avere battuto l’olandese Lieuwe Westra della Astana in una volata a due. Bakelants e Westra hanno infatti saputo staccare gli altri fuggitivi di giornata, poi la volata per il terzo posto è stata vinta dal ceco Zdenek Stybar, a 24” dal vincitore, mentre Valerio Conti (Lampre-Merida), nono, è stato il migliore degli italiani. A dire il vero, con Westra e Bakelants se ne era andato pure l’altro olandese Pim Ligthart, quando mancavano meno di 15 km dall’arrivo. A 8 km l’olandese si è però staccato dagli altri due attaccanti ed è stato ripreso dal gruppetto dei fuggitivi, chiudendo infine al quarto posto. Come era prevedibile, in classifica generale non è cambiato nulla in una tappa tutto sommato facile prima dei due tapponi di montagna che caratterizzeranno il fine-settimana. Tuttavia non sono mancati attimi di paura per Chris Froome, che nella parte finale della corsa è rimasto coinvolto in una caduta. Dopo un necessario cambio di bici, il britannico è rimontato in sella con una serie di abrasioni su gomito, fianco e coscia sinistra. Froome ha concluso regolarmente la tappa e rimane leader con 12” di vantaggio su Alberto Contador e Wilco Kelderman, ma potrebbe risentirne nelle tante salite dei prossimi due giorni.
Sesta tappa del Giro del Delfinato 2014, la breve corsa a tappe francese che costituisce una prova molto importante in vista del Tour de France: oggi è in programma la Grenoble-Poisy di 178,5 km, ultima tappa tranquilla in vista del gran finale con i due tapponi di sabato e domenica. Dunque per oggi nulla dovrebbe cambiare nella classifica generale, che vede sempre al primo posto Chris Froome dopo i successi nelle prime due giornate, davanti ad Alberto Contador e Wilco Kelderman (entrambi staccati di 12”), mentre Vincenzo Nibali è attualmente in sesta posizione. Ma per loro il palcoscenico saranno i prossimi giorni: oggi spazio ai velocisti, oppure a qualche fuga da lontano. L’altimetria della frazione odierna parla chiaro: i ciclisti dovranno affrontare tre Gpm nel corso della tappa, ma saranno tutti di quarta categoria. Dunque percorso decisamente semplice, anche se va sottolineato che due di questi tre Gpm saranno posti negli ultimi 20 km, dunque sarà possibile qualche attacco e qualche sgradita sorpresa per i velocisti, che dovranno faticare per arrivare a giocarsi il successo sulla linea del traguardo. Ci saranno ben due occasioni per seguire questa sesta tappa in diretta tv, dal momento che il Giro del Delfinato – tappa fondamentale sulla strada della partenza della Grande Boucle – è infatti trasmesso sia in chiaro da Rai Sport 2 (canale 58 del telecomando) sia sul canale tematico Eurosport, visibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia su quella digitale di Mediaset Premium. Sia su Rai Sport 2 sia su Eurosport anche oggi il collegamento avrà inizio a partire dalle ore 13.30 circa per seguire tutte le fasi più interessanti della corsa. Per chi non potesse mettersi davanti ad un televisore nel pomeriggio di un giorno lavorativo, ricordiamo gli streaming video: gratuito e accessibile a tutti quello disponibile sul sito Internet ufficiale della Rai all’indirizzo www.rai.tv, mentre per i rispettivi abbonati sono attivi anche i servizi forniti da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player per seguire via web il racconto della giornata su Eurosport. Sui social network, come di consueto vi segnaliamo i riferimenti ufficiali: la pagina Facebook Criterium du Dauphiné e l’account Twitter @dauphine.
1. Jan Bakelants (Bel, Omega Pharma Quick Step), in 4h07’20”; 2. Westra (Ola); 3. Stybar (R.Cec) a 24″; 4. Ligthart (Ola); 5. Keukeleire (Bel); 6. Voigt (Ger); 7. Bodnar (Pol); 8. Tankink (Ola); 9. Conti; 10. Simon (Fra).
1. Chris Froome (Gbr, Team Sky) in 23h12’15”; 2. Contador (Spa) a 12”; 3. Kelderman (Ola); 4. Talansky (Usa) a 33”; 5. Van den Broeck (Bel) a 35”; 6. Nibali a 50”; 7. Zubeldia (Spa) a 1’22”; 8. Fuglsang (Dan); 9. Yates (Gbr) a 1’24”; 10. Kangert (Est) a 1’35”.