Dieci anni di Juve non si possono cancellare rapidamente. Lo sa bene David Trezeguet: oggi di ritorno da Siviglia ha dichiarato che resta alla Juventus. Non è certo una sorpresa perché il silenzio di questi giorni era da interpretare come un segnale positivo. Il suo procuratore Caliendo ha cercato di piazzarlo, ma non ha trovato una società che potesse soddisfare sia le richieste del suo assistito, che quelle della dirigenza bianconera. David resta per entrare nella storia. La punta francese è arrivata a questa conclusione pur con la consapevolezza di essere considerato una riserva.
La coppia titolare è composta da Amauri e Del Piero. E Trezeguet? Dei quattro attaccanti è quello che garantisce una maggiore sintonia con Alex Del Piero, non a caso la storia della Juve lo dimostra. Certo che David ha bisogno di giocatori che sappiano anche andare sul fondo, ma fin qui si è visto poco un tale atteggiamento tattico. I possibili problemi di spogliatoio? Quando si vince, passano in secondo piano. Deve essere stato questo il pensiero di Ciro Ferrara. Trezeguet non si discute, ha voglia di riscatto e sicuramente ha più senso del gol di Amauri e Iaquinta. Potrebbe essere un’arma letale a partita in corso, soprattutto nei match che contano.
(Luciano Zanardini)