Alle ore 20,45 di questa sera il Parco dei Principi ospita una grande partita: PSG-Chelsea vale per l’andata dei quarti di finale di Champions League. Laurent Blanc contro José Mourinho: entrambi hanno tanta esperienza internazionali e proprietà con ampie disponibilità economiche, rose importanti e che si possono permettere tante rotazioni di partita in partita. Forse i transalpini hanno soluzioni in più, ma i Blues hanno dalla loro l’esperienza di certi uomini chiave che potrebbe fare la differenza. Arbitra il serbo Milorad Mazic.
Laurent Blanc è pronto alla sfida di questa sera. “La nostra crescita prosegue spedita: dobbiamo fare esperienza in Europa, ci vuole tempo ma a livello nazionale abbiamo fatto bene. Abbiamo poca esperienza di Champions League, ma una partita come quella di stasera ci permetterà di crescere e fare passi importanti. Abbiamo modi diversi di giocare: il Chelsea gioca più in contropiede rispetto a noi, vedremo quale atteggiamento pagherà ma noi restiamo favorevoli ai nostri principi”. La formazione dovrebbe essere quella tipo: in campo ci sono tre italiani e otto giocatori che hanno avuto un’esperienza nel nostro Paese. Davanti a Sirigu Alex farà coppia con Thiago Silva, a centrocampo tornano titolari Verratti e Matuidi che hanno iniziato dalla panchina l’ultima partita di campionato, a completare il reparto sarà Thiago Motta. Davanti il PSG fa paura: Ibrahimovic punta centrale, Cavani che agisce alla sua destra ma spesso e volentieri si accentra per favorire i movimenti dello svedese e duettare con Ezequiel Lavezzi, con il quale ha giocato per due stagioni nel Napoli. Sirigu; Van Der Wiel, Thiago Silva, Alex, Maxwell; Verratti,Thiago Motta, 14 Matuidi; 9 Cavani, 10 Ibrahimovic, 22 Lavezzi. All. Blanc
Un lusso i giocatori a disposizione di Laurent Blanc: Lucas Digne è stato pagato 10 milioni al Lille, per Marquinhos la Roma ne ha incassati addirittura 35. Ci sono poi Lucas Moura, Pastore e Cabaye, giocatori che sarebbero titolari in diciannove squadre su venti in Europa. Jeremy Menez ha il contratto in scadenza; difficilmente rinnoverà, si dice anzi che possa tornare in Italia (favorito sembra essere il Milan).
Tutti i giocatori sono a disposizione di Laurent Blanc: questo è chiaramente un vantaggio per il tecnico che ha potuto preparare la partita nel migliore dei modi, contando su tutte le sue forze e potendo prendere ogni decisione di spontanea volontà, senza costrizioni.
José Murinho va a caccia della terza Champions League con tre squadre diverse. In conferenza stampa ha parlato della difficoltà nell’allenare Zlatan Ibrahimovic – che ha avuto un anno all’Inter – dicendo però che averlo a disposizione è stato fantastico; e si è poi concentrato sull’avversario di questa sera. “A Parigi c’è tanto entusiasmo, il PSG sta portando avanti un progetto che ricorda quello del Chelsea. Può contare su giocatori d’attacco straordinari, e non solo. Di Thiago Motta potrei parlare per ore, guardo molto le loro partite e Blanc ha una filosofia chiara, che non cambia mai. Anche noi abbiamo la nostra idea, e non la modificheremo questa sera. Esperienza? Come club ne abbiamo di più, ma loro hanno giocatori che hanno visto tante partite del genere”. Nella formazione dei Blues trovano spazio Ivanovic e Azpilicueta come terzini, Terry-Cahill la coppia centrale con Lampard e Obi Mikel in mezzo al campo. Le mezzepunte saranno Oscar, Hazard e Willian, mentre Fernando Torres sarà il riferimento offensivo.
Poter schierare giocatori come Demba Ba, Van Ginkel (tornato con l’Under 21 olandese dopo una lunga indisponibilità) e Ramires è certamente un grande vantaggio per Mourinho, che ha a disposizione una rosa davvero ampia in grado di sopperire a tante indisponibilità o cali di forma. Occhio ad Andre Schurrle, giocatore che sta attraversando una condizione strepitosa e potrebbe far male entrando dalla panchina. Dimenticato David Luiz, uno dei grandi protagonisti delle stagioni scorse che potrebbe lasciare Stamford Bridge il prossimo anno (il Barcellona lo cerca da tempo).
Gli unici giocatori indisponibili sono Ashley Cole e Samuel Eto’o: il terzino della nazionale inglese sta lentamente recuperando da un infortunio di vecchia data ai legamenti del ginocchio, mentre l’attaccante camerunese si è appena fermato per un problema al bicipite femorale. Mourinho ha provato a recuperarlo ma non c’è stato niente da fare: un’assenza pesante soprattutto per la grande esperienza del giocatore, che ha vinto la Champions League per due anni consecutivi con Barcellona e Inter. Matic e Salah, arrivati a gennaio, hanno già giocato il girone di Champions League con Benfica e Basilea: non possono dunque essere schierati.
30 Sirigu; 23 Van Der Wiel, 2 Thiago Silva, 13 Alex, 17 Maxwell; 24 Verratti, 8 Thiago Motta, 14 Matuidi; 9 Cavani, 10 Ibrahimovic, 22 Lavezzi. All. Blanc
A disp: 1 Douchez, 26 Jallet, 5 Marquinhos, 4 Cabaye, 27 Pastore, 29 Lucas, 7 Menez
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 P. Cech; 2 Ivanovic, 26 Terry, 24 G. Cahill, 28 Azpilicueta; 8 Lampard, 12 Obi Mikel; 11 Oscar, 22 Willian, 17 E. Hazard; 9 Fernando Torres. All. Mourinho
A disp: 23 Schwarzer, 4 David Luiz, 20 Kalas, 7 Ramires, 16 Van Ginkel, 14 Schurrle, 19 Demba Ba
Squalificati: –
Indisponibili: A. Cole, Eto’o
Arbitro: Mazic (Serbia)