Bayern Monaco-Barcellona dopo i primi 45′ termina con il risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa. Heynckes per la sfida contro gli spagnoli conferma il 4-2-3-1 con Muller che ricopre il ruolo lasciato libero in mezzo al tridente da Kroos, ancora alle prese con il suo infortunio. In avanti riecco Gomez al posto di Mandzukic che è stato squalificato nella partita di Torino. Vilanova risponde schierando il classico 4-3-3. In difesa, visto le assenze pesanti di Puyol, Mascherano e Adriano, spazio al giovane Bartra classe ’91, affiancato da Piquè. L’attacco stellare è formato da Sanchez, Messi e Pedro. Arbitra il signor Kassai. Comincia subito forte la sfida delle stelle all’Allianz Arena, infatti bastano soltanto 2 minuti per vedere il primo in tiro in porta. Robben scambia bene con Javi Martinez e di sinistro, dopo essere entrato in area di rigore, spara addosso a Valdes. E’ il preludio della prima mezzora di primo tempo che vede il Bayern farsi più pericoloso degli avversari soprattutto dai calci piazzati. Ed è sugli sviluppi di un calcio d’angolo che i Bavaresi si portano in vantaggio. Il pallone dopo un cross in mezzo arriva a Robben sulla destra che con un cross morbido trova la testa di Dante. Il brasiliano colpisce, ma non trova la porta ed il pallone si trasforma buono per Muller che incorna a pochi passi da Valdes. Il pallone carambola addosso al portiere dei catalani prima di depositarsi in rete. Dopo la rete il Barcellona tira fuori l’orgoglio e fa la partita, ma trova un Bayern completamente ermetico in difesa fino al fischio di fine 1° tempo. Vedremo nella ripresa se il Barça riuscirà a trovare gli spazi giusti per rimontare la partita o se i padroni di casa saranno bravi a non subire goal e magari metterne a segno un altro.
Il gol sottoporta oltre a tanto pressing sui centrocampisti avversari, e qualche tocco rapido di qualità.
Solo perché lascia che siano altri a giocare di fioretto, dedicandosi al lavoro di copertura. Giusto così: nella sua posizione non si può andare per il sottile.
Si stanca in un utile lavoro di movimento ma forse è proprio per questo che in area si vede poco: addirittura ammonito.
Un grande intervento all’inizio su Robben
Un paio di pezze risolutrici nella sua area di rigore, e una buona marcatura su Gomez.
Galleggia a centrocampo, per ora è sopraffatto dalla potenza altrui.
Per ora è più nervoso che efficace anche se si dà tanto da fare.
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