JUVENTUS – Una nuova idea aleggia nella mente del tecnico della Juventus Alberto Zaccheroni. Per sopperire alla mancanza di qualità in mezzo al campo si starebbe pensando ad un Giovinco “alla Pirlo” quindi nella posizione di regista di centrocampo. Una metamorfosi per il folletto bianconero che nasconde risvolti positivi e negativi. Partiamo dai “+”. Giovinco è attualmente relegato in panchina. Ad ogni inizio stagione la Formica Atomica viene indicata come uno dei sicuri protagonisti del campionato, ma poi, puntuale come un orologio svizzero, Giovinco si accomoda sulla panchina dell’Olimpico. Un cambio di ruolo, quindi, aprirebbe nuove possibilità al giovane talento.
Le qualità per effettuare la metamorfosi ci sono e bisogna capire se Zaccheroni è convinto dell’idea o meno. Da inizio anno si parla di una carenza di qualità in mezzo al campo e Sebastian potrebbe sopperire in parte a questa mancanza. Attenzione però anche agli aspetti negativi. Giovinco, infatti, a differenza del collega del Milan, tende a giocare in maniera completamente diversa. Situandosi sull’esterno, infatti, il bianconero riceve di solito palla in corsa, tenta il dribbling e smista per i compagni o tira.
Nel ruolo di regista sarebbe invece chiamato a compiti completamente diversi. Giovinco dovrebbe infatti imparare a giocare con le spalle alla porta, a dettare le geometrie per i compagni, a inventare il gioco, e ad evitare dribbling e corsa. Un lavoro quindi molto più “ragionato” e pacato rispetto a quello dinamico che svolge attualmente.