I suoi tifosi amano chiamarlo con il suo nomignolo d’infanzia, “Il Meirelo”, intanto si è fatto conoscere nella partita di Coppa del Mondo 2014 contro la Germania per il gestaccio del “vaffa” nei confronti dell’arbitro, la polemica subito è balzata ovunque ma la squadra lo difende a spada tratta. La Federcalcio portoghese (Fpf) è intervenuta nella notte, con una nota sul proprio sito, a difesa del giocatore Raul Meireles, accusato sui social network di aver rivolto un gesto offensivo contro l’arbitro durante l’incontro con la Germania, terminato per i tedeschi. La polemica, montata su twitter, è stata scatenata da un fotogramma che mostra Meireles tendere un dito di ciascuna mano alle spalle dell’arbitro serbo Milorad Mazic, subito dopo l’espulsione di Pepe, reo di aver colpito con una testata l’attaccante tedesco Mueller. La Federcalcio portoghese ha negato decisamente che fosse un “gesto scorretto” e pubblicato la foto che mostra trattarsi non dei medi, ma degli indici. Ed ha precisato che Meireles stava solo trasmettendo ai compagni “le istruzioni dell’allenatore Paulo Bento” per modificare la disposizione in campo e giocare in 10. La Fpf ha respinto le polemiche alimentatesi sui social, che potrebbero “nuocere agli interessi dei giocatori e della nazionale”. Partita insomma parecchio vivace quella di ieri contro la Germania con “l’impazzimento” di Pepe che poi è stato espulso lasciando la squadra a giocare in 10 e con le polemiche derivanti dal suo gesto non certo nuovo in campo per il calciatore ma anche Thomas Muller con la sua diabolica finta di fallo non è stato da meno. Così il calciatore tedesco, autore di una tripletta, a fine partita:“Io ho sentito la testata di Pepe, ma non ho il potere di influenzare i cartellini rossi e non gioco nemmeno in funzione di quello”. Dov’è la verità? Nel mezzo, come al solito? Non lo scopriremo mai, ma sicuramente una gran bella partita!
Germania-Portogallo (4-0) è stato il piatto forte della giornata di ieri alla Coppa del Mondo 2014: doveva essere il confronto tra due delle Nazionali più attese, è stato in realtà un pieno trionfo tedesco, sigillato dalla clamorosa tripletta di Thomas Muller – logicamente nuovo capocannoniere dei Mondiali – e anche dal gol del difensore Mats Hummels. Un trionfo facilitato anche dall’espulsione di Pepe, arrivata già nel corso del primo tempo, in una partita che certamente merita di essere rivista (ma non ditelo in Portogallo….). Una preziosa possibilità in tal senso è garantita dal sito ufficiale della Rai all’indirizzo rai.tv: dunque su Internet potrete rivedere integralmente il match.
Il match tra Germania e Portogallo è terminato con il risultato di 4 a 0 a favore della squadra tedesca. La vittoria è senza dubbio meritata: la Germania ha infatti avuto un possesso palla nettamente superiore del 57% contro il 43% del Portogallo e ciò ha portato gli uomini di Loew ad essere più pericolosi sotto porta degli avversari: entrambe le squadre hanno infatti tirato 13 volte, ma la Germania è stata più precisa e ha centrato lo specchio della porta avversaria in 6 circostanze contro le quattro del Portogallo. La Germani ha poi sfruttato meglio le fasce: nonostante il Portogallo abbia crossato 21 volte contro le 12 della nazionale tedesca, i cross riusciti per la Germania sono stati del 25% contro il 5% di quelli fatti dalla nazionale portoghese. Per questa ragione la vittoria così ampia della Germania è stata meritata, facilitata anche dall’espulsione di Pepe nel primo tempo che ha permesso ai tedeschi di giocare in superiorità numerica per la maggior parte del tempo.
Il match tra Germania e Portogallo si è concluso con il risultato di 4 a 0. Nel primo tempo la Germania ha realizzato tre gol. I tedeschi sono passati in vantaggio al 12′ grazie al gol di Muller dal dischetto: Goetze, bravo a girarsi in area, è stato steso da Pereira; dal dischetto Muller ha angolato tantissimo il pallone e Rui Patricio, pur avendo intuito, non ha potuto evitare il vantaggio della Germania. il raddoppio della Germania è arrivato poi al 32′ grazie ad uno stacco di Hummels sugli sviluppi di un corner di Kroos il difensore centrale tedesco è svettato sopra tutti e ha colpito fortissimo il pallone non lasciando scampo a Rui Patricio. Il terzo gol è poi arrivato nei minuti di recupero, sempre grazie a Muller: servito in area da un pallone di Kroos il giocatore del Bayern ha vinto il rimpallo con Bruno Alves e ha tirato una secca centrale in porta non lasciando alcuna possibilità ad un incerto Rui Patricio. Nel secondo tempo poi i tedeschi hanno trovato il poker sempre con Muller e hanno chiuso il conto al 78′: dopo un azione insistita sulla destra, Schurrle è entrato in area e ha crossato rasoterra; Rui Patricio non è riuscito a bloccare e sulla respinta cortissima del portiere avversario si è avventato Muller che ha siglato la sua tripletta a porta vuota, chiudendo così la partita. La partita tra Germania e Portogallo si è dunque conclusa con il risultato di 4 a 0 a favore dei tedeschi.
Così Muller, mattatore del Portogallo con una tripletta, ha commentato la vittoria della propria squadra contro la nazionale portoghese: “Ero tranquillo con il rigore e lo sono stato anche stasera. Siamo una grande squadra, il vantaggio numerico ci ha avvantaggiati ma è stata una grande partita”. anche Lahm, capitano della Germania, ha sottolineato la prova positiva dei suoi compagni di squadra: Faceva molto caldo, ma ci siamo allenati per superarlo e ci siamo riusciti. Mi sono trovato molto bene in mezzo, è una soluzione che ha funzionato molto bene riuscendo a giocare come volevamo. Siamo stati tutti incredibili in campo. Loro sono una grande squadra che ha sempre fatto bene, ma oggi ci siamo dimostrati superiori”.
All’Arena Fonte Nova di Salvador la Germania ha demolito il Portogallo battendolo per 4-0. Mattatore del match Thomas Muller, che ha realizzato una tripletta portandosi in testa alla classifica marcatori dei mondiali. Primo gol su calcio di rigore concesso dall’arbitro serbo Mazic per netto fallo di Joao Pereira su Gotze, che si era inserito al centro dell’area (12′). Seconda rete con un destro fulmineo dal cuore dell’area di rigore portoghese, dopo un rimpallo sul difensore Bruno Alves (46′). Tris servito nella ripresa con una zampata di destro da pochi passi, dopo la corta respinta del portiere Rui Patricio sul cross basso di Schurrle dalla fascia destra (78′). In mezzo gloria anche per Mats Hummels, autore del 2-0 al 32′ minuto con uno stacco di testa perentorio sul calcio d’angolo battuto da Toni Kroos. Nel tabellino del Portogallo resta ben poco, forse la nota più rilevante è l’espulsione del difensore centrale Pepe (37′) che dopo un contrasto di gioco con Muller, con annessa accentuazione del contatto da parte del tedesco, ha voluto farsi giustizia con una testata leggerissima ma irregolare.
Il primo tempo di Salvador è terminato: Germania 3 Portogallo 0. Doppietta di Thomas Muller, rete di Mats Hummels e lusitani in 10 per l’espulsione di Pepe (affrettata ed esagerata): un pomeriggio da incubo per Cristiano Ronaldo e i suoi, che sostanzialmente sono già in fondo al baratro senza troppe possibilità di rialzarsi. I tedeschi sono passati in vantaggio con un calcio di rigore: errore della difesa lusitana che permette al guizzante Mario Gotze di entrare in area da destra prendendo il tempo ai centrali. Joao Pereira stringe la diagonale ma è in ritardo: non può fare altro che aggrapparsi alla maglia dell’avversario tirandolo giù. Fallo netto: dal dischetto Thomas Muller apre le danze. Quasi fatta per la Germania, che da sei Mondiali consecutivi vince la sua gara di apertura
Germania-Portogallo inizia tra poco, e c’è grande attesa per l’esordio di due nazionali che per la crudeltà del sorteggio sono capitate nello stesso girone, pur essendo le grandi favorite per il passaggio del turno. I tedeschi hanno battuto i lusitani negli ultimi due precedenti nelle fasi ufficiali dei grandi tornei internazionali; ma ricordano bene di quando furono battuti 3-0 all’Europeo del 2000 e conoscono molto bene il valore dei calciatori portoghesi. Molti di loro sono stati protagonisti in Bundesliga, o lo sono tuttora; il canale Youtube ufficiale del massimo campionato tedesco ha stilato, per l’occasione, una Top Ten dei migliori gol a marca Portogallo nella corsa al Meisterschale. Ci sono Ricardo Costa, Petit che è stato centrocampista di ordine della nazionale e del Colonia, c’è Maniche che abbiamo visto anche in Italia (per un breve periodo nell’Inter di Roberto Mancini), c’è Fernando Meira che quando giocava nello Stoccarda era stato seguito a lungo dalla Juventus. E poi altri ancora: come José Dominguez o Hugo Almeida, che ha giocato nel Werder Brema e di gol ne ha realizzati tanti. Alcuni di questi fanno ancora parte della nazionale portoghese che questa sera affronta la Germania. Chi c’è al numero uno? Ve lo lasciamo scoprire: vi diciamo soltanto che è un gol dalle fattezze “maradonesche” chiuso con una gran botta sotto la traversa, realizzato da un calciatore che ha appeso le scarpette al chiodo da quasi dieci anni e che nella nazionale portoghese non ha lasciato il segno, pur essendo considerato un grande talento.
Alle ore 18 italiane, all’Arena Fonte Nova di Salvador, si gioca Germania-Portogallo: è la prima giornata del gruppo G della Coppa del Mondo 2014, che vedrà in campo stasera a mezzanotte (sempre italiane) anche Ghana-Usa. E’ la seconda partita in questo stadio: venerdi si era giocata Spagna-Olanda. Attenzione a questa sfida: per la quarta volta in 14 anni le due squadre si scontrano nella fase finale di un torneo. La prima volta nel girone eliminatorio di Euro 2000, e vinse il Portogallo; poi due vittorie tedesche, nella finale per il terzo posto del Mondiale 2006 e nei quarti dell’Europeo 2008. Naturalmente tedeschi e lusitani sono i grandi favoriti per il passaggio del turno: difficile che Ghana e Stati Uniti possano dar loro fastidio. Per di più i tedeschi quando si gioca per davvero sono solidissimi: dal 2002 hanno centrato un secondo e due terzi posti, e in generale sono la squadra che più volte ha raggiunto le semifinali iridate, detenendo anche il record negativo di finali perse (ben quattro: 1966, 1982, 1986 e 2002). Con Joachim Loew in panchina sono stati secondi a Euro 2008 e terzi ai Mondiali 2010 e a Euro 2012. Il Portogallo dal canto suo è diventato una potenza del calcio Mondiale negli anni Duemila: ha un quarto posto mondiale nel 2006, una semifinale europea ma ha mancato la grande occasione quando si è fatto battere in casa dalla Grecia nella finale di Euro 2004. Allora Paulo Bento era in campo: oggi è il Commissario Tecnico di una nazionale che ha il Cristiano Ronaldo più forte di sempre, capace di vincere quasi da solo il playoff contro la Svezia e di dare cinismo e concretezza ad un gruppo che è sempre stato ricco di talento ma raramente efficace in zona gol. Dunque ci aspettiamo una partita bella e intensa: la qualità del Portogallo contro il carattere e il pragmatismo della Germania, per una sfida che potrebbe anche evitare di incrociare la Francia agli ottavi di finale e dunque è doppiamente importante se si vorrà poi continuare il cammino con ostacoli meno probanti. Per seguire questa partita dovete andare sul canale 201 del satellite, che per l’occasione si chiama Mondiale 1; oppure su Sky Calcio 1 (canale 251). Possibilità di streaming video grazie all’applicazione Sky Go, che è gratuita e riservata agli abbonati. La partita è anche quella che trasmette in chiaro Rai 1; avrete dunque anche la possibilità di streaming video sul sito www.rai.tv. Segnaliamo anche la possibilità di seguire le partite sui social network: su Facebook c’è la pagina che ha il suo corrispettivo su Twitter (e quindi ), e poi ci sono i profili delle due federazioni. La Germania ha la pagina Facebook DFB-Team e il profilo Twitter @DFB_Team, mentre il Portogallo è su Facebook alla pagina e su Twitter all’account @teamportugal.