Ancora una volta dobbiamo parlare di una sconfitta onorevole per l’Italia del rugby, tuttavia stavolta si può davvero essere soddisfatti: Galles-Italia finisce 23-15, passivo più che onorevole al Millennium Stadium di Cardiff, nella tana della squadra che ha vinto le ultime due edizioni del prestigioso Torneo Sei Nazioni, che per il 2014 è cominciato proprio oggi. Gli azzurri del c.t. Jacques Brunel pagano soprattutto le difficoltà incontrate nel primo tempo (finito 17-3), ma nella ripresa hanno davvero spaventato il pubblico di Cardiff con una rimonta dovuta alle due mete messe a segno da un ottimo Michele Campagnaro, che così ha sfiorato il clamoroso ribaltamento del risultato, negatoci poi dalla precisione di Leigh Halfpenny nei calci piazzati. Per l’Italia comunque parte bene il 6 Nazioni 2014.
Cresce l’attesa per Galles-Italia di rugby, e giustamente: inizia il Sei Nazioni 2 014, il torneo più importante dell’anno in Europa per la palla ovale, e gli azzu rri del c.t. Jacques Brunel sfidano subito i detentori del titolo nella difficil e ma affascinante trasferta al Millennium Stadium di Cardiff. In attesa di segui re il match in streaming video o in tv con i servizi di D Max, nuovo punto di ri ferimento per gli appassionati, andiamo a vedere l’ultimo precedente fra queste due squadre. Un anno fa si giocava all’Olimpico di Roma, ma i Dragoni furono com unque troppo forti per gli azzurri di Jacques Brunel: la partita finì con l’eloq uente punteggio di 9-26, e fu per l’Italia l’unica sconfitta casalinga in un Tor neo molto positivo, che per il resto ci vide vincere tra le mura amiche sia cont ro la Francia sia contro l’Irlanda. D’altronde il Galles l’anno scorso vinse il 6 Nazioni per la seconda edizione consecutiva, confermandosi ai vertici della pa lla ovale, almeno a livello europeo. Dopo un primo tempo che era finito sul punt eggio di 9-6 per il Galles, determinato sia da una parte sia dall’altra solo da calci piazzati, l’allungo dei britannici arrivò inesorabile nel corso della ripr esa, quando la squadra di Cardiff riuscì a segnare due mete (le uniche della par tita) in pochi minuti, scavando il margine decisivo e impossibile da recuperare per i rugbisti italiani. Ora l’impresa si annuncia ancora più difficile: cosa sa pranno fare capitan Sergio Parisse e compagni?
Debutto per l’Italia in Galles nel prestigioso torneo 6 Nazioni di rugby che si apre oggi, e la prima partita coinvolge subito gli azzurri: infatti, alle ore 15.30 italiane l’appuntamento è con il Millennium Stadium di Cardiff, dove avrà inizio la partita Galles-Italia, e con essa l’intero torneo. Non ci potrebbe essere partita più difficile per gli azzurri del c.t. Jacques Brunel, che debutteranno in casa della squadra che ha vinto le ultime due edizioni, in una Nazione che vive per la palla ovale più di ogni altra, almeno nel nostro emisfero. La missione è quasi impossibile, come testimonia il fatto che, in casa dei Dragoni, abbiamo ottenuto al massimo un pareggio (18-18), ma nell’ormai lontano 2006. Sarà dunque un bell’esame per l’Italia, che presenta un inedito mix di veterani, tra cui spiccano il capitano Sergio Parisse e il rientrante Mauro Bergamasco, e di giovani alla prima esperienza nel 6 Nazioni, fra i quali il più atteso è certamente il mediano di apertura Tommaso Allan. Ci saranno però importanti novità anche per gli spettatori da casa: infatti, per la prima volta il prestigioso torneo sarà trasmesso da D Max, canale in chiaro disponibile al numero 52 del digitale terrestre: forse un nome poco conosciuto, ma che per gli appassionati si rivelerà molto positivo, visto che per la prima volta nel nostro Paese saranno trasmessi in chiaro tutti gli incontri dell’intero torneo. Dunque l’appuntamento sarà con la telecronaca e il commento tecnico di Antonio Raimondi e Vittorio Munari e i contributi da bordo campo dell’inviato Francesco Bissolotti, che saranno i volti dell’emittente di Discovery Channel che punta molto sul rugby, con in aggiunta alle partite live anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. L’esperienza andrà molto oltre la tv: infatti, D Max in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche lo streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Oltre a Dmax, informazioni utili sul web si troveranno anche tramite la pagina Facebook e il profilo Twitter (@Federugby) della Federazione Italiana, ma anche quelli ufficiali del torneo Rbs 6 Nations.