CALCIOMERCAOT MILAN – Continua ad occupare le cronache di calciomercato il ritorno in Italia, a Milano, di Ricardo Kakà. Da più parti si parla infatti di un possibile “come-back” del brasiliano non adattatosi alla realtà del Real Madrid e soprattutto a quella “mourinhana”. Lo stesso brasiliano ha esclamato: «Al momento non c’è la possibilità di un mio trasferimento a Milano, ne al Milan, né all’Inter. Sicuramente resterò qui almeno fino a giugno, poi si vedrà, sarà Dio a decidere il mio futuro. Con il mister ci siamo sentiti – ha aggiunto – e non ci sono problemi, ora penso solo a lavorare bene per tornare a giocare il prima possibile e dimostrare il mio valore qui a Madrid».
La sensazione circolante è che il Milan stia veramente pensando di riportare in Italia il suo pupillo. Indelebile il segno lasciato dall’ex 22 nella San Siro rossonera. I tifosi non hanno ancora dimenticato le gesta del brasiliano, in particolare, quella straordinaria stagione 2006-2007, e quella magica e piovosa notte di Primavera, quando Kakà “asfaltava” da solo il Manchester United di Cristiano Ronaldo. Un’operazione, che però, lascia molti dubbi dal punto di vista economico-sportivo.
Prima di tutto bisogna infatti valutare l’integrità del giocatore che dal giugno 2009 ad oggi ha giocato praticamente mezza stagione. Inoltre, Florentino Perez, se mai dovesse decidere di cedere il brasiliano, lo lascerebbe partire a fronte di circa 25 milioni di euro, la stessa cifra sborsata per Ibrahimovic. Una somma non indifferente che potrebbe essere investita, e meglio, in altre operazioni, leggasi quel Gareth Bale che tanto fa gola alle italiane, attualmente il miglior terzino sinistro al mondo. Il Milan, per una volta, deve dimenticarsi del passato e guardare il futuro, e il futuro porta a Londra…
Davide Giancristofaro