Finisce 1 a 1 l’atteso Derby d’Italia. Un risultato che significa scudetto sempre più vicino per l’Inter e pericolo per la Juventus, visto che il Milan con una vittoria, potrebbe affiancare i bianconeri al secondo posto in classifica. Ed anche per Josè Mourinho, la questione tricolore è ormai archiviata: «L’Inter tra qualche settimana sarà campione. Mancano otto punti allo scudetto io rispetto sempre la matematica. Prima del match questo era un risultato positivo. Alla fine della partita pensavamo di avere il risultato in tasca. Giovinco ha calciato molto bene l’angolo, tutti i nostri stavano marcando gli avversari diretti, e Grygera era ‘extrà e ci ha trovati non concentrati su di lui. Ma avevamo tutto sotto controllo e abbiamo dimostrato di essere la migliore squadra. Abbiamo 10 punti sulla Juve, che dovevano essere 13. Il punto non è sufficiente per ripagare la bravura dei miei giocatori».
Quindi un commento finale su Balotelli, autore del gol nerazzurro: «Sono soddisfatto di Balotelli – spiega Mourinho – ha controllato bene la posizione, ha giocato bene anche con la palla. Ma non mi piace che poi parli con l’arbitro, capisco che ha 18 anni e che i tifosi lo pressano con i cori razzistici. Ma lui deve essere forte. Dopo l’espulsione di Tiago, giusta, gli juventini hanno fatto un pò di pressione su di lui».