Il fenomeno concede il bis. Come era prevedibile, nella terza tappa del Tour of Oman è andato in scena il bis consecutivo di Peter Sagan. Il percorso della tappa più lunga della corsa mediorientale (190 km) era adatto alle caratteristiche del 23enne slovacco della Cannondale, che aveva già vinto nel 2012 su questo stesso finale: dopo 12 mesi, l’esito finale è stato lo stesso. Sagan ha vinto da campione, salutando la compagnia a 400 metri dalla fine, e gli avversari l’hanno visto solo dopo il traguardo. Naturalmente consolida anche la maglia rossa di leader della classifica generale. Sul podio di giornata troviamo il belga Van Avermaet (Bmc), secondo, e il francese Gallopin (RadioShack), terzo. Ad indicare il valore della tappa, quarto si è piazzato Alberto Contador, settimo l’iridato Philippe Gilbert e fa piacere che tra di loro ci siano due italiani, Marco Marcato e Andrea Pasqualon. Ottavo Rinaldo Nocentini. A ridosso dei primi anche Vincenzo Nibali, che sarà molto atteso domani, quando sarà in programma l’arrivo in salita alla Green Mountain: l’anno scorso vinse proprio il siciliano, ma quest’anno i big sono davvero tanti: oltre ai già nominati, anche Evans, Froome, Wiggins e Rodriguez.