Grande big match al Castellani: Empoli-Palermo è il posticipo della 23^ giornata di Serie B e vale la testa della classifica. Si gioca alle 20,30 sotto la direzione dell’arbitro Nasca della sezione di Bari: i toscani si presentano alla sfida con 39 punti, mentre sono 41 quelli dei rosanero che al momento sono la capolista. Dunque, operazione sorpasso per i ragazzi di Maurizio Sarri: l’Avellino venerdi è stato fermato dal Latina e dunque è rimasto al terzo posto, ora l’Empoli può tornare in vetta anche se a conti fatti potrebbe andare bene il secondo posto, che vale la promozione diretta in Serie A. Dove ormai manca da tempo: l’ultima presenza è datata 2007-2008. Il Palermo invece è retrocesso lo scorso maggio e prova la risalita immediata.
“Il Palermo si è calato nella categoria: non devono confrontarsi con noi, hanno mentalità e sono costruiti per la promozione e il primo posto è ciò che compete loro”. Maurizio Sarri è come al solito molto umile e analizza la partita ben sapendo che non sarà affatto facile. “Lassù ci siamo anche noi, ma non era stato preventivato. Dobbiamo essere forti nel non farci mettere pressione”. Il tecnico può contare su tutta la rosa a eccezione di Moro, che si è allenato ma guarderà la partita dalla tribuna; confermato il 4-3-1-2 con il ballottaggio Pucciarelli-Verdi sulla trequarti (favorito il primo) e la coppia d’attacco Tavano-Maccarone che è il vero punto di forza della squadra. In mediana spazio all’impostazione di Valdifiori con Signorelli e Croce ad agire al suo fianco, saranno Laurini e Hysaj a spingere sulle corsie con la coppia centrale Tonelli-Rugani.
Beppe Iachini sa che questa potrebbe essere l’occasione giusta per la fuga decisiva, ma sceglie di non dare troppo fiato all’entusiasmo. “C’è molto più equilibrio rispetto allo scorso anno, non dobbiamo fare calcoli ma solo concentrarci sulle partite. La classifica la guarderemo tra un po’, diciamo un mese. L’Empoli si conosce a memoria e ha due attaccanti che fanno la differenza. Noi ad ogni modo abbiamo la mentalità vincente e proveremo anche stasera a fare i tre punti”. In campo potrebbe esserci Franco Vazquez, che quando è stato acquistato (nel 2012) era paragonato a Javier Pastore, senza però averlo mai davvero mostrato. Lafferty e Abel Hernandez saranno la coppia offensiva, Morganella ed Eros Pisano sulle fasce con Bolzoni e Maresca a completare il centrocampo. Dietro il solito terzetto: Munoz-Terzi_Andelkovic, davanti a Sorrentino. Iachini deve fare a meno degli infortunati Barreto, Belotti e Dybala e dello squalificato Daprelà.
28 Bassi; 2 Laurini, 26 Tonelli, 24 Rugani; 23 Hysaj, 8 Signorelli, 6 Valdifiori, 11 Croce; 20 Pucciarelli; 10 Tavano, 7 Maccarone. All. Sarri
A disp: 22 Pelagotti, 3 Martinelli, 30 Barba, 29 Mario Rui, 4 Castiglia, 19 Ronaldo, 25 Eramo, 9 Mchelidze
Squalificati: –
Indisponibili: D. Moro
1 Sorrentino; 6 Munoz, 19 Terzi, 4 Andelkovic; 17 Morganella, 15 Bolzoni, 25 Maresca, 20 Vazquez, 3 E. Pisano; 18 Lafferty, 11 A. Hernandez. All. Iachini
A disp: 22 Ujkani, 7 Lazaar, 29 Vitiello, 27 Ngoyi, 23 Verre, 14 Stevanovic, 13 Troianiello, 10 Di Gennaro, 24 Malele
Squalificati: Daprelà
Indisponibili: E. Barreto, Dybala, Belotti
Arbitro: Nasca
