Il tedesco John Degenkolb ha vinto la quinta tappa della Vuelta 2014, la corsa di tre settimane che si corre sulle strade della Spagna. Il suo successo in volata porta anche un cambio al vertice della classifica della maglia verde, cioè quella che spetta al leader per punti conquistati; è infatti il corridore della Giant – Shimano a prendersi il primo posto della graduatoria, con 70 punti il tedesco precede Nacer Bouhanni che fino a ieri indossava la verde e invece ora la deve cedere. In terza posizione Michael Matthews, che però in questo momento è molto più concentrato sulla maglia rossa di leader della classifica generale; al quarto posto invece lirlandese Daniel Martin. Il primo degli italiani è decimo con 22 punti: si tratta di Roberto Ferrari (Lampre Merida).
Dopo la quinta tappa della Vuelta 2014 nessun cambiamento sostanziale da segnalare nella classifica della maglia a pois di miglior scalatore, che vede ancora al primo posto con 10 punti lo spagnolo Luis Mas Bonet della squadra Caja Rural. L’unico Gpm di giornata era infatti di terza categoria: se lo è aggiudicato un altro spagnolo, Amets Txurruka (anche lui della Caja Rural), che sale così da 3 a 6 punti nella graduatoria dei grimpeur, ma rimanendo alle spalle sia del compagno di squadra sia del francese Jerome Cousin. Domani però è previsto il primo arrivo in salita al termine di una tappa di montagna: la sesta tappa dunque rivoluzionerà anche la graduatoria della maglia a pois.
Il tedesco John Degenkolb ha vinto la quinta tappa della Vuelta 2014 e ha concesso il bis del successo già ottenuto ieri. Come era prevedibile, le emozioni maggiori della frazione odierna sono state racchiuse nell’ultimo chilometro: il belga Philippe Gilbert ha tentato uno scatto da finisseur e ha costretto tutti a lanciare una volata lunghissima. In particolare, è stato proprio Degenkolb il più pronto a inseguire Gilbert e a scavalcarlo, poi nessuno ha più potuto contrastare il velocista tedesco della Giant-Shimano. Al secondo posto si è piazzato il francese Nacer Bouhanni, che si è lamentato per presunte scorrettezze da parte del vincitore, ma a dire il vero sembra che lo sprinter francese – che si trovava ai margini della strada, vicinissimo alle transenne – possa essere stato penalizzato più da qualche spettatore piuttosto che da Degenkolb, che non dovrebbe avere commesso nessun tipo di scorrettezza. Terzo l’olandese Moreno Hofland, che però non ha mai lottato per il successo, come tutti gli altri corridori giunti alle sue spalle. Nono posto per Kristian Sbaragli e decimo per Roberto Ferrari, i migliori due italiani di giornata. C’è stato un buco di 5″ fra i primi tredici e il resto del gruppo: se ne giova Michael Matthews, il cui vantaggio in classifica generale è ora di 13″ nei confronti di Nairo Quintana, ma i big si sono classificati tutti con lo stesso tempo, dunque nulla è cambiato per gli uomini che lottano per il podio finale. Piuttosto, potrebbe cambiare qualcosa domani: a La Zubia è infatti in programma il primo arrivo in salita.
In diretta dalla quinta tappa della Vuelta 2014: la frazione odierna è stata a lungo caratterizzata da una fuga a due, ma poi Tony Martin – sicuramente il nome di spicco nella coppia di fuggitivi – si è rialzato, dunque adesso resta da solo all’attacco l’olandese della Lotto-Belisol Pim Ligthart. Da solo il fuggitivo non fa paura al gruppo, che lo controlla tranquillamente con due minuti e mezzo di ritardo quando mancano poco meno di 70 km all’arrivo.
La Vuelta 2014, ultima delle corse a tappe di tre settimane per questa stagione ed edizione numero 69 del Giro di Spagna di ciclismo, propone oggi (mercoledì 27 agosto) la sua quinta tappa. La Priego de Cordoba-Ronda di 180 km sarà una frazione non particolarmente impegnativa, ma con un finale insidioso che potrebbe tagliare fuori almeno alcuni dei velocisti. Presumibilmente non John Degenkolb (vincitore ieri) e il leader della classifica generale, l’australiano Michael Matthews, che hanno già ampiamente dimostrato di saper superare senza problemi piccole difficoltà altimetriche, e dunque potrebbero essere di nuovo i favoriti per il successo di tappa. Passiamo dunque all’analisi del percorso: la partenza avverrà attorno alle ore 13.00 da Priego de Cordoba, città dell’Andalusia dove la corsa si trova per il quinto giorno consecutivo. Il percorso sarà ondulato, ma senza salite significative per quasi tutta la tappa: segnaliamo allora innanzitutto i due sprint intermedi di giornata, che saranno collocati rispettivamente a Encinas Reales (km 55) e a Campillos (km 121,5). Il momento decisivo della tappa sarà però il Puerto El Saltillo, l’unico Gpm di giornata (terza categoria), che sarà collocato al km 164,8 della corsa. Salita certo non durissima, ma a 15 km dall’arrivo potrebbe farsi sentire. Da tenere conto che l’ultimo chilometro sarà anch’esso in leggera salita. Presumibile un arrivo in volata, ma forse con qualche sprinter in meno: riuscirà Nacer Bouhanni a tornare a dare fastidio alla coppia più gettonata del momento? La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky (numero 210) sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium (numero 384). In streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda la quinta tappa Priego de Cordoba-Ronda, il collegamento sarà dalle ore 16.00, mentre come di consueto l’arrivo è previsto fra le ore 17.30 e le 18.00, con il consueto allarme per le temperature, che dovrebbero sfiorare i 40. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.
1. John DEGENKOLB (Ger, Giant Shimano) in 4h04’21”; 2. Nacer BOUHANNI (Fra); 3. Moreno HOFLAND (Ola); 4. Jasper STUYVEN (Bel); 5. Paul MERTENS (Ger).
1. Michael MATTHEWS (Aus, Orica-GreenEdge) in 17h35’05”; 2. Nairo QUINTANA (Col) a 13″; 3. Alejandro VALVERDE (Spa) a 20″; 4. Rigoberto URAN (Col) a 24″; 5. Damiano CARUSO (Ita) a 26″.
POS. | NOMBRE | DOR. | EQU. | PUNTOS |
---|---|---|---|---|
1. | GER DEGENKOLB, John | 115 | Team Giant – Shimano | 70 pts |
2. | FRA BOUHANNI, Nacer | 91 | FDJ.fr | 54 pts |
3. | AUS MATTHEWS, Michael | 186 | Orica GreenEdge | 50 pts |
4. | IRL MARTIN, Daniel | 102 | Garmin Sharp | 32 pts |
5. | FRA MONDORY, Lloyd | 17 | AG2R La Mondiale | 31 pts |
6. | ESP REYNES, Vicente | 127 | IAM Cycling | 28 pts |
7. | BEL STUYVEN, Jasper | 217 | Trek Factory Racing | 28 pts |
8. | GER MARTENS, Paul | 36 | Belkin Pro Cycling Team | 24 pts |
9. | NED HOFLAND, Moreno | 35 | Belkin Pro Cycling Team | 23 pts |
10. | ITA FERRARI, Roberto | 5 | Lampre Merida | 22 pts |