Come è noto da tempo, Facundo Roncaglia è entrato nelle grazie del Boca Juniors, ovvero la squadra che, anni fa, l’ha lanciato nel calcio che conta, ma non è l’unico club interessato al difensore centrale. Nelle ultime ore, infatti, è spuntata un’indiscrezione, che vuole l’argentino nel mirino degli uomini di mercato del Valencia, intenzionati a trovare, già a partire dal prossimo mercato di gennaio, un degno sostituto di Rami approdato al Milan. Ipotesi tutt’altro da escludere, in primis perché il giocatore ha perso posizioni nelle gerarchie di mister Montella, secondariamente perché, una sua cessione, potrà portare liquidità da reinvestire sul mercato per arrivare ai giocatori richiesti dall’ex Aeroplanino. Per sostituirlo, però, oltre ai già noti Kaboul, De Vrij e Musacchio, Daniele Pradè sta tenendo monitorati anche i mercati dell’est, e, nello specifico, in Ucraina dove, da un po’ di tempo a questa parte, si sta mettendo in mostra il polivalente difensore Yaroslav Rakitsky, già cercato in passato anche da grandi club come il Barcellona, ovvero quando si vociferava che la sua valutazione si aggirasse attorno ai venti milioni di euro. Ma il viaggio di direttore sportivo gigliato a Parigi per assistere alla gara tra la Francia e l’Ucraina, è stata un’occasione anche per visionare più da vicino un altro elemento seguito da tutta Europa, ovvero quel Andriy Yarmolenko che ben aveva impressionato all’inizio della sua carriera, senza, però, mai riuscire a trovare la definitiva consacrazione. La Dinamo Kiev, per il cartellino del suo esterno offensivo, chiede circa 20 milioni di euro, ma vi è un altro giocatore della patria di Shevchenko che sembra essere finito nel mirino dei viola, ovvero Evgen Konoplyanka del Dnipro, anch’esso valutato circa tra i 10 ed i 15 milioni di euro e finito nel mirino delle squadre di mezza Europa. Piste percorribili più a giugno che a gennaio, ma non è escluso che almeno uno dei tre ucraini (tutti classe 1989), passa essere il regalo natalizio che Montella si troverà sotto l’albero.