Questa sera si giocherà Roma-Napoli, semifinale d’andata di Coppa Italia, in programma alle 20.45 allo stadio Olimpico. Una sfida veramente interessante tra la seconda e la terza del campionato. La Roma potrebbe approfittare del fatto di essersi riposata non avendo giocato contro il Parma, ma soprattutto appare favorita per l’ottimo momento che sta vivendo, con una serie di vittorie consecutive sia in campionato, dove ormai è l’unica credibile avversaria della Juventus, sia in Coppa Italia, dove ai quarti ha eliminato proprio i bianconeri. Il Napoli deve invece reagire dopo avere ottenuto solamente due punti nelle ultime tre partite giocate in campionato: per Rafa Benitez non è un periodo positivo ed eliminare i giallorossi sarebbe un segnale molto importante anche per ridare serenità all’intero ambiente partenopeo. Per presentare il cosiddetto Derby del Sud, abbiamo sentito Fabrizio Lorieri, che ha militato nella Roma dal 1993 al 1995. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Roma-Napoli vedrà la squadra giallorossa in vantaggio per non aver giocato domenica? No, credo che questa cosa non sarà decisiva, visto che la Roma sta già attraversando un periodo di buona condizione fisica.
Quali sono invece i problemi della squadra di Benitez? Bisognerebbe essere all’interno del Napoli per capire cosa sta succedendo. Forse però potrebbe essere anche una questione psicologica, il fatto di aver perso terreno rispetto a Roma e Juventus può aver inciso tanto in questo calo di rendimento della squadra di Benitez.
Qual è la forza di un allenatore come Rudi Garcia? Aver compattato il gruppo, dato la carica e la mentalità giusta alla Roma, averle dato un’identità molto precisa dal punto di vista tattico.
Sarà una Roma concentrata sulla Coppa Italia o penserà anche al derby con la Lazio? Ci potrebbe essere questo problema in vista di una partita così importante. C’è da dire però che la Roma ha una rosa molto ampia, e questo è veramente un vantaggio. Siamo arrivati alla fase finale della Coppa Italia, una manifestazione che la squadra giallorossa a questo punto vorrà sicuramente vincere.
Che partita prevede dal punto di vista tattico? Sono due formazioni che non giocano mai un calcio spregiudicato, solo d’attacco, hanno nel palleggio a centrocampo la loro qualità migliore e imposteranno quest’incontro così.
Gli uomini decisivi quali saranno?
I due reparti offensivi delle due squadre sono molto forti. Ci sono attaccanti come Totti, Pjanic, Gervinho, Higuain, Callejon e Insigne, capaci di far male in ogni momento della partita.
Il suo pronostico? Da una parte c’è da dire che la Roma sta attraversando un grande momento ed è una squadra che dovrebbe tenere questi ritmi fino al termine della stagione. Dall’altra c’è un Napoli che potrebbe trovare motivazioni importanti in Coppa Italia, avrà voglia di reagire e fare un grande incontro. E poi è sempre il Derby del sud, una sfida molto sentita.
Chi vede favorito per la qualificazione alla finale? Saranno due partite molto combattute, che potrebbero essere giocate sul filo dell’equilibrio. La qualificazione alla finale di Coppa Italia sarà molto incerta. (Franco Vittadini)