E’ 0-0 al termine dei primi 45 minuti di Cagliari-Udinese. Al Nereo Rocco di Trieste va in scena una partita interessante, tra due formazioni in gran condizione: il Cagliari, già salvo grazie al filotto di vittorie prima della sconfitta di Napoli, e l’Udinese, in cerca di punti fondamentali per la rincorsa all’Europa League. Formazioni con poche sorprese: la più clamorosa è di Guidolin, che lascia fuori Muriel e da fiducia a Zielinski, mentre Lopez (Pulga squalificato) opta per Sau al posto di Ibarbo. La partita in realtà è piuttosto noiosa, anche per la magrissima cornice di pubblico, peraltro in gran parte favorevole all’Udinese, nonostante sulla carta sia il Cagliari a giocare in casa. Sostanzialmente, in un assolo bianconero di 45 minuti, sono solo due le occasioni che sporcano il taccuino: subito, al nono minuto, quando Pereyra colpisce una clamorosa traversa a porta spalancata sull’assist da sinistra di Silva; poi, al 25′, quando Lazzari mette in difficoltà Agazzi con un sinistro da lontano reso insidioso dal terreno scivoloso. Per il resto, è appunto una partita a senso unico, in quanto i friulani controllano la gestione della palla in attesa del varco giusto in cui infilare i suoi giovani talenti; il Cagliari, invece, rinuncia a giocare, preferendo difendersi e ripartire in contropiede. Partita noiosa, dunque, anche se Guidolin ha assolutamente bisogno dei tre punti: e la sensazione è che, a lungo andare, li otterrà.
Risorsa non disponibile