Ha scritto ieri sera una piccola pagina di storia degli Europei di calcio, o almeno della fase di qualificazione. Infatti, il centrocampista offensivo nato il 17 dicembre 1998 dunque ha solo 15 anni e 300 giorni ha giocato nella partita della Norvegia contro la Bulgaria (tra l’altro vinta 2-1 dalla sua Nazionale) ed è così diventato il più giovane calciatore di tutti i tempi a scendere in campo in una partita valida per gli Europei, tra qualificazioni e fasi finali. Il giovane talento dello Stromsgodset è già da qualche tempo nel giro della Nazionale maggiore, con la quale ha debuttato il 27 agosto scorso nell’amichevole contro gli Emirati Arabi Uniti, stabilendo in quella circostanza il record di più giovane norvegese ad avere mai indossato la maglia della loro Nazionale. Una carriera iniziata in maniera folgorante, se si pensa che ha già indossato nell’ordine la maglia delle selezioni Under 17 e Under 21 (già traguardo notevolissimo per un ragazzo di 15 anni) prima di arrivare fino a qui. Di lui si era già parlato alla vigilia della partita con l’Italia che è nello stesso girone della Norvegia a inizio settembre, pochi giorni dopo quella con gli Emirati, ma in quella circostanza il c.t. Per-Mathias Hogmo decise di non mandarlo in campo: in quel caso il suo debutto ufficiale sarebbe arrivato addirittura con un mese abbondante d’anticipo. Niente da fare anche venerdì scorso contro Malta: il debutto è arrivato ieri, lunedì 13 ottobre, al 19′ minuto del secondo tempo della partita di Oslo contro la Bulgaria. Mancava ancora circa mezz’ora alla fine e il punteggio era di 1-1, dunque non è stato un ingresso in campo a partita finita, tanto per conquistare un record: Hogmo punta davvero su di lui. In fondo, Martin è abituato a macinare record: il 13 aprile 2014, debuttando nel massimo campionato con lo Stromsgodset, è diventato il più giovane di tutti i tempi a giocare nella Serie A norvegese; il 1 maggio è già titolare e il 16 maggio segna il suo primo gol. Inutile dire che è così diventato anche il più giovane marcatore di tutti i tempi nel campionato norvegese. Il 16 luglio ha anche debuttato in Champions League, nella partita dei preliminari contro la Steaua Bucarest che però poi passò il turno ai danni dei campioni di Norvegia. Figlio d’arte il padre Hans Erik è stato un buon centrocampista , Martin l’anno scorso ha sostenuto provini con Bayern Monaco e Manchester United, ma poi ha deciso che per il momento è meglio giocare in patria. Ma se manterrà le promesse, siamo certi che presto lo vedremo in campionati più prestigiosi… (Mauro Mantegazza)