È finita 3-1; i nerazzurri tornano ad assaporare la vittoria a San Siro, danno un calcio alla crisi e si prendono tre punti che rilanciano la corsa all’Europa, che rimane comunque difficile e piena di insidie. Il Genoa perde la terza partita nelle ultime quattro e conferma la sua flessione, pur se nella ripresa ha mostrato segni di vita incoraggianti e avrebbe forse meritato qualcosa in più. Andiamo allora a vedere i top e i flop della sfida, secondo le pagelle redatte da IlSussidiario.net. Da problema a soluzione? Chissà: certo è che il serbo dà una bella risposta alle critiche e dopo tante panchine gioca una partita autoritaria condita dal gol che chiude definitivamente i conti. Cosa farà ora Mancini? Lo riporterà a sedersi come se nulla fosse o terrà in considerazione il fatto che la sua grande esperienza, finalmente in una difesa a quattro, potrà essergli utile? Da vedere, intanto lui se la gode. Tra lui e Andreolli non viene fuori un gran pomeriggio; l’argentino, rilanciato titolare da Mancini per l’assenza di Nagatomo e qualche lacuna di Dodò, delude le aspettative e nel secondo tempo cala vistosamente permettendo al Genoa di alzare il baricentro, sfondare e rendersi pericoloso. L’esperienza lo aiuta a non complicare ulteriormente le cose, ma mettiamola così: ha vissuto giornate migliori. Menzione d’onore anche per Izzo che realizza il gol a margine di una prestazione convincente, ma il capitano del Genoa è stato il vero motore di una squadra che ha iniziato malissimo ma ha avuto il merito di crederci fino in fondo. Discese e accelerazioni, anche due gol sfiorati; nel Grifone in calo di gioco e risultati lui rimane una certezza su cui contare. D’accordo che ha avuto problemi al polpaccio (infatti è uscito a inizio ripresa) ma la sua prestazione oggi è stata a dir poco scadente. Un passo indietro rispetto a questa stagione in cui spesso e volentieri aveva tolto le castagne dal fuoco; non la vede mai e quando gli capita di controllare un pallone lo perde subito impedendo alla squadra di salire. Si riprenderà in fretta, il Genoa non può prescindere dai suoi gol.