Napoli, Catania e Udinese nei primi posti della classifica, il campionato di quest’anno sembra più equilibrato e anche le squadre medio piccole sembrano avere una chance di piazzarsi nelle posizioni che contano. «La cosa straordinaria è che dopo Moggiopoli si è ritrovata la strada della serietà professionale e c’è spazio per tutti – ha spiegato Aurelio De Laurentiis – Nulla è prevedibile, e il pubblico si può veramente divertire, con un campionato che non diventa scontato dopo sette partite». Queste le parole del presidente del Napoli a Stadio Sprint, pronunciate prima dell’anticipo Roma-Inter, quando i suoi erano momentaneamente in vetta alla classifica. «Mi fa piacere che dopo 17 anni si possa far capire loro (i napoletani, ndr) che c’è un progetto serio per le ambizioni calcistiche della città. Io amo i napoletani e per questa città continuerò a alvorare a testa bassa». E per il futuro si punterà alla Champions, ma con calma: «Continuerò a volare basso, voglio che tutte le cose facciano il suo corso regolare – ha spiegato De Laurentiis – A cosa servirebbe disputare la più prestigiosa competizione europea e non essere competitivi? A me piacerebbe che il Napoli diventasse un’habitué del grande calcio».