Stasera alle 20.45 allo stadio Olimpico si giocherà Roma-Atalanta, secondo anticipo della trentatreesima giornata del campionato di serie A. La squadra di Rudi Garcia è a otto punti dalla Juventus e un successo potrebbe lasciarle qualche speranza di lottare ancora per lo scudetto, visto anche che alla penultima giornata ci sarà lo scontro diretto con la formazione bianconera nella Capitale. L’obiettivo è quello di provarci fino a quando la matematica concederà speranze, anche se le numerose assenze nelle fila dei giallorossi – tra infortuni e squalifiche – rendono difficile la situazione della Roma. Dall’altra parte, la squadra allenata dal romano Stefano Colantuono sta disputando un ottimo campionato e ha soli quattro punti di distacco dalla coppia Parma-Inter, cioè dalle posizioni che valgono un posto nella prossima edizione della Europa League. Per presentare questo match abbiamo sentito il giornalista di Rai Sport Alberto Rimedio. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Roma-Atalanta che partita sarà? La Roma avrà necessità di vincere per avere ancora qualche speranza di vincere lo scudetto o almeno consolidare il suo secondo posto. L’Atalanta non avrà nulla da perdere e farà la sua partita fino in fondo.
Giallorossi con tante assenze, quanto potrebbe contare? Potrebbero essere importanti le assenze, visto che parliamo di giocatori come capitan Totti, Destro e Pjanic. Non ci sarà nemmeno Florenzi, un altro calciatore molto importante per la formazione di Rudi Garcia, e in difesa si sentirà l’assenza di Benatia.
Soprattutto quanto peseranno le assenze di Pjanic e Destro? Pjanic, insieme a Totti, è forse il giocatore che conta di più nella fase d’attacco per i giallorossi, senza di loro la Roma perderà due elementi fondamentali per le sue manovre in attacco. Peserà anche la mancanza di Destro, che stava attraversando un periodo di forma straordinario e lottando per guadagnarsi un posto ai Mondiali.
Come affrontare l’Atalanta? La Roma dovrà cercare di diversificare un po’ il suo modo di giocare, come contro il Cagliari. Dovrà aspettare l’Atalanta e cercare di colpirla in contropiede, visto che non avrà i calciatori che sanno giocare molto bene in spazi stretti. Saranno fondamentali in questo senso le incursioni di Gervinho e di Bastos.
La squadra di Colantuono come giocherà?
L’Atalanta, vista la sua posizione tranquilla di classifica, sarà molto serena e verrà all’Olimpico pronta per fare il grande colpo, per vincere magari cercando di esibire un buon gioco.
Denis è il punto di rifermento della formazione bergamasca? Certamente sì, è lui il calciatore intorno a cui ruota tutto il gioco della squadra nerazzurra. Nell’Atalanta sarà in forse fino all’ultimo Moralez, ma potrebbe essere decisivo un centrocampista come Baselli, speranza del calcio italiano.
L’Atalanta può credere ancora al sogno europeo? Perché no, è lì che sta lottando con altre squadre e potrà rincorrere fino all’ultima giornata di campionato la qualificazione all’Europa League.
Il tuo pronostico? Non ne faccio mai. (Franco Vittadini)