All’Olimpico finisce in pareggio. I padroni di casa rimangono ancora imbattuti in questo campionato ma perdono il primato in classifica, sorpassati dalla Juventus dopo la vittoria a Livorno. I capitolini giocano un bel primo tempo sfiorando il gol in più occasioni, poi nel secondo tempo ci prova in tutti i modi ma manca la lucidità negli ultimi 20 metri. I sardi tengono duro fino alla fine provando a far male in contropiede ma De Sanctis non si fa superare.
Nonostante non ci sia stato nessun gol, la partita diverte con i continui cambi di fronte e le tante occasioni da gol sprecate da entrambe le squadre, specialmente dalla Roma, grazie anche a un super Abramov.
I padroni di casa giocano un buon primo tempo. Tanta corsa e buon possesso palla, sfiorano anche il vantaggio con Gervinho fermato solo dal palo. Sono anche un po’ sfortunati e non riescono a sbloccarsi, poi Abramov fa il suo, parando anche l’impossibile (clicca qui per i voti della Roma).
I sardi hanno l’onore di non mollare mai per 95 minuti e conquistare un punto prezioso su un campo molto difficile. Ma non si limitano solo a soffrire, creando anche qualche azione pericolosa in contropiede con Ibarbo che viene fermato miracolosamente da De Sanctis su un colpo di testa ravvicinato (clicca qui per i voti del Cagliari)
Vede giusto sul gol in fuorigioco di Sau dopo la spizzicata di Conti sugli sviluppi di un corner. Forse però estrae il cartellino un po’ troppo spesso, ma se è per calmare gli animi agitati ci può anche stare.
Allo Stadio Olimpico va in scena Roma-Cagliari: a fine primo tempo è 0-0. I capitolini vogliono ritrovare il successo e tornare sulla vetta della classifica sorpassando la Juventus di Conte. Garcia ritrova Gervinho che, con Ljajic, forma l’attacco romanista. L’ivoriano si mostra subito in forma e pericoloso, con continui movimenti da una parte all’altra della metà campo avversaria. I padroni di casa tengono il pallino del gioco con un De Rossi sontuoso nei cambi di fronte ed un Maicon sempre pronto a farsi vedere sull’out di destra con le sue incursioni, ma i suoi cross non riescono ad essere efficaci. Poi la Roma lamenta un calcio di rigore non fischiato dopo una trattenuta su Florenzi che stava entrando in area. Però il Cagliari si rende pericoloso con Sau sulla sinistra che mette in mezzo e Ibarbo di testa da distanza ravvicinata si fa bloccare da un miracoloso De Sanctis. Poi la Roma sfiora due volte il vantaggio: prima con Gervinho che, pescato solo in area da Dodò, colpisce di testa il palo esterno, poi con Strootman che viene lanciato perfettamente da De Rossi in area, ma il tiro di destro viene parato da Abramov. Il centrocampista è il faro del centrocampo, non sbaglia mai il cambio di fronte e la palla di prima per Strootman per il possibile vantaggio capitolino è di pregevole fattura. Il serbo perde qualche pallone di troppo e fa un po’ rimpiangere capitan Totti. Ha però le carte in regola per cambiare volto alla sua partita. Lì davanti non è facile combattere con gente come Castan e Benatia, ma lui lotta come un leone e trova quasi il vantaggio se non fosse per l’intervento decisivo di De Sanctis. Lopez lo mette al centro della difesa con Astori ma è in perenne difficoltà sulle incursioni di Florenzi e Gervinho che, puntualmente, riescono a saltarlo.
LE PAGELLE DELLA ROMA
DE SANCTIS 7: Non subisce tanti tiri nella propria porta, ma l’intervento sul colpo di testa ravvicinato di Ibarbo è qualcosa di straordinario. Poi vola bene sul tiro da fuori di Eriksson indirizzato all’incrocio deviando in angolo.
MAICON 7: Il terzino destro della Roma, o forse sarebbe meglio parlare di ala destra, spinge come un forsennato fin dall’inizio sull’out di destra. Trova spesso l’incursione giusta per il cross dal fondo ma non riesce mai a trovare un compagno in area. Bellissimo il tiro d’esterno destro dopo una bella discesa che viene tolto dall’incrocio dei pali da Abramov. (Bradley s.v.)
BENATIA 6: E’ il solito muro in difesa, però si mangia il gol del vantaggio dopo la ribattuta di Abramov sul tiro al volo di Florenzi. (Burdisso s.v.)
CASTAN 6,5: Il centrale non si smentisce neanche stavolta dimostrando sempre sicurezza in più occasioni.
DODO’ 6,5: Il brasiliano a sinistra non è molto da meno dell’altro terzino, corre tanto e trova spesso il fondo, mettendo in mezzo all’area avversaria palloni pericolosi. Sulla fase difensiva invece non è il massimo, forse anche per la continua spinta offensiva chiestagli da Garcia.
PJANIC 6: Il bosniaco fa un ottimo primo tempo rendendosi pericoloso coi suoi tiri da fuori area, poi nella ripresa si spegne.
DE ROSSI 7: In mancanza di Totti è lui a portare la fascia da capitano. È il faro del centrocampo, smista palloni con precisione da una parte all’altra del campo e ne recupera altrettanti. Poi serve un pallone di prima pescando solo in area Strootman che però sbaglia a tu per tu con Abramov.
STROOTMAN 5,5: Stasera l’olandese sembra un po’ l’ombra di De Rossi, prova raramente la giocata decisiva e sbaglia anche un gol non troppo difficile.
FLORENZI 6,5: Il giovane romanista è molto bravo nelle incursioni nella difesa avversaria. Si lamenta per un rigore non concessogli, ma la trattenuta era cominciata fuori area. Bella la sua conclusione al volo respinta prontamente da Abramov. (Borriello 5: Non è mai pericoloso, si fa vedere troppo poco.)
LJAJIC 5: Il peggiore della Roma stasera. Si fa vedere molto ma tiene troppo palla e spesso la perde ingenuamente. Negli ultimi metri non è più lucido come una volta, sbagliando spesso l’ultimo passaggio.
GERVINHO 6,5: L’ivoriano torna più infuriato di prima. Nel primo tempo gongola con tutti gli spazi che gli concede la difesa cagliaritana e sfiora il gol con un colpo di testa che si stampa sul palo esterno. Poi nella ripresa soffre l’abbassamento della difesa avversaria ; non trovando spazi, è spesso costretto a prender palla dalla trequarti.
LE PAGELLE DEL CAGLIARI
AVRAMOV 8: Deve sostituire l’infortunato Agazzi e stasera lo fa con una prestazione impressionante. Con delle parate così sicuramente può impensierire le scelte di Lopez per le prossime partite. Bellissimo il suo volo che toglie la gioia del gol a Maicon.
PISANO 5,5: Soffre tanto le continue discese sulla sua fascia di Dodò, ma se la cava in qualche modo.
ROSSETTINI 5,5: Schierato al centro della difesa con Astori, troppo spesso subisce le infiltrazioni da parte di Florenzi e Gervinho.
ASTORI 6: In qualche modo riesce a manovrare la difesa cagliaritana e respingere le iniziative avversarie.
MURRU 5: Purtroppo per lui si trova di fronte Maicon che lo costringe sempre a stare basso e spesso lo perde di vista.
DESSENA 5,5: Partita abbastanza trasparente, si vede molto poco nell’impostazione dell’azione sarda.
CONTI 6: Il capitano conduce i suoi a un prezioso pareggio dando man forte alla difesa. Stasera non ha mai il tempo di impostare l’azione a causa del continuo pressing dei capitolini.
ERIKSSON 6,5: Il centrocampista svedese fa una partita di gran quantità in mezzo al campo, sacrificandosi molto per i compagni. Recupera buoni palloni e riparte veloce per il contropiede. Buona anche la conclusione di sinistro dalla distanza deviata in angolo da De Sanctis.
COSSU 6: Il folletto sardo è una spina nel fianco nel primo tempo, quando riesce ad avanzare tra le linee della difesa romanista. Poi rallenta il ritmo fino alla sostituzione. (Cabrera s.v.)
IBARBO 7: L’attaccante colombiano disputa una gara sontuosa, soprattutto di grande sacrificio. Sua la migliore occasione per i sardi nel primo tempo, fermato miracolosamente da De Sanctis dopo un colpo di testa ravvicinato. Poi aiuta la squadra a salire e se perde palla è il primo a rincorrere l’avversario per recuperarla. (Ariaudo s.v.)
SAU 5,5: Prima parte di gara positiva, serve anche il pallone del possibile vantaggio a Ibarbo e segna in fuorigioco sugli sviluppi di un corner. Poi però sparisce completamente. (Pinilla 6: Entra in partita pimpante provando spesso il dribbling).
(Federico Montanaro)