Diretta Manchester City-Barcellona: risultato finale 1-2. La situazione di punteggio è inclinata a favore del Barcellona dopo la partita di andata; al ritorno i catalani potranno difendere in casa i due gol realizzati in trasferta. Si prospetta un’impresa per il Manchester City che tra due settimane non potrà schierare il francese Gael Clichy, espulso nel secondo tempo per somma di ammonizioni.
Diretta Manchester City-Barcellona: risultato finale 1-2. Come lo scorso anno il Barcellona sbanca l’Etihad Stadium e ipoteca già all’andata la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. A decidere è una doppietta di Luis Suarez, che per una volta torna il Pistolero dei tempi di Liverpool: fanno 9 gol in stagione e già alla mezzora del primo tempo la partita ha preso una decisa svolta. Il Barcellona domina, Dani Alves prende la traversa su un tiro-cross, Suarez e Messi costruiscono occasioni. Poi, nel secondo tempo, a segnare è il Manchester City: che con Sergio Aguero riapre leggermente partita e conti qualificazione, senonchè Clichy commette una sciocchezza prendendosi la seconda ammonizione e venendo espulso. E così a poter chiuderla del tutto è il Barcellona: Messi viene steso da Zabaleta e Brych fischia rigore, la Pulce però si fa respingere la conclusione da Hart e fallisce il tap-in di testa a porta spalancata. Finisce 1-2; sorride Luis Enrique che intravede i quarti, al Manchester City servirà una vittoria con due gol di scarto al Camp Nou (oppure un 3-2), impresa durissima ma certo fattibile.
Diretta Manchester City-Barcellona: al 69′ minuto siamo 1-2 per il Barcellona che sta comunque controllando la partita, ma adesso subisce gol. Bella azione del Manchester City, tacco di David Silva per Sergio Aguero che resiste a un contrasto e fa secco Ter Stegen che provava a chiudergli lo specchio della porta. Poco prima uno stop da urlo di Messi dentro l’area di rigore su suggerimento di Suarez ha portato a un tiro di Iniesta che ha provato a piazzare il destro senza però raggiungere la porta. Appena dopo Pique ha salvato un’azione di contropiede intervenendo alla grande su un cross dalla destra di Aguero che aveva saltato Mascherano; Pellegrini intanto opera due sostituzioni. Dentro Fernandinho per Nasri con l’intento di rivitalizzare il centrocampo, poi fuori Dzeko (che non aveva demeritato) e in campo Bony. Adesso il City crede quantomeno nel pareggio, che renderebbe meno pesante (ma comunque complicato) il ritorno al Camp Nou.
Diretta Manchester City-Barcellona: alla fine del primo tempo il risultato è Manchester City-Barcellona 0-2. Meritato: vero che il City ha spesso e volentieri tenuto l’iniziativa al limite dell’area di rigore dei catalani, ma non si è mai reso davvero pericoloso. Il Barcellona invece ogni volta che si è fatto vedere dalle parti di Hart ha creato un’occasione vera o potenziale; due volte ha colpito con Luis Suarez (al 16′ e al 30′) mentre in chiusura di primo tempo Dani Alves, lanciato da un rimpallo stile-flipper tra due giocatori del Manchester City, ha piazzato un tiro-cross che ha scavalcato Hart e si è spento sulla traversa. Adesso per i Citizens diventa durissima: anche rimontando e vincendo 3-2 il risultato non li lascerebbe affatto tranquilli in vista del ritorno al Camp Nou.
Diretta Manchester City-Barcellona: letale la squadra di Luis Enrique, al 30′ minuto di gioco il risultato cambia di nuovo ed è 0-2. Il gol è ancora di Luis Suarez: se qualcuno aveva dei dubbi sulla stagione del Pistolero uruguayano ecco la risposta, quando conta il numero 9 risponde presente e timbra una doppietta. Azione splendida: Rakitic per Messi che taglia verso sinistra seminando mezza difesa, palla allargata per Jordi Alba che sembra perdere tempo ma in realtà sta solo aspettando il taglio di Suarez. Puntuale l’attaccante arriva mangiandosi Demichelis: piattone destro aperto e palla che bacia il palo lontano prima di entrare alle spalle di Hart.
Diretta Manchester City-Barcellona: il Barcellona si porta in vantaggio al 16′ minuto con l’ottavo gol in questa stagione di Luis Suarez. Il Pistolero aveva avuto un’occasione poco prima, calciando a lato trovando il primo palo; qui non sbaglia, pescato dentro l’area ha una buona occasione ma il suo tiro viene rimpallato, è sempre lui però a recuperare e sparare un sinistro sul palo lontano che coglie impreparato Hart. Gol fondamentale in trasferta per il Barcellona che ora può anche giocare la partita che preferisce, con gli avversari che devono aprire spazi nel tentativo di pareggiare.
Diretta Manchester City-Barcellona: tutto pronto al City of Manchester Stadium per la grande sfida di Champions League. I due allenatori hanno comunicato le formazioni ufficiali che scenderanno in campo per landata degli ottavi di finale; ve le presentiamo, ci sono poche sorprese rispetto a quanto era stato annunciato. MANCHESTER CITY (4-4-2): 1 Hart; 5 Zabaleta, 4 Kompany, 26 Demichelis, 22 Clichy; 8 Nasri, 6 Fernando, 7 Milner, 21 David Silva; 10 Dzeko, Aguero. In panchina: 13 Caballero, 3 Sagna, 20 Mangala, 18 Lampard, 25 Fernandinho, 15 Jesus Navas, 14 Bony. Allenatore: Manuel Pellegrini BARCELLONA (4-3-3): 1 Ter Stegen; 22 Dani Alves, 3 Pique, 14 Mascherano, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta; 10 Messi, 9 L. Suarez, 11 Neymar. In panchina: 13 Claudio Bravo, 24 Mathieu, 21 Adriano, 12 Rafinha, 20 Sergi Roberto, 6 Xavi, 7 Pedro. Allenatore: Luis Enrique
La possibile chiave tattica della partita del City of Manchester Stadium riguarda il possesso palla e la rapidità nellesecuzione. Se il Barcellona è la sintesi perfetta di un gioco manovrato, a tratti anche cervellotico ma sempre palla a terra e alla ricerca delluomo libero, il Manchester City grazie a Manuel Pellegrini ha imparato un gioco latino, non palla lunga e pedalare che è tipico dei britannici ma una manovra orchestrata nella quale tutti toccano la palla e provano ad allargare la difesa avversaria. Insomma: chi comanda il gioco può vincere la partita, anche perchè le due difese se attaccate possono concedere qualcosa. Poi, ovviamente, ci sono i solisti: David Silva e Aguero, Messi e Neymar, Dzeko e Nasri, Luis Suarez. Da soli possono risolvere una partita e mandare a monte tutti i piani tattici e lo studio alla lavagna.
Leggendo le statistiche delle due squadre che si affrontano questa sera (ore 20:45) scopriamo che il Barcellona ha segnato più gol (15 contro 9) e ha anche subito meno (5 contro 8). Il possesso palla sorride ai blaugrana (63% contro 51%) ed era piuttosto scontato; un po meno il fatto che il Barcellona abbia concluso 94 volte verso la porta avversaria contro i 70 tiri del Manchester City, pur se la percentuale di tiri che raggiungono lo specchio della porta è simile (34,3% per il Manchester City, 35,1% per il Barcellona). Praticamente uguali anche i calci dangolo battuti (13-11 in favore del City), i giocatori inglesi sono terminati in fuorigioco in 18 occasioni, 11 quelli del Barcellona. Differenza evidente nei falli: quelli commessi dal Manchester City sono 84 (14 partita), quelli fatti dal Barcellona 57 (9,5 a partita), per 15 ammonizioni e 2 espulsioni per giocatori dei Citizens, 8 ammonizioni e unespulsione per i blaugrana. Infine la precisione nei passaggi: percentuali altissime, abbiamo un 88,9% per il Manchester City e un clamoroso 92,4% per il Barcellona. La differenza? I catalani hanno giocato915 palloni in più, cioè una media di 152,5 a gara. Certo, il dato si può leggere in due sensi
Nella passata stagione i catalani eliminarono la formazione blu di Manchester dagli ottavi della Champions League. Questa volta Manuel Pellegrini, allenatore del Manchester City, crede che le cose possano andare diversamente: “L’anno scorso -si legge sul sito www.uefa.com- arrivavamo da 19 partite in due mesi e non eravamo al massimo, mentre quest’anno possiamo farcela. () L’anno scorso abbiamo provato a cambiare il nostro stile. Forse non siamo riusciti a fare quello che volevamo, quindi abbiamo cercato di contenere il Barcellona rinunciando ad attaccare. Stavolta faremo il nostro gioco. L’importante è lottare per il possesso palla. Dobbiamo averla il più possibile, pressare il Barcellona nei dintorni dell’area e concentrarci sui suoi ottimi giocatori“. Il Barcellona ha perso l’ultima partita di campionato in casa contro il Malaga, ma Pellegrini non si fida: “Prima di sabato, il Barcellona aveva vinto 11 partite di fila, quindi non può essere criticato. Se l’avessimo affrontato a dicembre sarebbe stato diverso, ma domani vedremo il vero Barcellona. Forse contro il Málaga stava già pensando alla gara di domani, ma prima ha sempre giocato bene ed è proprio la squadra che mi aspetto di vedere“.
La partita delle ore 20:45 sarà diretta dallarbitro tedesco Felix Brych, 39 anni, nato a Monaco di Baviera. Un arbitro esperto, internazionale dal 2007 (lesordio in Lusemburgo-Romania, qualificazioni agli Europei 2008) e che ha mosso i suoi primi passi in Champions League nellautunno del 2008, dirigendo Liverpool-Psv Eindhoven nella fase a gironi. Arrivato ai quarti di finale di Europa League in quella stessa stagione, Brych è diventato arbitro Elite UEFA nella stagione 2009-2010. Ha arbitrato nel corso della Confederations Cup ed è stato quarto uomo della finale Brasile-Spagna; ma il suo highlight (anche se ha diretto ai Mondiali 2014, solo nella fase a gironi però) resta al momento Siviglia-Benfica, la finale di Europa League 2014 giocata allo Juventus Stadium di Torino.
Diretta Manchester City-Barcellona: queste le parole di Luis Enrique alla vigilia della partita del City of Manchester Stadium (ore 20.45): La sconfitta contro il Malaga? Ci eravamo preparati bene, non pensavamo alla Champions League; semplicemente, non siamo riusciti a segnare. Queste cose succedono nel calcio; adesso però siamo in unaltra competizione e pensiamo a questa. Dopo una sconfitta cè sempre la voglia di giocare subito, specialmente contro una squadra tra le favorite per il trofeo. Dobbiamo proseguire il nostro lavoro e fare quello che sappiamo fare; ovvero usare gli spazi, tenere la palla e organizzare bene le azioni. La chiave sarà a centrocampo; lanno scorso il Barcellona ha controllato il possesso della palla e qui ha vinto 2-0. Stavolta sarà difficile.
Si gioca questa sera alle ore 20:45 la partita diretta dallarbitro tedesco Felix Brych e valida per landata degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015. Sfida straordinaria: forse si tratta della più affascinante degli ottavi di questo torneo, creatasi in virtù del secondo posto nel girone del City che dunque gioca la partita di andata in casa, avendo il Barcellona il leggero vantaggio di affrontare al Camp Nou il ritorno. Questo incrocio è lo stesso di un anno fa: anche allora, in Champions League, il Manchester City era stato secondo nel girone (e anche allora alle spalle del Bayern Monaco) e aveva incrociato le armi con il Barcellona. I blaugrana avevano dimostrato la loro maggiore esperienza in campo internazionale vincendo 2-0 al City of Manchester con i gol di Messi (su rigore) e Dani Alves, poi avevano bissato in casa con un 2-1 (ancora Messi e Dani Alves, in mezzo il pareggio di Kompany) prendendosi i quarti di finale. Il Manchester City va dunque alla ricerca della rivincita; a parte lepisodio del febbraio-marzo 2014 non ci sono stati altri precedenti ufficiali. Tra gli ex della partita, a parte il terzino brasiliano Sylvinho che oggi è il secondo di Roberto Mancini, ricordiamo soprattutto Txiki Beguiristain: non solo sette anni come giocatore del Barcellona (nel Dream Team di Cruijff), anche direttore sportivo negli anni delle grandi vittorie della squadra di Pep Guardiola di cui naturalmente è stato uno dei principali artefici dietro la scrivania. Con lui lavorava anche Ferran Soriano e i due sono passati al Manchester City nellottobre 2012. E poi, ovviamente, Yaya Toure: nel Manchester City, dal 2010, è diventato forse il centrocampista più forte e completo al mondo, ma nei tre anni giocati a Barcellona ha centrato il Triplete nel 2009 prendendosi anche Supercoppa Europea, Mondiale per Club, Supercoppa di Spagna e unaltra Liga. Ha spesso dichiarato di amare ancora i colori blaugrana e di voler tornare, un giorno, a vestire quella maglia. Il Manchester City arriva in fiducia a questa partita: nel fine settimana ha infatti battuto il Newcastle 5-0 e soprattutto ha accorciato a cinque lunghezze la distanza dal Chelsea capolista. Adesso però bisogna fare il vero salto di qualità: dopo due Premier League vinte in tre stagioni, il City è chiamato a fare strada anche in Europa perchè è questa la sua reale vocazione o quantomeno è lì che i tifosi si aspettano il colpo grosso. Il girone ha messo in evidenza qualche lacuna a livello di testa; non ci si improvvisa dominatori in Champions dalloggi al domani e così sono arrivate le magre figure contro il Cska Mosca (un punto in due gare e sconfitta interna), ma lesperienza delle ultime stagioni è servita e la qualificazione è arrivata con la vittoria in rimonta contro il Bayern Monaco e il 2-0 dellOlimpico di Roma. Come rosa il Manchester City ha poco da invidiare a chiunque; sarà anche essere squadra in modo da superare il Barcellona? Un Barcellona che ha dominato in Europa negli ultimi anni: ha giocato sei semifinali consecutive e vinto due Champions League. Dopo laddio di Pep Guardiola però le cose non sono più andate benissimo; con Luis Enrique la squadra sta marciando spedita, ma dopo 10 vittorie consecutive è caduta in casa contro il Malaga, ritrovandosi a -4 dal Real Madrid con lo scontro diretto al momento a favore delle Merengues. Quantomeno il Barcellona è ancora in corsa in tutte le competizioni e ha in Leo Messi un attaccante ritrovatosi (non che si fosse mai perso) e in Neymar un giocatore finalmente sbocciato anche in fase realizzativa. Si attende il contributo di gol di Luis Suarez: per adesso il Pistolero ci mette soprattutto gli assist, ma è andato in gol nel 3-1 al PSG che è stato decisivo per vincere il girone e guadagnarsi il ritorno degli ottavi in casa. Che partita ci attende questa sera al City of Manchester Stadium? Ci attendiamo una gara entusiasmante, tra due squadre che preferiscono attaccare piuttosto che blindare la difesa e che proveranno a segnare un gol in più degli avversari. A noi non resta che metterci comodi e dare la parola al campo in attesa di scoprire il risultato finale: la diretta di Manchester City-Barcellona, valida per landata degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015, sta per cominciare
La diretta di Manchester City-Barcellona sarà trasmessa sui canali del satellite, nello specifico su Sky Sport Plus (numero 204) e Sky Calcio 2 (numero 252); attraverso Sky Go, applicazione gratuita per tutti gli abbonati, sarà possibile assistere anche alla diretta streaming video su PC, tablet o smartphone. Su Sky SuperCalcio (numero 205) andrà invece in onda Diretta Gol Champions League, con gli highlights in tempo reale per rimanere aggiornati anche sulla partita che si gioca allo Juventus Stadium. Ovviamente non mancheranno aggiornamenti costanti da parte dei canali ufficiali della Champions League: sul sito www.uefa.com, ma anche sui profili Facebook e Twitter che trovate agli indirizzi facebook.com/uefachampionsleague e @ChampionsLeague. Anche le due squadre in campo questa sera hanno le loro pagine ufficiali: per il Manchester City ci sono facebook.com/mcfcofficial e @MCFC, per il Barcellona abbiamo invece facebook.com/fcbarcelona e @FCBarcelona.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Manchester City-Barcellona 1-2
Marcatori: 16′ e 30’Suarez (B); 69’Aguero (M)
Assist: 30’Jordi Alba (B); 69’Silva (M)
Hart; Zabaleta, Kompany, Demichelis, Clichy; Fernando, Milner; Nasri (62’Fernandinho); Aguero; Silva (78’Sagna); Dzeko(68’Bony). All.Pellegrini.
Ter Stegen; Dani Alves (75’Adriano), Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic (71’Mathieu); Busquets, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar(80’Pedro). All.Luis Enrique.
Arbitro: Felix Brych (Germania)
Ammoniti: 41’Rakitic (B); 45’Dani Alves (B); 59′ e 74’Clichy (M); 88’Adriano (B); 90’Fernando (M)
Espulsi: 74′ Clichy (M, doppio giallo)