Sorteggiati i tabelloni del torneo di Wimbledon 2014, il primo pensiero che percorre la mente di noi italiani è il seguente: non siamo stati troppo fortunati. Basta guardare gli incroci che ci aspettano: nel tabellone maschile abbiamo due teste di serie ovvero Fabio Fognini (numero 16) e Andreas Seppi (numero 25), per loro ovviamente primo turno più morbido e cioè contro Alex Kuznetsov e Leonardo Mayer. Per tutti gli altri però sarà dura, a cominciare dal povero Paolo Lorenzi che ha pescato Roger Federer. A proposito: in uno Slam, di questi tempi la prima cosa che si guarda è la posizione dei quattro big. Le potenziali semifinali sono Roger Federer-Rafa Nadal (ai Championships è diventata un classico) e Novak Djokovic-Andy Murray; la testa di serie numero 1 è il serbo, giusto così per la finale dello scorso anno e il titolo del 2011. Nadal parte con il numero 2 e sulla sua strada può incrociare Milos Raonic ai quarti di finale, mentre il Re avrebbe eventualmente un derby contro Stanislas Wawrinka (numero 5 del seeding) mentre a Djokovic può toccare Tomas Berdych e al campione in carica David Ferrer, che sull’erba è decisamente più agevole. Sfide comunque molto interessanti, e occhio anche alle nuove leve: Grigor Dimitrov sull’erba può esplodere ma avrebbe un ottavo contro Ferrer e un quarto contro Murray. Jerzy Janowicz che lo scorso anno fece benissimo qui a Londra può arrivare alla resa dei conti con Federer che lo battè a Roma, Ernests Gulbis semifinalista al Roland Garros è dalla parte di Dokovic, ancora una volta. In campo femminile, dove la detentrice del trofeo non c’è (Marion Bartoli si è ritirata), le nostre ragazze sono state anche più sfortunate: Sara Errani sull’erba non ha mai fatto granchè e soffre questa superficie, per di più si trova contro Caroline Garcia che l’ha recentemente battuta. Roberta Vinci, in calo nelle ultime settimane, trova Donna Vekic che in carriera ha giocato la finale di Birmingham 2013 e quindi è avvezza ai campi in verde; per Francesca Schiavone c’è addirittura Ana Ivanovic, semifinalista del 2007, ex numero 1 al mondo e vincitrice la scorsa settimana del torneo di Birmingham. E’ andata tecnicamente bene a Camila Giorgi (pesca Alexandra Cadantu) ma non si può mai sapere visto che la maceratese soffre con giocatrici inferiori a lei; mine vaganti sono Karolina Pliskova che affronta Karin Knapp e Jana Cepelova che trova Flavia Pennetta, lo scorso anno arrivata fino agli ottavi. Per quanto riguarda gli incroci: possibile semifinale tra Victoria Azarenka e Na Li, ma la bielorussa è appena rientrata nel circuito dopo tre mesi e allora può avere una grossa opportunità Garbine Muguruza, in grande crescita e da quella parte di tabellone (per la prima volta testa di serie in uno Slam). Maria Sharapova è dalla parte di Serena Williams: possono incontrarsi ai quarti, mentre in semifinale potrebbe arrivare Simona Halep anche lei in difficoltà fisica (schiena, si è ritirata al Topshelf Open). Occhio alle teenager, come Eugenie Bouchard semifinalista al Roland Garros (ma è dalla parte di Serena, incrocio possibile agli ottavi); come Belinda Bencic che, dovesse superare l’ostacolo Halep, avrebbe un tabellone non impossibile e resta la campionessa juniores in carica e Ana Konjuh che ha superato le qualificazioni di uno Slam per la seconda volta in tre tentativi, e forse più della coetanea svizzera ha una strada potenzialmente semplice (ma occhio a Marina Erakovic, mai cliente facile).
Filippo Volandri – Edouard Roger-Vasselin (FRA)
Alex Kuznetsov – (16) Fabio Fognini
(25) Andreas Seppi – Leonardo Mayer (ARG)
Paolo Lorenzi – (4) Roger Federer (SUI)
Tatsuma Ito (JPN) – Simone Bolelli
Alexandra Cadantu (ROM) – Camila Giorgi
(21) Roberta Vinci – Donna Vekic (CRO)
(11) Ana Ivanovic (SRB) – Francesca Schiavone
Karolina Pliskova (CZE) – Karin Knapp
(14) Sara Errani – Caroline Garcia (FRA)
Jana Cepelova (SVK) – (12) Flavia Pennetta