Con Fernando Torres scalpitante in tribuna, il Milan scende in campo contro la Lazio per la ripresa del campionato. Dopo una stagione passata a soffrire, la San Siro rossonera è ancora scettica nei confronti del Diavolo e toccherà a Filippo Inzaghi riuscire nell’impresa, più che vincere, di convincere ambiente e tifoseria a sostenere il nuovo progetto milanista. Galliani ha rinforzato la squadra con innesti di livello così come ha fatto la società biancoceleste di Lotito.
Inizia subito bene la squadra ospite con Candreva, migliore per i suoi, che manda in tilt Bonera sulla corsia sinistra. I primi a graffiare sono però i rossoneri che trovano il gol con Honda al 7′. Questo il gol: rapido contropiede del Milan con El Shaarawy che supera in velocità Basta e De Vrij (errore pacchiano dell’olandese) prima di servire un delizioso esterno a centro area. Il giapponese, libero dalle marcature avversarie, perfora Berisha per la rete dell’1-0. La Lazio va a corrente alterna e pecca di precisione negli ultimi 20 metri. L’unica azione degna di nota arriva grazie ad un traversone di Lulic deviato da Zapata prima del possibile intervento di Klose.
Nella ripresa la Lazio inizia con un piglio diverso ma come nel primo tempo subisce il progressivo risveglio del Milan che si fa vedere con un tiro di Poli terminato sul fondo. Al 55′ De Virj imita il centrocampista rossonero con una conclusione alta sopra la porta difesa da Diego Lopez. Keita accenna ad un timido risveglio, Candreva continua ad impegnarsi ma i limiti della Lazio sono in difesa. Al 55′ Muntari raccoglie un cross di Abate dalla destra e fredda Berisha per il 2-0; in questa azione imballato Radu, fuori posizione Cana e De Vrij. Gli incubi per quest’ultimo non sono ancora finiti perchè l’olandese al 63′ atterra Menez regalando un rigore al Milan. Dagli undici metri l’ex Roma non sbaglia e insacca il 3-0 del Diavolo. Quando tutto sembra ormai archiviato la Lazio rientra in partita con Djordjevic, autore del gol biancoceleste; l’inesauribile Candreva mette in mezzo un cross tagliato sul quale il bomber capitolino si avventa anticipando Alex. Riguardando le immagini si nota però la decisiva deviazione di Alex: si tratta di autorete. È qui che la Lazio si sveglia, sostenuta dai due nuovi innesti di Pioli: l’autore del gol Djordjevic e Felipe Anderson. Il Milan si chiude, si difende dagli assalti biancocelesti e prova a far male in contropiede ma rischia più volte di subire la seconda marcatura avversaria. Mauri sfiora il 2-3 all’80’ con un tiro dal limite terminato sul fondo di un nulla; sfiora il gol anche Candreva il cui tiro viene salvato da un ottimo Diego Lopez. Diego Lopez che al 94′ disinnesca un rigore di Candreva; lo spagnolo è già l’idolo di San Siro. Primi tre punti per il Milan che inizia il campionato in maniera convincente; Lazio che deve rivedere qualcosa soprattutto in difesa. Le due squadre torneranno in campo nella seconda giornata, prevista tra sabato 13 e domenica 14 settembre: Parma-Milan, Lazio-Cesena. (Federico Giuliani)
Al 67′ minuto di gioco Milan-Lazio 3-1 in diretta allo stadio San Siro. Episodio da moviola: cross dalla fascia destra, Filip Djordjevic sembra sfiorare ma l’ultimo tocco nella rete rossonero sembra del difensore brasiliano Alex, che in scivolata stava cercando di liberare l’area. Resta il fatto che per la Lazio si riaccendono le speranze.
Al 64′ minuto di gioco Milan-Lazio 3-0. Tris rossonero servito da Jeremy Menez, che al debutto ufficiale in maglia rossonero si procura e realizza un calcio di rigore. Servito nel lato destro dell’area laziale il francese va giù dopo un lieve contatto con l’olandese De Vrij: per l’arbitro Tagliavento è penalty e dagli undici metri lo stesso Menez è perfetto, spiazzando il portiere Berisha con un destro basso incrociato.
Al 56′ minuto di gioco Milan-Lazio 2-0 in diretta dallo stadio San Siro di Milano. Il raddoppio della squadra rossonera è stato messo a segno da Sulley Muntari: bell’assist di Ignazio Abate che riesce finalmente a scendere sulla fascia destra, crossa molto bene al centro dell’area dove Muntari interviene di prima col sinistro, mettendo alle spalle di Berisha.
E’ finito il primo tempo allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro: Milan-Lazio 1-0. Decide al momento un gol di Keisuke Honda dopo 7 minuti, una conclusione diretta su assist dopo ottimo spunto di Stephan El Shaarawy; un buon Milan il primo ufficiale di Filippo Inzaghi, anche se certamente tante cose restano da verificare e la Lazio si è comunque resa pericolosa con alcune belle manovre, una con Basta che è stato fermato da Zapata proprio al momento di entrare in area di rigore, l’altra con Lulic che ha trovato il cross da sinistra sul quale Klose, che stava per avventarsi a seguito di un rimpallo, è stato anticipato d Diego Lopez. Quel che conta è il risultato: da questo punto di vista festeggiano i rossoneri, ma la Lazio ha ancora 45 minuti di gioco per raddrizzare la situazione ed evitare l’esordio con sconfitta nella Serie A 2014-2015.
San Siro applaude questo Milan targato SuperPippo che contro la Lazio da sfoggio di grande grinta e classe. E di un gioco più pratico che bello. I rossoneri cercano di sfruttare le ripartenze e si arroccano spesso e volentieri nella propria metà campo lottando su ogni pallone. Gli ammoniti della partita quando siamo alla mezzora di gioco sono De Jong per il Milan, Radu per la Lazio con un De Vrij graziato per una entrata assassina su El Shaarawy. Molta voglia, grande grinta e qualche sbavatura evidente, ma i rossoneri strappano applausi del pubblico.
Gol di Keisuke Honda! Risultato che cambia dopo soli otto minuti in Milan-Lazio grazie al gol del numero dieci rossonero Honda. Contropiede mortifero dei rossoneri che ripartono sulla fascia larghissimi con Stephan El Shaarawy, palla in mezzo tagliata e deviazione da rapinatore d’area di rigore di Honda che aveva seguito perfettamente l’azione e non lascia scampo a Berisha.
Si avvicina il fischio d’inizio della partita Milan-Lazio, che sarà diretta dall’arbitro Tagliavento. Si prospettano moduli speculari l’uno di fronte all’altro: sia Filippo Inzaghi che Stefano Pioli dovrebbero schierare le rispettive squadre con il 4-3-3. Qualche duello tra i singoli giocatori potrà fare la differenza nell’economia del match; su una fascia ad esempio si fronteggeranno in sequenza Pablo Armero e Stefan Radu, col primo più votato alla spinta e l’altro al controllo, poi Sulley Muntari e Senad Lulic, uno più portato ad allargarsi e l’altro ad accentrarsi, e infine gli attaccanti Stephan El Shaarawy e Balde Diao Keita, che invece esprimono un modo di giocare molto simile. Diversi i due playmaker: il milanista Nigel De Jong è uomo da contrasti e schermo davanti alla difesa, il laziale Biglia predilige i passaggi corti o lunghi e l’impostazione della manovra. Bel confronto anche tra Andrea Poli e Marco Parolo, due interni di inserimento come di suole dire oggi, con il gol in canna. Le formazioni ufficiali di Milan-Lazio MILAN: Diego Lopez, Bonera, Alex, Zapata, Abate, Muntari, De Jong, Poli, El Shaarawy, Menez, Honda. A disp.: Abbiati, Agazzi, Rami, Albertazzi, Zaccardo, Essien, Cristante, Saponara, Mastour, Niang, Armero. All.: Filippo Inzaghi. Berisha, Radu, Cana, De Vrij, Basta, Lulic, Biglia, Parolo, Keita, Klose, Candreva. A disp.: Strakosha, Guerrieri, Novaretti, Gentiletti, Konko, Braafheid, Ledesma, Gonzalez, Cataldi, Mauri. F. Anderson, Djordjevic. All.: Stefano Pioli
Manca poco all’inizio della partita Milan-Lazio, valida per la prima giornata della nuova Serie A e che sarà diretta dall’arbitro Paolo Tagliavento. Il direttore di gara è nato a Terni il 19 settembre 1972. Nel 2001 ha cominciato ad arbitrare trai professionisti dirigendo alcune partite dell’ex Serie C1; nel 2003 è stata affidata a lui la finale playoff Pescara-Martina, per la promozione in Serie B. Il debutto in Serie A risale alla stagione 2003-2004, quando nell’ultima giornata Tagliavento arbitra Chievo-Bologna 2-1: ad oggi vanta 157 presenze nella massima serie calcistica nazionale. Il primo gennaio 2007 è stato nominato arbitro internazionale mentre il 12 maggio 2010 ha fatto parte della squadra capitana da Nicola Rizzoli, che ha diretto la finale di Europa League tra Atletico Madrid e Fulham. Nel giugno 2011 è toccata a lui la finale degli Europei Under 21 tra Svizzera e Spagna mentre l’anno successivo ha esordito nella fase ad eliminazione diretta della Champions League, dirigendo l’andata degli ottavi di finale Lione-APOEL Nicosia. Sempre come giudice di porta nel team di Nicola Rizzoli ha partecipato alla finale della Champions 2012-2013, Bayern Monaco-Borussia Dortmund (2-1)
Partito il conto alla rovescia verso il fischio d’inizio della sfida Milan-Lazio, che sarà diretta dall’arbitro Paolo Tagliavento di Terni. Le due squadre sono reduci da precampionati diversi: il Milan ha partecipato ad una tournée in America comprensiva di amichevoli singole e di quelle relative al torneo Guinness Cup 2014, la Lazio invece ha preferito restare al lavoro in Italia concedendosi solo ad agosto qualche confronto internazionale. Tra i risultati rossoneri spicca il 3-0 rifilato ai messicani del Chivas de Giadalajara, nell’amichevole del 3 agosto; per il resto l’esperienza a stelle e strisce ha riservato sconfitte anche pesanti, come lo 0-3 incassato dall’Olympiacos e l’1-5 rifilato dal Manchester City. Col passare del tempo però la squadra allenata da Filippo Inzaghi ha acquisito maggiore fiducia e i risultati si sono visti nel Trofeo Tim, disputato il 23 agosto: nelle mini sfide da 45 minuti battute sia la Juventus (1-0) che il Sassuolo (2-0). La Lazio invece si è dapprima divertita nelle classifiche sgambate preliminari, poi ha affrontato test più probanti come quello contro il Bari, vinto 3-2 il 23 luglio. Nel corso dell’estate mister Stefano Pioli ha provato anche l’esperimento 2×1, ovvero due amichevoli nello stesso giorno. E’ successo il 26 luglio quando i biancocelesti hanno affrontato prima l’Asiago Team (vittoria 10-0) e poi il Perugia neopromosso in B (3-0).
Milan-Lazio è una delle partite in programma per la prima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Il match si gioca domenica 31 agosto allo stadio Giuseppe Meazza di Milano, calcio d’inizio alle ore 18:00. L’arbitro di Milan-Lazio sarà il signor Tagliavento della sezione di Terni, assistito dai guardalinee Di Fiore e Bianchi, dal quarto uomo Crispo e dagli arbitri di porta Mazzoleni e Nasca. I precedenti totali tra le due squadre sono 142: il bilancio registra 60 vittorie del Milan, 57 pareggi e 26 successi della Lazio. L’anno scorso entrambi i confronti diretti si conclusero con il punteggio di 1-1: in particolare la sfida si San Siro fu caratterizzata dal ritorno al gol in maglia rossonera di Ricardo Kakà, e dalla prima (e per ora unica) rete in Italia del difensore Michael Ciani. Tanti i doppi ex di Milan-Lazio: tra gli altri i difensori Alessandro Nesta, Giuseppe Pancaro, Jaap Stam, Massimo Oddo e Giuseppe Favalli, i centrocampisti Diego Fuser, e Christian Brocchi, l’attaccante Hernan Crespo e l’allenatore Alberto Zaccheroni. Entrambe le squadre hanno cambiato allenatore durante l’estate: il Milan ha esonerato Seedorf per puntare forte su un altro grande ex di famiglia ovvero Filippo Inzaghi, la Lazio invece ha salutato Reja e scelto l’ex Bologna Stefano Pioli. La campagna acquisti ha riservato sorprese soprattutto per la Lazio: il club capitolino ha acquistato giocatori importanti come il difensore olandese Stefan De Vrij, in bella evidenza ai mondiali in Brasile, il terzino Dusan Basta, il centrocampista Marco Parolo e l’attaccante serbo Filip Djordjevic (ex Nantes); attesi all’esplosione’ alcuni giovani come Danilo Cataldi, Felipe Anderson e Balde Diao Keita. Il Milan invece ha puntato sui colpi low cost: dal PSG sono arrivati a parametro zero il difensore brasiliano Alex e la vecchia conoscenza Jeremy Menez; in porta c’è lo spagnolo Diego Lopez, prelevato dal Real Madrid mentre per la fascia sinistra si punta sul rilancio di Pablo Armero. Nelle ultime ore poi Adriano Galliani ha perfezionato il colpo a sensazione prelevando dal Chelsea Fernando Torres, che sarà disponibile dalla prossima partita. Per la prima giornata tre giocatori sono squalificati: i milanisti Mexes e De Sciglio e il biancoceleste Pereirinha (clicca qui per le probabili formazioni di Milan-Lazio). Quest’anno sia i rossoneri che la Lazio non disputeranno le coppe europee e perciò puntano tutto sul campionato: dove riusciranno ad arrivare? Lo sapremo a partire dallo scontri diretto di oggi, parte il conto alla rovescia per il fischio d’inizio…
Il tabellino
7’Honda (M), 55’Muntari (M), 63’rig.Menez (M), 67’aut.Alex
Diego Lopez; Abate, Zapata, Alex, Bonera; Poli, De Jong, Muntari (67’Essien), Honda, Menez (81’Niang), El Shaarawy. A disp: Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Armero, Rami, Zaccardo, Cristante, Saponara, Mastour. All. F.Inzaghi.
Berisha; Basta, De Vrij, Cana, Radu; Parolo, Biglia, Lulic (73’Mauri); Candreva, Klose (59’Djordjevic), Keita (59’Felipe Anderson). A disp: Guerrieri, Strakosha, Braafheid, Novaretti, Gentiletti, Konko, Cataldi, Ledesma, Gonzalez. All. Pioli.
Tagliavento
20’De Jong (M), 24’Radu (L), 37’Lulic (L), 62’De Vrij (L)
Al 94′ Diego Lopez respinge un rigore a Candreva