Il Fenerbahce è ad un passo dal sogno: questa sera nella semifinale di ritorno di Europa League i turchi scendono in campo al Da Luz contro il Benfica, dovendo difendere l’1-0 con cui si sono imposti nella gara di andata una settimana fa. Sarebbe la prima finale europea della storia per i gialloblu, ma non sarà facile: i lusitani infatti hanno una maggiore esperienza, in casa hanno vinto 12 delle ultime 13 partite e sembrano più attrezzati per centrare la rimonta. Devono però segnare due gol senza subirne, quindi almeno sulla carta parte favorito il Fenerbahce, che proverà a sfruttare la cosa. Arbitra il francese Lannoy, si comincia alle 21:05.
“Non è la partita più importante della mia carriera”, ha detto Jorge Jesus in conferenza stampa, “nè quella del Benfica. Abbiamo esperienza europea, anche in Champions League, e sappiamo cosa significa giocare una semifinale. Siamo calmi e non cambieremo nulla. Abbiamo fiducia e speriamo che i nostri tifosi ci aiutino a raggiungere la finale. E’ bello essere qui ed è importante per l’immagine della squadra, ma la finale è anche meglio. Siamo ad una partita dall’arrivarci, e il risultato dell’andata ci autorizza a credere di potercela fare”. E’ un 4-2-3-1 quello che schiererà il tecnico del Benfica, con l’ex Roma Artur tra i pali e una linea difensiva che prevede Almeida (in ballottaggio con Maxi Pereira) e Melgarejo sulle corsie laterali, in mezzo Ezequiel Garay e Jardel. Torna Enzo Perez: lui in mediana insieme a Matic, mentre sulla trequarti dovrebbe esserci Salvio a destra con Gaitan sulla sinistra, in mezzo potrebbe giocare Lima che è in concorrenza con Aimar per una maglia da titolare. Davanti, al paraugayano Oscar Cardozo sono chiesti i gol della qualificazione.
Con il secondo portiere Paulo Lopes si siedono i difensori Maxi Pereira e Roderick, Carlos Martins, gli attaccanti Rodrigo e Alan Kardec più Lima. A conti fatti potrebbero rientrare nella lista dei 18 anche Luisinho e Miguel Vitor: Jorge Jesus deciderà all’ultimo.
Il tecnico portoghese deve fare a meno dello squalificato Ola John e del suo capitano Luisao, che spesso accusa problemi fisici e infatti è costretto a saltare entrambe le semifinali.
Aykut Kocaman crede nell’impresa di raggiungere la finale ma avverte i suoi: “E’ una delle occasioni più importanti della storia, ma il Benfica ha più esperienza di noi avendo giocato molte partite europee. Anche con il vantaggio di 1-0 le possibilità di qualificazione sono al 50 e 50. Giochiamo contro una squadra davvero forte, non siamo ancora qualificati, lo sapremo solo dopo 90 o 120 minuti. I rigori? Ci abbiamo lavorato nell’ultimo allenamento, ma è più importante essere preparati mentalmente. All’andata non abbiamo giocato bene, ma siamo stati in campo per come eravamo in grado. Qui il Benfica è più forte e ha il supporto del pubblico di casa, mentre noi abbiamo il vantaggio del risultato dell’andata. Siamo pari”. 4-2-3-1 anche per il Fenerbahce: in porta Volkan Demirel, estremo difensore della nazionale con grande esperienza. Sulle fasce Gonul e l’ex Sampdoria e Juventus Reto Ziegler, con Yobo (tanti anni in Premier League) e il matchwinner dell’andata Korkmaz al centro della difesa. I due mediani sono Cristian (che ha sbagliato il rigore all’andata) e il rientrante Selçuk Sahin, dietro l’unica punta che è il senegalese Moussa Sow agiranno l’olandese Dirk Kuyt, veterano delle competizioni internazionali (ha vinto la Champions League con il Liverpool giocando due finali), Ucan e Erkin.
Panchina con il secondo portiere Gunok, insieme ai difensori Irtegun e Orhan, i centrocampisti Mehmet Topuz e Emre, con Milos Krasic a fungere da esterno. Unica alternativa per l’attacco è Semih Senturk, eroe degli Europei del 2008 e bandiera del club.
Sono fuori per squalifica Mehmet Topal e Pierre Webo, assenze pesanti per Kocaman; così come quella di Raul Meireles, che si è infortunato nella gara d’andata e sarà out fino al termine della stagione.
Artur; André Almeida, Garay, Jardel, Melgarejo; Enzo Perez, Matic; Salvio, Aimar, Gaitan; Cardozo. All. Jorge Jesus
A disp: Paulo Lopes, Maxi Pereira, Roderick, Carlos Martins, André, Rodrigo, Lima
Squalificati: Ola John
Indisponibili: Luisao
Volkan; Gonul, Yobo, Korkmaz, Ziegler; Cristian, S. Sahin; Kuyt, Ucan, Erkin; M. Sow. All. Kocaman
A disp: Gunok, Irtegun, Orhan, Mehmet Topuz, Emre, Krasic, Semih Senturk
Squalificati: Mehmet Topal, Webo
Indisponibili: Raul Meireles
Arbitro: Lannoy (Francia)