Ha destato scalpore la vicenda legata al portiere dell’Atletico Madrid, Thibaut Courtois. L’ottimo estremo difensore dei Colchoneros, è in prestito in Spagna e il suo cartellino appartiene al Chelsea. Secondo un accordo stipulato fra la società iberica e i londinesi, il guardiano non dovrebbe scendere in campo in un eventuale gara fra le due squadre in questione, pena il pagamento di una penale da ben 3 milioni di euro. Per fare chiarezza in ottica semifinale di Champions League, è intervenuta la Uefa che con un colpo di spugna ha di fatto annullato tale clausola permettendo all’ottimo portiere biancorosso di poter giocarsi il doppio spettacolare match fra il suo Atletico e gli inglesi. Una decisione che pare non sia stata presa bene da Josè Mourinho, uno a cui non piace ricevere dei “no”. Secondo quanto raccolto dal quotidiano spagnolo As, lo Special One starebbe meditando in silenzio la vendetta. Prima di tutto, intende rifiutare la proposta dell’Atletico di prolungare di un’altra stagione il prestito di Courtois. Secondariamente, quando lo stesso portiere della nazionale belga si trasferirà allo Stamford Bridge durante la prossima estate, finirà in panchina per i prossimi due anni, dal giugno del 2014 alla data di scadenza del contratto fissata al giugno del 2016. Sarà vero? Con Josè Mourinho tutto è possibile…